Attaccata alla rupe del castello c'è una Grande calza
Una calza enorme. Nessuno sa cosa contenga ma tutti coloro che riescono a vederla sono certi che contenga tanti regali per Amantea e gli Amanteani. In fondo ognuno si aspetta il suo ,quello che desidera e che non ha avuto. Chi ha freddo si accontenterà solo di carbone per la vrascera. Chi ha fame cercherà solo un lavoro da cui trarre un reddito per sé e per la propria famiglia. Ma c'è pure chi si aspetta il ritorno alla grande del famoso carnevale di Amantea. Quello che attirava nella città decine di migliaia di ospiti. Ed oggi dopo il riuscito presepe vivente svoltosi nel centro storico, tanti- forse tutti- e non solo Amanteani, si chiedono se quest'anno il famoso carnevale si terrà o meno
E soprattutto se si terrà nelle antiche e pregevoli forme e modalità. La voglia c'è, occorre trovare come coprire le spese. Un tempo la voglia di divertirsi era tale che i carristi si autofinanziavano
E molti carri erano realizzati con il contributi dei commercianti ed imprenditori Amanteani. Oltre, ovviamente, Al contributo del comune. Il carnevale era di tutti ,allora. Per riaverlo occorre volerlo, tutti, insieme. Ci sarà nella calza quanto occorre? Buh!