Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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Tende per la casa, ecco come sceglierle
Mercoledì, 02 Agosto 2017 14:55 Pubblicato in Casa e Life StylePer rendere perfetto l'arredamento di una casa è fondamentale scegliere le tende più adeguate a ogni contesto, tenendo conto anche dei compiti che sono chiamate a svolgere: esse, infatti, non devono limitarsi solo a filtrare i raggi del sole, ma hanno anche la funzione di assicurare la privacy delle persone all'interno dell'abitazione. Una valida soluzione può essere, per esempio, quella di ricorrere a tende a più strati: in questo caso quella più spessa, che è anche quella più coprente, deve essere collocata verso l'interno, mentre la più sottile deve essere posizionata verso la finestra. Per fare in modo che due coppie di tende diverse possano essere inserite senza difficoltà c'è bisogno di un paio di aste parallele e di staffe doppie per sostenerle. Le tende doppie impediscono alla luce di filtrare all'interno dei locali: tuttavia, nel caso in cui si desideri che ciò avvenga, è sufficiente aprire la tenda coprente, così che quella trasparente risulti in vista.
Le tende resstende dimostrano come siano numerose le proposte a cui si può fare affidamento e le soluzioni disponibili sul mercato. Tra le altre, meritano di essere prese in considerazione le tende per interno a pannelli, che si basano su astine velcrate, un binario con canalette parallele di scorrimento e barrette contropeso. Contraddistinti da uno stile geometrico e da un design più che sobrio, i tendaggi a pannelli sono ideali negli ambienti che sono arredati secondo un look moderno, anche perché hanno il pregio di coniugare la bellezza e il calore tipici di un tendaggio classico con la linearità di una tenda tecnica.
Le tende per esterni
Naturalmente, per una casa la scelta delle tende per gli ambienti esterni è altrettanto importante di quella relativa alle tende per interni: e ciò è vero soprattutto se si pensa al periodo estivo, quando è indispensabile poter contare sulla necessaria protezione dai raggi del sole, dalla luce e soprattutto dal calore che producono. Le tende da esterni sono a disposizione in dimensioni differenti e hanno il pregio di adeguarsi ad ambienti di qualsiasi genere: che si tratti di tende a caduta o di tende a bracci, sono sempre pratiche e confortevoli.
Entrando più nello specifico, le tende a caduta si differenziano in base a stili differenti: ecco, quindi, le tende a caduta con guide e ribalta, le tende a balconcino, le tende a caduta con guide a U, e così via. Le tende a bracci, invece, sono muniti di bracci estensibili in alluminio, così come in alluminio sono realizzati - in genere - i profili e le staffe.
Infine, non si possono dimenticare le tende tecniche, tra le quali è opportuno menzionare le tende a rullo e le veneziane: queste ultime si basano su lamelle in metallo o in plastica che possono essere orientate sia in senso orizzontale che in senso verticale, così che sia sempre possibile scegliere quanta luce filtrare (sempre ammesso che si abbia intenzione di farla filtrare).
Deferito uomo per gestione illecita di rifiuti a Belvedere.
COSENZA 31 luglio 2017 - I militari della Stazione Carabinieri di Cetraro e di Scalea hanno nei giorni scorsi denunciato all’Autorità Giudiziaria due uomini per il reato di incendio colposo. Alla denuncia dei due, un operaio e il proprietario del fondo, si è giunti a seguito di una attività d’indagine in località Cicerello nel comune di Cetraro colpita da un incendio partito da un terreno che ha danneggiato anche alcune piantagioni di ulivo adiacenti.
A seguito di una denuncia di uno dei proprietari che hanno subito danni i militari hanno effettuato la relativa attività di indagine, mediante il MEF (metodo delle evidenze fisiche) che permette di stabilire l'evoluzione dell'incendio, mediante l'analisi di alcuni elementi o tracce che le fiamme lasciano sul terreno.
Questo tipo di attività ha accertato che l'incendio è scaturito a seguito la bruciatura dei residui vegetali derivanti dalle operazioni di pulizia dell'uliveto e a causa del forte vento e della pendenza le fiamme si sono propagate alle superficie vicine causando gravi danni.
