Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La splendida avventura delle vacanze in barca a vela
Domenica, 16 Aprile 2017 01:06 Pubblicato in Viaggi e Tempo LiberoQuando si vuole idealizzare un viaggio avventuroso, l’idea che generalmente viene in mente è quella di trovarsi in mezzo all’Oceano e stringere tra le mani un timone per raggiungere una esotica destinazione.
Inutile dire che il mare ha un suo particolare fascino soprattutto quando si ha la fortuna di viverlo in modo totale come quando si fanno delle vacanze in barca a vela.
Chi più e chi meno, tutti hanno desiderato svegliarsi all’alba all’interno di una barca a vela e di lasciarsi coccolare dal dolce ondeggiare ascoltando lo sciabordio delle onde che, spumeggiando, si scontrano con lo scafo che solca il mare.
Chi più e chi meno, tutti hanno desiderato di abbronzarsi al sole stesi pigramente sopra lo spazio prendisole a prua di una barca a vela che si sta dirigendo verso una lontanissima terraferma.
Chi più e chi meno, tutti hanno desiderato di organizzare delle vacanze in barca a vela ma che hanno sempre pensato ad un sogno impossibile realizzare.
Dal Mediterraneo all’Egeo: c’è solamente da scegliere la destinazione
Per vivere il sogno – che impossibile non è – non è necessario centrare una supervincita con la quale acquistare la barca dei desideri ma è sufficiente visitare il web alla ricerca delle vacanze in barca a vela e decidere quale destinazione è quella più attraente per soddisfare le nostre aspettative.
Non è davvero difficile vivere la splendida avventura che ci permetterà di sentirci come un vero lupo di mare e, chiudendo gli occhi potremmo pensare di essere come Santiago, il vecchio pescatore protagonista de ‘Il vecchio e il Mare’ di Hemingway (realmente ispirato allo scrittore premio Nobel dal cubano Gregorio Fuentes con il quale andava a pesca di Marlin partendo da Cojimar) oppure di indossare i panni di un navigatore solitario che si alimenta di pesci e di avventura.
Ma, aprendo gli occhi e ritornando ad essere noi stessi, dobbiamo solamente scegliere una tra le tante mete che sono possibili raggiungere in barca a vela e che rappresentano delle destinazione sicuramente affascinanti.
Skipper, barca, tutto compreso
Molte sono le proposte dove l’ organizzazione di una vacanza tutta natura su di una barca a vela fa parte di un bouquet di offerte programmato da veri professionisti che hanno pensato proprio a tutto: dall’itinerario ricco di atmosfere ad una confortevole barca a vela, dall’esperto skipper al trattamento che include ogni possibile extra.
I viaggi che possono essere scelti per le prossime vacanze in barca a vela annoverano mete che si trovano in Croazia, Costa Azzurra, Corsica, Sardegna, Baleari, Isole Pontine, Isole Egadi, Isole Eolie, Isole Ioniche, Isole Cicladi, Malta, Pantelleria con le Isole Pelagie e Tunisia, isole dei Caraibi nonché destinazioni davvero speciali ed esclusive come la Patagonia e l’Antartide. C’è solo l’imbarazzo della scelta per vivere il sogno senza doversi preoccuparsi di nulla, una vera vacanza senza doversi assumere nessuna responsabilità ma solo pensare a rilassarsi e a divertirsi all’insegna dell’avventura, dell’odore della salsedine, del fascino dei porticcioli illuminati nelle notti estive, nell’ammirare il cielo trapuntato di stelle mentre la brezza accarezza i capelli come il vento le vele che vi stanno portando alla scoperta di un mondo sconosciuto.
Tutto questo è a portata di mano e di click grazie alla rete dove potete trovare le interessanti proposte che compongono l’offerta di crociere in barca a vela dove tutto il mondo (o quasi) sarà alla vostra portata insieme ad uno skipper che sarà la guida di un viaggio da sogno.
Etichettato sotto
Con il CCI per costruire un nuovo sistema di governo locale
Martedì, 04 Aprile 2017 08:25 Pubblicato in CosenzaDanielli coordinatore del CCI a Bisignano. Costituito il direttivo: il quarto nella Valle del Crati
Crediamo nel progetto politico e sociale riformista e di rinnovamento proposto da Il Coraggio di Cambiare l’Italia auspicando che presto possa diventare sistema di governo per il nostro territorio. Lavoreremo affinché anche a Bisignano e nel suo comprensorio inizi ad affermarsi un metodo di amministrazione della cosa pubblica basato sulla moderazione, sulla concertazione e sulla meritocrazia. E tutto questo partendo dai giovani.
È quanto afferma Gennaro Danielli, responsabile del nuovo coordinamento civico del CCI di Bisignano, costituitosi lo scorso Venerdì 31 Marzo 2017 alla presenza del Presidente nazionale, Giuseppe Graziano.
