Dal sito del PD regi
onale si legge che l’Assemblea Regionale del PD calabrese è convocata, per il giorno 23 febbraio alle ore 09:30 a Lamezia Terme presso il THOTEL, per l’elezione del Segretario e del Presidente dell’Assemblea Regionale.
Servirà, comunque, il ballottaggio.
La commissione regionale di garanzia ha concluso il lavoro di certificazione dei dati delle primarie del 16 febbraio e nessun candidato è riuscito a conquistare la maggioranza assoluta dei 300 delegati che compongono l’assemblea regionale del partito.
Sul vincitore di ques
to secondo turno, tuttavia, non ci sono molti dubbi.
Il deputato renziano Ernesto Magorno (sul cui nome sono confluiti pure i consensi dei fedelissimi di due grandi ex come Agazio Loiero e Peppe Bova) può già contare sul sostegno di 148 delegati e, dunque, è a un passo dalla fatidica soglia dei 151.
Sul suo nome, infatti, dovrebbero convergere i 12 eletti nelle liste di Bruno Villella, ex coordinatore del Pd in provincia di Cosenza, e candidato indipendente
alla segreteria regionale dei democrat.
Ma il dato politicamente più rilevante di queste ultime ore riguarda la spaccatura tra i civatiani che al primo turno hanno appoggiato la candidatura del sindaco di Castrovillari Mimmo Lo Polito.
Da un lato, a favore i 6( sui 15 eletti nell’assemblea regionale) vicini al consigliere regionale Francesco Sulla , «per evitare il rischio di un nuovo impantanamento dell'azione politica del partito».
Dall’altro i 9 civatiani doc i quali ha
nno dichiarato che : «Chi in questi giorni si muove diversamente alla ricerca di posizioni non trasparenti e non coerenti con quant
o fatto finora, lo fa non a nome nostro e delle persone che hanno creduto, lavorano e faranno crescere questo progetto
, ma a titolo esclusivamente personale».
Si profila l’astensione .
Questa scelta è motivata dalla volontà di perseguire una forma di collaborazione con il futuro segretario , senza rinunciare in alcun
modo ai tratti irriducibili della propria identità e della propria proposta politica.
Si andrà, comunque, alla conta. Con il candidato dei cuperliani, Massimo Canale (125 delegati), che rispedisce al mittente ogni invito a trovare un accordo: «Il Pd che viene fuori dalle primarie è un partito in cui non c'è una maggioranza, ma non vuole dire che sarà un partito spaccato. Dovremo lavorare a una proposta politica nell'interesse dei calabresi, ma senza inciuci. Tengo la schiena dritta e non mi intere
ssano le ammucchiate»
Pubblicato in
Calabria
Ottima partecipazione di iscritti all'Assemblea del Partito Democratico di Amantea.
236 iscritti – a distanza di meno di due settimane dalla precedente consultazione per la elezione dei delegati al congresso provinciale – si sono nuovamente recati ad esprimere il loro voto in favore dei candidati alla Segreteria nazionale.
Sono dati, questi, che confortano molto e stimolano ancor più gli organi direttivi del partito ad andare avanti, sempre più spediti, nell'affermazione della proposta politica. Non è per nulla facile organizzare e tenere assemblee così partecipate. Sopratutto in un periodo, come quello attuale, in cui monta in modo prepotente una disaffezione ed un'antipolitica che molto spesso sfocia in un becero populismo.
È merito di tutti, di tutto il Partito Democratico di Amantea, se riusciamo comunque ad avere credibilità ed assurgere a punto di riferimento credibile di una fetta di società amanteana. Ci si incontra, si discute, ci si confronta e si vota liberamente e regolarmente. Ad Amantea è avvenuto tutto ciò, e di questi tempi non è poco.
Dopo la elezione di Luigi Guglielmelli a Segretario provinciale, la netta affermazione di Cuperlo denota un grande radicamento della sua proposta politica sul territorio amanteano, una proposta fatta di serietà e concretezza che dimostra un alto senso di responsabilità verso il paese.
Continueremo su questa strada, la strada coraggiosa e faticosa delle proposte serie e responsabili. Lontani da facili propagande e, soprattutto, impegnati a radicare l'idea che il Paese, la Regione, i territori vanno governati ed amministrati e non già utilizzati – nella mera evidenziazione dei loro affanni – per fini personali che nulla hanno a che vedere con l'interesse collettivo.
Il Partito Democratico di Amantea è, pertanto, in prima linea pronto a dare un contributo determinante.
Salvatore PirilloSegr. PD AMANTEA
Pubblicato in
Economia - Ambiente - Eventi