Gli stessi militari hanno poi durante una operazione di controllo posto sotto sequestro in località “Piano delle Donne”di Belvedere Marittimo un piazzale posto all’interno di un terreno privato nel quale sono stati rinvenuti rifiuti provenienti da lavori di demolizioni edili mescolati con materiale plastico vario e ferroso, pari a circa.
Dai rilievi effettuati si è accertata la proprietà, una ditta edile, priva delle autorizzazioni rilasciata dagli Enti preposti per la gestione dei rifiuti. Pertanto il piazzale con i rifiuti è stato sottoposto sequestro penale, mentre l'amministratore unico della ditta è stato deferito per attività di gestione di rifiuti propri o di terzi senza le prescritte autorizzazioni.
Rossano: Ora e' giunto il momento della responsabilita'
Domenica, 30 Luglio 2017 08:03 Pubblicato in CalabriaScarcello: Serve un governo civico solido e ampio per non fallire gli obiettivi territoriali.
ROSSANO – Sabato, 29 Luglio 2017 – La politica e le Istituzioni cittadine, siano esse di maggioranza o di opposizione, oggi più che mai, necessitano come prerogativa essenziale e principale della responsabilità dei loro interpreti.
Le sfide e gli impegni che attendono la Città ed il territorio, nell’imminente futuro, non possono essere governate nell’indecisione o, ancora peggio, nella morsa faziosa delle posizioni di parte.
Bisogna lavorare insieme per affrontare e costruire questo momento storico dal quale dipenderà il successo ma anche l’insuccesso dei prossimi trent’anni di azione territoriale. Dalla fusione Corigliano-Rossano, asse portante e chiave di volta di una nuova strategicità comprensoriale, passando per il nuovo ospedale della Sibaritide, per la riconversione della centrale Enel e il rilancio del Porto di Schiavonea, per finire all’ammodernamento della Statale 106: sono questi gli obiettivi strategici e infallibili per i quali serve, da subito, un governo civico di responsabilità aperto anche alle opposizioni responsabili capaci di dare un contributo costruttivo all’azione amministrativa locale e territoriale.
È quanto dice il Coordinatore civico de Il Coraggio di Cambiare l’Italiae assessore Provinciale, Vincenzo Scarcello, intervenendo nel dibattito politico apertosi in Città all’indomani del Consiglio comunale dello scorso lunedì 24 luglio.
Purtroppo – aggiunge il Coordinatore del CCI – a differenza degli anni passati, quando i margini di errore potevano essere più ampi e ci avrebbe potuto avere più tempo per correggere la rotta e le strategie, oggi non possiamo permetterci più di sbagliare.
E questo non solo nel rispetto del mandato elettorale che ci è stato affidato dai rossanesi, bensì nei confronti dell’intero territorio che attende di sapere da Rossano, così come anche da Corigliano, quale sia la direttrice da seguire per rilanciare le aspettative di rilancio, crescita e sviluppo del comprensorio ionico e della Sibaritide.
L’ho detto nel corso dell’ultimo Consiglio comunale – ricorda ancora Scarcello – e nel ribadirlo adesso, apprendo con ottimismo, anche dalle cronache stampa delle ultime ore, che in alcune parti dell’Opposizione sia stato colto il messaggio di apertura e collaborazione.
Di cui, oggi, il sindaco Mascaro dovrà prenderne atto per garantire alla Città un governo solido e dalle prospettive ampie.
E sia chiaro, come del resto ho avuto modo di cogliere, soprattutto oggi non possono e non devono esserci mercanteggiamenti di sorta.
Rossano ha bisogno di attuare quel piano di idee comuni e condivise per non perdere l’ultimo treno. L’ormai imminente campagna referendaria per la consultazione civica sulla fusione delle due Città dell’Area urbana può essere, allora, l’occasione ideale per creare, dopo circa due anni di ingiustificate guerre fratricide, una pax politico-istituzionale per mettere a tacere le voci e le aree disgreganti e riunire assieme una forza di governo ampia, qualificata e pronta ad affrontare tutte le sfide che ci presenta il prossimo futuro.
Il Coraggio di Cambiare l’Italia – conclude Scarcello - è pronto con ottimismo a lanciare e cogliere questa sfida, certo che se dovesse andare in porto riusciremo ad edificare il vero e definitivo cambiamento atteso dalla Città.
Ufficio stampa - Il Coraggio di Cambiare l'Italia
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