Deferito uomo per gestione illecita di rifiuti a Belvedere.
COSENZA 31 luglio 2017 - I militari della Stazione Carabinieri di Cetraro e di Scalea hanno nei giorni scorsi denunciato all’Autorità Giudiziaria due uomini per il reato di incendio colposo. Alla denuncia dei due, un operaio e il proprietario del fondo, si è giunti a seguito di una attività d’indagine in località Cicerello nel comune di Cetraro colpita da un incendio partito da un terreno che ha danneggiato anche alcune piantagioni di ulivo adiacenti.
A seguito di una denuncia di uno dei proprietari che hanno subito danni i militari hanno effettuato la relativa attività di indagine, mediante il MEF (metodo delle evidenze fisiche) che permette di stabilire l'evoluzione dell'incendio, mediante l'analisi di alcuni elementi o tracce che le fiamme lasciano sul terreno.
Questo tipo di attività ha accertato che l'incendio è scaturito a seguito la bruciatura dei residui vegetali derivanti dalle operazioni di pulizia dell'uliveto e a causa del forte vento e della pendenza le fiamme si sono propagate alle superficie vicine causando gravi danni.
Gli stessi militari hanno poi durante una operazione di controllo posto sotto sequestro in località “Piano delle Donne”di Belvedere Marittimo un piazzale posto all’interno di un terreno privato nel quale sono stati rinvenuti rifiuti provenienti da lavori di demolizioni edili mescolati con materiale plastico vario e ferroso, pari a circa.
Dai rilievi effettuati si è accertata la proprietà, una ditta edile, priva delle autorizzazioni rilasciata dagli Enti preposti per la gestione dei rifiuti. Pertanto il piazzale con i rifiuti è stato sottoposto sequestro penale, mentre l'amministratore unico della ditta è stato deferito per attività di gestione di rifiuti propri o di terzi senza le prescritte autorizzazioni.