Non esageriamo però! Amantea non è certamente l’unica cittadina che si presenta con una indicibile puzza di fogna.
Non dovunque. Però è vero che in alcune zone la puzza è roba da togliere il respiro.
Si d’accordo, non dappertutto, per fortuna.
Ma la cosa più strana è che tutti, o quasi, sanno da cosa dipende.
Non è un fatto di oggi, infatti.
Dura ormai da decenni e decenni.
Ma nessuno vuole adottare le misure giuste per correggere questa grave situazione.
Ma perché questa puzza?
Semplice. Nei bagni di casa nostra la puzza( normalmente) non si avverte perché in fondo al WC c’è acqua che impedisce al fetore della fogna di entrare in casa.
Anche se la rete fognante che passa per le vie cittadine è sigillata per cui ordinarimente il fetore non riesce ad uscire.
Ben diversa è la rete delle acque bianche che, per captare la pioggia, deve avere apposite griglie di raccolta.
E’ da lì che quando piove entra l’acqua ma è anche da li che esce la puzza di fogna.
Esce eau del fogne solo quando e perché qualcuno ha collegato la sua fogna alla rete delle acque bianche.
Ad essere buoni si può anche dire che potrebbe non saperlo.
Ed allora un tempo suggerii ad uno dei sindaci di Amantea di fare un manifesto per avvertire la popolazione che si sarebbe provveduto a chiudere il flusso delle acque bianche con palloni otturatori.
Il pallone otturatore bloccarebbe sia il flusso delle fogne illecitamente immesse nelle acque bianche e perfino la puzza.
Ovviamente i “cessi” si riempirebbero ed appena riempito il tubo della fogna non scaricherebbe più.
Questo blocco del funzionamento imporrebbe la denuncia al comune e quindi la soluzione al problema.
Senza denuncia penale però, perche si terrebbe conto del principio della buona fede.
Proprio per questo la cosa rimarrebbe riservata.
Ma non è servito suggerire.
Il principio vale ancora oggi .
Se qualche politico vuole gli ulteriori elementi tecnici sono a disposizione.
Giuseppe Marchese