Lo sport nazionale di tanti politici che hanno prodotto,in 20 e più anni di gestione del potere,la situazione attuale e dei tanti giornalisti e intellettuali, grandi e piccoli, che hanno sempre fatto finta di non vedere e non si sono mai scandalizzati di nulla,è quello di richiamare, a ogni sparata di Grillo, il pericolo FASCISMO!
E mentre lanciano preoccupati appelli a stare attenti a questo pericoloso comico che mina la democrazia, nulla o poco hanno da dire :
a) sullo scandalo Monte dei Paschi
b)che senatori e deputati del PDL occupano una Procura della Repubblica
c)che Berlusconi ha fatto richiesta alla Cassazione di spostare i suoi processi da Milano a Brescia
d) e che la Cassazione così risponde:
“Silvio Berlusconi, nel chiedere di spostare i suoi processi da Milano a Brescia, muove nei confronti dei giudici “un’accusa infamante, perché colpisce un presupposto o una precondizione irrinunciabili della professionalità e dell’onorabilità del giudice, quali il dovere di imparzialità e l’indipendenza di giudizio”.
”L’eventuale probabilità di un turbamento della libertà valutativa e decisoria del giudice”, ...è “fondata – come in tutti i casi descritti da Berlusconi – su mere illazioni o sulla generica adduzione, causalmente irrilevante, di timori o sospetti personali”dell’ex premier, “non espressi da fatti oggettivi e muniti di intrinseca capacità dimostrativa”.
In particolare l’ordinanza, rispondendo ai rilievi della difesa di Berlusconi su “contesti deliberatamente persecutori o complottistici dell’intera autorità giudiziaria milanese”, fa presente che si tratta di un “assunto che, per palese assenza di una pur parcellare e seria dimostrazione fattuale e logica, si traduce in una sommaria e ingiusta accusa” ancora “più grave – scrive la Suprema Corte – per il ruolo pubblico e politico ricoperto dal richiedente, mosso in sostanza a tutti i magistrati degli uffici giudicanti milanesi che per avventura e loro malgrado si siano occupati o si stiano occupando delle numerose vicende giudiziarie del senatore Berlusconi”...
Altro che il pericolo Grillo!
Ogni cittadino di buon senso e che non vive con la politica e nei sottoboschi della politica non deve avere paura dell'uragano Grillo,ma dei tanti marpioni che da 20 anni ci raccontano balle e ci prendono per il C....
Gestione clientelare del potere,malaffare,crisi economica ecc. non ci sono piovute dal cielo e non ce l'ha regalate Grillo!
Giuseppe Furano
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Basso Tirreno
Riceviamo e pubblichiamo la seguente interrogazione della minoranza del comune di Cleto al Consiglio comunale : Al PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Comune di Cleto (CS)
Premesso che nell’ultima seduta del Consiglio, il Gruppo Cleto Futuro ha espresso voto favorevole alla sua elezione anche in conseguenza del suo impegno per un rispetto pieno del Regolamento del Consiglio Comunale considerato che il Regolamento continua a essere violato in merito alle interrogazioni (vedi interrogazioni ultime prot. n.0000562, 0000563):
sia per i tempi di risposta(come può prendere facilmente visione confrontando le date di presentazione e le date di risposte); sia in merito alle risposte, (che sono come sempre evasive e non inerenti alle precise domande poste,come può rilevare in modo eclatante sopratutto in merito alla richiesta b) dell’interrogazione prot. n. 0000563, che qui di seguito si riporta:
--b)di conoscere numero e tipologia delle controversie che l’Ente ha affidato, in forza della convenzione, all’Avv. Scrivano negli anni 2011 e 2012---confrontando con la risposta!
Ritenendo che
le risposte a volte mancanti,a volte tardive,evasive e non inerenti ai quesiti precisi posti, che oramai dura da due anni,sia un comportamento che oltre che essere un’offesa,non solo e non tanto al nostro Gruppo Consiliare, ma allo strumento dell’interrogazione, alla sua delicata funzione, alla sua enorme importanza democratica e in definitiva al Consiglio Comunale e alla democrazia stessa, ma che sia sopratutto un comportamento che tende palesemente a impedire il diritto democratico di espletare il nostro mandato di Consiglieri di opposizione;
che noi finora abbiamo utilizzato tutti i mezzi democratici per richiamare il Sindaco,il precedente Presidente del Consiglio e tutta la maggioranza al rispetto del Regolamento e delle più elementari norme democratiche
Le chiediamo,sia in riferimento all’impegno assunto con Noi all’atto della sua elezione,sia perché questo compito attiene in modo specifico alla sua carica e responsabilità:
di prendere visione personalmente di tutte le interrogazioni presentate dal Gruppo Cleto Futuro e delle relative risposte e non risposte; chiedere e pretendere dal Sindaco il rispetto del Regolamento che Lei ha il compito di far applicare
Qualora si dovesse ancora, dopo questa nostra ennesima richiesta, continuare a impedire il nostro legittimo diritto democratico di espletare il nostro mandato di Consiglieri di opposizione ci vedremo costretti di investire della questione Sua Eccellenza il Prefetto di Cosenza, l’Assessore Regionale agli Enti Locali,la Procura della Repubblica di Paola.
i Consiglieri Giuseppe Furano Rosaria Falsetto
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