Traendo forza ed ispirandoci alle linee guida del progetto politico de Il coraggio di cambiare l’Italia – dice Danielli – e dall’azione politica del Presidente nazionale e Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Graziano, abbiamo inteso aderire ai principi di rinnovamento e di riformismo sociale su cui fa leva il movimento. Il nostro gruppo, composto perlopiù da giovani e professionisti che amano e vogliono contribuire alla rinascita del nostro territorio, si è avvicinato con tante speranze al movimento. Siamo convinti, infatti – aggiunge - che nel CCI si trovi una giusta proporzione tra esperienza e idee nuove per la politica, assieme ad una visione strategica e sostenibile per il contesto locale, che potranno aiutare i cittadini ad affrontare le sfide ardue che attendono la nostra Città: partendo da una migliore gestione dell’economia pubblica finendo alla vasta rete dei servizi sociali. E siamo consapevoli – conclude Danielli - che solo apportando un contributo tangibile ed in prima persona si possa amalgamare la volontà di cambiamento con la comune ambizione di un territorio migliore ed equo verso tutte le componenti della società.
Insieme a Gennaro Danielli, il nuovo direttivo del coordinamento civico di Bisignano, è composto da Francesco Calvelli (vice coordinatore), Bina Sconza, Giuseppe Sconza, Salvatore Pirri e Federico Littera, già a lavoro per la campagna di tesseramento.
Con Rende, Torano Castello e Lattarico, quello di Bisignano è il quarto presidio territoriale del Coraggio di Cambiare nella Valle del Crati: una realtà ricca di tante risorse e allo stesso tempo carica di diverse criticità da aggredire e risolvere.
Amantea: la scuola “Mameli” diventi emblema del cambiamento
Lunedì, 03 Aprile 2017 20:04 Pubblicato in Politica
Amantea Lunedì, 3 Aprile 2017 – Diritto allo studio e sicurezza, la Regione Calabria si faccia interprete delle esigenze degli studenti, delle famiglie, dei docenti e del personale della scuola media “Mameli” ed avvii subito quanto di sua competenza per un piano straordinario di intervento per demolire il vecchio stabile e ricostruirne uno nuovo, finalmente sicuro e moderno.
Serve una azione urgente affinché i ragazzi, al momento sistemati in classi situate in una struttura provvisoria, possano ritornare nelle aule della loro scuola già a partire dal prossimo anno scolastico. Il Governo regionale, insieme all’ente Provincia di Cosenza, competente in materia, apra un dossier per risalire alle cause che hanno determinato la pericolosità dell’edificio e si costituisca parte civile, nel procedimento che sarà aperto dalla procura competente, a tutela degli interessi dei cittadini.
È, questo, l’appello del Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Graziano, che sulle precarie e pericolose condizioni strutturali in cui versa l’Istituto di scuola secondaria di primo grado “Goffredo Mameli” di Amantea, a seguito anche dell’interessamento di Vincenzo Lazzaroli, ha presentato una specifica interrogazione al Presidente Oliverio.
Il fatto che una scuola pubblica sia stata costruita con materiale scadente – dice Graziano – è un dato che non fa onore alle Istituzioni e che, dunque, non dovrebbe far sorgere alcun tentennamento affinché si trovino le risorse necessarie e si ricostruisca subito un edificio sicuro e moderno.
Del resto le indagini tecniche non lasciano alcun dubbio sulle condizioni di estrema pericolosità di quella struttura. La scuola “Mameli” - ed è questo che ho chiesto al Presidente Oliverio attraverso una specifica interrogazione - può e deve diventare l’emblema del cambiamento di una Calabria che non può più affidarsi al caso.
Se ci sono, come emerso da Amantea, strutture pubbliche che mettono a rischio e a repentaglio le vite dei cittadini, soprattutto dei più giovani, le responsabilità non sono solo retroattive ma riguardano anche e soprattutto chi oggi è chiamato a governare.
Ed è per questo che bisogna intervenire subito, così che la gente ritorni ad avere fiducia nella politica e nelle Istituzioni.
Fondi per ricostruire una scuola degna di questo nome – precisa ancora il Segretario questore - ce ne sono a iosa.
Con la programmazione comunitaria 2014/2020, poi, destinata allo sviluppo delle nuove tecnologie e di una rete di servizi intelligenti non solo potremmo offrire agli studenti della “Mameli” un luogo sicuro ma, così come a tutti gli altri giovani colleghi calabresi, garantire una proposta di studio e formativa più europea e al passo con i tempi.
Rimarrò attento – conclude Graziano – e vigile sulla questione affinché la Regione risponda al più presto alle istanze dei genitori, della dirigenza scolastica e degli uffici comunali. Nei prossimi giorni, insieme all’amico Vincenzo Lazzaroli, sempre attento ai problemi che riguardano il comune di Amantea, effettuerò un sopralluogo sulla scuola così da poterne rendicontare, insieme agli atti prodotti dai tecnici, in seno al Consiglio regionale
Giuseppe Graziano