Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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L'arrivo della Primavera e della stagione estiva offre il pretesto ideale per percorrere dei bellissimi sentieri nella provincia di Cosenza, in Calabria, in modo da collezionare esperienze ed emozioni all'aria aperta e a stretto contatto con la natura. Dei momenti di spensieratezza e di attività sportiva che solo chi monta in sella ad una mountain bike può provare.
Il primo passo da compiere è sicuramente quello di acquistare una mountain bike adatta alle proprie esigenze, al tipo di paesaggio da percorrereche e al tipo di uso che se ne vuole fare. Si inizia facendo un po' di riscaldamento e di pratica, e una volta acquisita l’esperienza e la dimestichezza necessarie bisognerà subito avventurarsi all’insegna di nuove avventure e di attività fisica, sfruttando la bellezza di un territorio come quello Cosentino che permette di vivere a stretto contatto con la natura. Si può quindi approfittare di un tour nella Sila, nel Parco Nazionale, passando ad esempio per le località di Camigliatello Silano, Silvana Mansio o Lorica, facendo un percorso ad anello di circa 20 km fino ad arrivare a Spezzano della Sila. Uno dei percorsi più elementari, invece, riguarda parte del centro cittadino di Cosenza; questo percorso parte da viale Giacomo Mancini e attraversa le località nei dintorni di Roges, fino ad arrivare alla frazione di San Francesco. Si tratta di un percorso di poco meno di 10 km, che prevede delle salite di un massimo di 67 metri e delle discese di un massimo di 45 metri, ed impiega un tempo davvero breve di realizzazione. Questo percorso è adatto a coloro che muovono i primi passi nell’utilizzo della mountain bike. Se si vuole percorrere il territorio Cosentino e godere appieno del paesaggio, l'ideale è di spostarsi fuori città, come nel caso del tour che parte da Cosenza e arriva a Fiumefreddo. Questo percorso si estende per circa 67 km, parte dalla sede dell'Inps di Cosenza e prosegue per la strada provinciale 257, passando per Busento, Vadue e Carolei, dando la possibilità di ammirare le bellezze del territorio e gli impressionanti panorami offerti dal paesaggio, come ad esempio le meravigliose valli in direzione del mare. Si prosegue per le strade provinciali fino ad arrivare al mare, si attraversa la chiesa di Santa Maria di Domanico, andando qui incontro a dei tratti davvero complessi con salite di circa 1675 metri e discese di 1900 metri circa, il tutto sulla strada provinciale 257, fino ad arrivare ai sentieri meno battuti del territorio sulla strada provinciale 45 in direzione Fiumefreddo Bruzio. Il percorso si conclude sul lungomare di Fiumefreddo e sulla strada statale Tirrenica inferiore.
È davvero un percorso mozzafiato che regala la possibilità di trascorrere dei momenti preziosi all'aria aperta, sempre in sella alla vostra fidata mountain bike. Per vivere la migliore esperienza possibile è quindi estremamente importante scegliere la bici perfetta, cosa oggi possibile grazie al supporto di internet e ai consigli preziosi degli esperti del settore, come lo shop bikester, che offre una vasta gamma di mountain bike tra cui scegliere ed una serie di consigli utili che sarebbero davvero difficili da reperire in un negozio fisico.
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Vacanze in barca a vela in Sardegna: Ecco una forma di turismo ecosostenibile
Mercoledì, 15 Marzo 2017 15:46 Pubblicato in Viaggi e Tempo LiberoNegli ultimi due anni cresce il numero dei turisti che fa delle vacanze dei momenti intelligenti di ecosostenibilità ambientale. Sono molte le strutture turistiche in Sardegna che si sono adeguate a questa nuova forma di “turismo evergreen”.
Vacanza in barca a vela: le vacanze ever green del 2017
Per capire le ragioni che stanno dietro il crescente fenomeno del turismo ecosostenibile, CS Charter ha chiesto ai propri utenti di compilare un questionario, spiegando brevemente perché hanno scelto il noleggio di una barca a vela per le proprie vacanze in Sardegna, rispetto ad un soggiorno in Hotel, in un Resort o in qualsiasi altra struttura turistica convenzionale.
Dalle statistiche sono emersi dati veramente interessanti, su un campione di 125 turisti che hanno scelto la Compagnia di charter più famosa di Cagliari, il 42% degli intervistati ha confessato di tenere molto a cuore la lotta contro l’inquinamento dell’ambiente e con la locazione di una barca a vela ha contribuito a non far crescere il tasso di inquinamento nei centri urbani e delle grandi metropoli italiane (tasso inquinante che sale in seguito alle alte temperature e all’aumento dello smog dei tradizionali mezzi di trasporto).
La barca a vela, infatti, rappresenta uno dei mezzi turistici più “green”, a zero emissione di gas inquinanti che potrebbero procurare danni all’ecosistema.
Scegliere di muoversi alla scoperta di nuove spiagge e di nuovi territori a bordo di una barca a vela è la maniera migliore per godersi avventura e divertimento senza rinunciare ad una vera vacanza relax.
Inoltre, a differenza di una barca a motore, un’imbarcazione a vela non inquina flora e fauna marittima ma sfrutta la forza del vento, per scivolare veloce tra le acque, verso nuovi orizzonti.
A bordo di una barca a vela è possibile raggiungere territori quasi selvaggi ed inesplorati, che difficilmente si potrebbero raggiungere dalla terraferma.
Nessuno spostamento inquinante e nessun bagaglio ingombrante. Come ci tiene a precisare Pietro, skipper e rappresentante della flotta CS Charter.
