Ci deve essere per forza una ragione ( o forse tante ragioni) se la Calabria ha tanti primati negativi a fronte di tante grazie del Signore .
Ci deve essere per forza una ragione se la Calabria è drammaticamente ultima.
Cominciamo dai rifiuti.
La Calabria produce rifiuti.
La Calabria non vuole rifiuti sul proprio territorio. Ne ha paura.
Sub a)La Calabria vuole inviare i propri rifiuti altrove: in Toscana, in Puglia, in Germania, in Olanda. Dappertutto fuorchè in Calabria.
Sub b) I comuni calabresi non vogliono i rifiuti nei propri territori. Al massimo nei territori degli altri comuni:
E la Calabria non vuole pagare i costi di questi trasferimenti.
Sub b) Per molti comuni va bene inviare i propri rifiuti negli altri comuni( sufficientemente lontani) per risparmiare sui costi di trasporto e trattamento.
In Calabria per strada ci sono almeno 20 mila tonnellate di rifiuti che stanno rilasciando il percolato per strada senza che nessuno se ne preoccupi. Ahimè la Calabria è questa! Ignora che questo percolato sta finendo (guarda caso) a mare inquinandolo! Ma se nessuno ne parla la Calabria non si preoccupa. D’altro canto mica è facile risolvere il problema.
Speriamo che almeno non brucino i rifiuti dando luogo alla produzione di terribili inquinanti come le diossine!
Come lo scorso anno la soluzione al problema dei rifiuti viene trovata invece che :
Sub a ) obbligatoria raccolta differenziata porta a porta con eliminazione dei cassonetti e commissariamento dei comuni che non la effettuano
Sub b) discarica ed aree di trattamento per singoli comuni ( o loro consorzi)
Sub a) nell’invio dei rifiuti a Taranto
Sub b) nell’invio dei rifiuti in Olanda
I rifiuti a Taranto.
Si prevede l’invio di 300 tonnellate di rifiuti al giorno a Taranto. Ma solo per smaltire le 20 mila tonnellate per strada ci vorranno oltre 2 mesi! ( 20.000:300=66).
Occorre quindi smaltire la produzione giornaliera in un altro modo
Si ipotizza la spedizione via nave ( dal porto di Corigliano)in Olanda.
Ma è davvero un dramma? O piuttosto è una farsa?
Né possiamo invocare il commissariamento visti i risultati ottenuti dai commissari!( uno solo si era distinto, il Prefetto Ruggiero, ma è durato molto poco. Chissà perché è stato immediatamente mandato via!).
Avere i rifiuti per strada è davvero il massimo per l’ambiente, per la salute, per il turismo, per la civiltà, eccetera?
Non è il caso di qualche riflessione seria?
Non dovremmo smetterla di accusare sempre gli altri e are anche un forte mea culpa?