Alcuni sindaci del catanzarese capeggiati dal primo cittadino del capoluogo, Sergio Abramo,hanno bloccato l'ingresso della discarica di Pianopoli, per impedire l'accesso ai camion carichi di rifiuti,.
"Abbiamo agito così - ha spiegato Abramo - non per venire meno al principio di solidarietà ma per affermare il sacrosanto diritto dei Comuni della nostra provincia di utilizzare prioritariamente i siti che insistono sul nostro territorio". In tarda mattinata, il commissario straordinario per l'emergenza, Vincenzo Speranza, a conclusione di un incontro con Abramo, il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, l'assessore regionale alle Politiche ambientali, Francesco Pugliano, e altri rappresentanti istituzionali, ha firmato un'ordinanza in base alla quale "gli scarti di lavorazione degli impianti di Alli e Lamezia Terme, che servono praticamente tutti i Comuni della provincia di Catanzaro - riporta una nota - saranno conferiti nella discarica di Pianopoli con assoluta priorità. Potranno, in particolare, godere di una corsia preferenziale dalle 7 del mattino fino alle 18. Solo dopo tale orario scaricheranno i mezzi delle province di Cosenza e Reggio Calabria. In tal modo, Alli e Lamezia Terme saranno notevolmente alleggeriti e potranno consentire ai Comuni, con in testa il Capoluogo, di smaltire l'arretrato e tornare nel giro di una decina di giorni alla normalità. Una grande vittoria dei Comuni della provincia di Catanzaro - ha detto Abramo - abbiamo dimostrato che l'unità è la nostra forza". (Ansa)
NdR. Vince la logica della spartizione territoriale dei rifiuti. L’ennesima dimostrazione del fallimento della politica commissariale, ma soprattutto dimostrazione della incapacità delle politica regionale.
Micidiale il silenzio dell’assessore regionale alle Politiche ambientali, Francesco Pugliano.