Gentile Ministro,
l’inevitabile chiusura delle Scuole adottata per il contrasto al Coronavirus sta determinando problemi, una parte dei quali sono all’attenzione del Governo che ha già assunto o annunciato gli opportuni provvedimenti a breve.
Tuttavia, è bene ricordare che ci sono professionisti che operano nelle scuole a supporto della funzionalità degli istituti scolastici e dei servizi che offrono. Gli ASACOM (assistenti all’autonomia e alla comunicazione), ad esempio, rischiano di avere un contraccolpo economico immediato, - nella mancata retribuzione dello stipendio o, se alle dipendenze di cooperative e società, nelle ferie forzate che vengono disposte – e nella prospettiva con il ridimensionamento delle quote previste dalla NASPI o dalla DISCOLL a copertura dei periodi di disoccupazione.
Questo è un altro degli effetti della confusione che non regola il settore e la motivazione per cui chiediamo da tempo ed insistentemente il riconoscimento giuridico degli ASACOM, il contratto nazionale di lavoro (anche per lodo ministeriale) e l’apertura di un confronto su ruoli e funzioni di questi professionisti e sulla loro stabilizzazione ed internalizzazione, giacché è impossibile tollerare che un servizio così delicato debba subire traversie di appalti ed affidamenti e non si stabilisca che sia gestito dall’Amministrazione Pubblica nelle forme che saranno decise.
Confidiamo, pertanto, nel Suo autorevole intervento perché questa categoria non scompaia dai provvedimenti e dai benefici tesi ad alleviare difficoltà serie e preoccupanti.
Siamo disponibili ad ogni specificazione che venga richiesta e ad ogni confronto che si volesse decidere.
Cogliamo l’occasione per presentarLe i nostri saluti ed i migliori auguri in questo complicato frangente.
Segretario generale SUL Calabria
Aldo Libri