Matteo Palmieri vicesindaco del comune di San Martino di Finita contesta l’ordinanza della Provincia di Cosenza n 28 del 20 novembre 2018 che impone in alcuni tratti di strada interprovinciale una velocità massima di 30 km e ne vieta l’uso a motocicli, ciclomotori e biciclette.
Si legge sulla ordinanza che le ragioni a supporto sono definite dal fatto che “sono aumentati e notevolmente peggiorati i numerosi tratti stradali che presentano estese lesioni ed ammaloramenti della pavimentazione bituminosa.
Ed inoltre perchè la segnaletica orizzontale è quasi completamente assente a causa dell’usura.
Sembra così che questa possa essere la risposta per tutte le strade della provincia di Cosenza, che , invero, sembra siano tutte in similari condizioni
Una ipotesi assurda ed inaccettabile.
Pare che i comuni della provincia siano pronti a denunciare i dirigenti dell’ente provincia allorquando non utilizzassero lo stesso sistema per le altre strade provinciali
Non solo ma nessuno esclude la possibilità che tali dirigenti possano essere denunciati se qualcuno si farà male anche se rispettasse la esposta velocità massima.
Noi supponiamo che questa offesa al diritto alla circolazione autoveicolare darà luogo ad una pletora di ricorsi ai GdP ed ai Prefetti.
Nessuno infatti può ritenere legittima questa ordinanza che invece di fare manutenzione ordinaria vuole fermare il mondo!