Se Parigi val bene un messa, pasquetta va bene una foto. Dove farla? Dappertutto!
Ed allora ecco il rilevato ferroviario per capire meglio, dall’alto, cosa sia successo alla spiaggia dopo le ultime potenti mareggiate in attesa dell’ estate che fa capolino anche se ancora non abbastanza.
Uno sguardo ed una foto al centro storico, al fiume,ancora in piena, alla chiesetta di San Giuseppe,ai campi abbandonati,al mare ancora mosso,alla spiaggia, a sud ed a nord del fiume.
Ed eccovi quella a sud del Catocastro, tra il ponte ferroviario ed il pontino, sufficientemente riformatasi dopo la potente mareggiata scorsa quando le onde portavano tu tutto fin oltre il piccolo sottopasso che oggi resta l’unico accesso alla spiaggia.
E proprio li vicino di vede il solito misterioso fusto azzurro portato al mare, una tenda ed un fuoco.
Lì nei pressi della tenda ci sono due giovani, un ragazzo ed una ragazza che evidentemente amano il mare, la natura e che sono giunti con una jeep parcheggiata lì nei pressi.
Una giornata diversa lasciando tutto il resto del mondo che, come diceva il poeta nella sua canzone, “ è noia”.