Per trascorrere una vacanza in barca a vela in Sardegna non occorre nessun beauty, nessuna valigia stra-colma di roba ma bastano poche cose essenziali: un paio di ciabatte, un costume da bagno, una crema solare e un maglioncino da indossare in serata, quando la brezza del vento rinfresca le calde giornate tra Luglio ed Agosto.
Per ultimo, a bordo di una barca a vela i passeggeri impareranno a conoscersi meglio e collaborare in ogni momento per una armoniosa vita di gruppo. Pertanto, chi deciderà di abbracciare l’idea di vacanze ecosostenibili in barca a vela in Sud Sardegna, dovrà prepararsi a tantissimi momenti di relax, divertimento, avventura e tantissime risate di gruppo.
Condivisione degli spazi intimi e collaborazione in un vero team affiatato saranno le sole regole principali per un buon viaggio in barca a vela
Oculista Roma, tanti studi per pochi professionisti
Mercoledì, 15 Marzo 2017 06:05 Pubblicato in ItaliaL'oculistica è una branca della medicina e si occupa di tutte le patologie che hanno a che vedere con l'occhio umano, l'organo più delicato in assoluto.
Al suo interno è presente l'oculistica pediatrica, oculistica che segue il bambino dai primi mesi di vita fino all'età adolescenziale
Il percorso che seguirai con il tuo oculista inizia dalla scoperta della patologia oculare fino ad arrivare alla sua eliminazione/attenuazione.
La patologia verrà scoperta mediante visita oculistica presso studio e la sua eliminazione dipende dal tipo di patologia, dall'età e dalle esigenze specifiche del paziente. Alcune patologie potranno curarsi tramite uso di medicinali (gocce) altre tramite l'utilizzo di apparecchi visivi (occhiali o lenti a contatto) e altre tramite intervento chirurgico refrattivo.
Come scegliere il proprio Oculista?
La scelta del proprio oculista è un momento particolarmente importante e delicato. In questo articolo vi spiegheremo passo passo come scegliere l'oculista che fa per voi. Di oculisti a Roma ne esistono tantissimi, di professionisti seri sicuramente di meno.
Quali sono i parametri per scegliere un oculista a Roma? Su che base uno studio oculistico è migliore di un altro? La vostra scelta sicuramente ricadrà in un mix delle seguenti caratteristiche
3 Parametri da monitorare durante la scelta dell'oculista
1) Esperienza e Curriculum dell'Oculista:
Sarà fondamentale per chi cerca un aiuto medico di scoprire che il professionista al quale vi state affidando abbia le reali qualifiche e l'esperienza più idonee al caso.
Un professionista mette sempre in mostra il proprio curriculum vitae, certifica i suoi studi e le sue esperienze pregresse, sia gli anni di formazione post laurea sia gli anni di professione presso il proprio studio oculistico
Una ricerca su internet vi servirà come primo screening per capire chi vi troverete di fronte
2)Professionalità e fiducia trasmessa dall'oculista scelto:
Dopo aver analizzato il curriculum vitae dell'oculista bisogna scoprire a che tipo di persona vi state rivolgendo.
A chi state affidando la cura dei vostri occhi? Questo ovviamente non lo scoprirete su internet ma vi servirà come minimo una chiacchierata telefonicamente e meglio ancora un incontrarlo di persona per conoscerlo.
Dovrete uscire da questo incontro con la piena fiducia del vostro medico, dovrà trasmettervi professionalità e serenità, dovrà essere riuscito a creare un rapporto di fiducia reciproca, così da aumentare in le percentuali di riuscita finale dell'intervento o della cura.
3) Uno studio all'avanguardia con strumenti di ultima generazione:
Questo potrete vederlo solo con i vostri occhi. Lo studio stesso vi dovrà trasmettere fiducia. Vi trovate in un ambiente pulito? Professionale? Sono rispettati gli orari comunicati o avete dovuto aspettare 1 ora prima di essere ricevuti? Questi sono tutti segnali ed indizi da prendere in considerazione.
Oculista Roma Michele Vitiello
Michele Vitiello è presente da diversi anni a Roma. 2 sono gli studi dove riceve i suoi appuntamenti, Via Bresadola e Villa Massimo più un terzo a Formia.
Perché siamo fortemente convinti che Michele Vitiello possa essere l'oculista a Roma che fa per te?
1) Curriculum:
Il suo curriculum non è un mistero, potete trovarlo facilmente sul suo sito. Qui di seguito gli avvenimenti più importanti
nasce a Formia il 17 febbraio 1978 e dopo aver terminato gli studi classici a Formia si trasferisce a Roma, Laureandosi alla Sapienza dove si è specializzato in oftalmologia (oculistica)
La sua formazione post laurea universitaria si divide tra le città di Roma e Milano.
A Roma il suo periodo di formazione specialistica riguarderà soprattutto oftalmologia pediatrica e dell’uveiti, una particolare infiammazione dell’occhio.
A Milano svolge il suo periodo di specializzazione affiancando il Professor Nucci.
Dal 2017 lavora presso il proprio studio. È specializzato negli interventi chirurgici del segmento anteriore dell'occhio
2)L'importanza di trasmettere fiducia:
Michele Vitiello sa come creare la giusta empatia con i suoi pazienti. Non ha caso è rinomato non solo per la sua bravura chirurgica, ma anche per il suo lato di profonda umanità
3) Professionalità e studio all'avanguardia:
Nel suo studio troverete tutti i macchinari di ultima generazione, sia per le diagnosi sia per gli interventi di chirurgia refrattiva, oltre alla professionalità ed organizzazione che uno studio di questo genere deve avere
Prenota una visita oculistica e affidati finalmente alla persona giusta.