Con disposizione interna del 21 aprile la Commissione Straordinaria del Comune di Amantea autorizza lo svolgimento delle sedute di Giunta e Consiglio Comunale in audioconferenza videoconferenza o teleconferenza.
Quindi con una nota interna, pubblicata sul sito del Comune di Amantea, la Commissione Straordinaria decreta, al fine di garantire il regolare funzionamento della Commissione stessa, in funzione deliberante e per le attribuzioni di competenza del Consiglio Comunale e della Giunta, le sedute collegiali in maniera telematica mediante lo strumento della videoconferenza ai sensi e per gli effetti della legge articolo 73 del decreto-legge 18/2020.
La seduta in videoconferenza risulterà quindi virtuale ad esclusiva competenza della Commissione stessa e del Segretario Comunale, quindi di fatto la popolazione non potrà assistere, pur volendo, agli atti deliberativi della stessa assise.
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Politica
Crescono gli enti in italia che, attraverso i propri sindaci, hanno emesso ordinanze contro la sperimentazione della tecnologia sulla base del principio di precauzione.
I sindaci di centinaia di città italiane si schierano apertamente contro la nuova tecnologia per la comunicazione mobile, che consentirebbe connessioni più rapide.
In Salento addirittura una ventina di sindaci creano una Unione dei Comuni in tal senso dichiarando: "Non siamo affatto contrari alle nuove tecnologie, purché non siano lesive di elementari diritti quale quello alla salute che siamo invece interessati a tutelare. È necessario pertanto la massima prudenza e la via cautelativa di nuovi, più aggiornati e inoppugnabili dati scientifici quale strada maestra nel perseguire e promuovere un progresso ecosostenibile della nostra terra", inoltre sempre a mezzo stampa i sindaci consorziati dichiarano che "la necessità di considerare i recenti risultati scientifici sui danni correlati all’esposizione alle radiofrequenze, estremamente pericolose per l’uomo, come sostenuto da organismi indipendenti da legami con l’industria. Le radiofrequenze sarebbero, infatti, in grado di determinare cancro, malattie neurodegenerative, elettrosensibilità, danni al Dna, alterazioni immunitarie e della riproduzione."
In Italia oggi contiamo oltre 300 i comuni che hanno adottato provvedimenti simili.
Le ordinanze, come quelle precedenti emesse dai propri colleghi, si rifanno al Principio di precauzione, che è un principio generale dell'Unione Europea, in attesa della rivalutazione sulla cancerogenicità delle radiofrequenze, prevista dalla Iarc (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro) sulla base dei dati sperimentali (National Toxicology Program statunitense e Istituto Ramazzini di Bologna) e dei dati epidemiologici presenti in letteratura.
Già nel 2009 il Parlamento europeo, come ricordano dall'Isde (l'Associazione dei Medici per l'Ambiente), ha espresso preoccupazione per l’esposizione della popolazione alle radiofrequenze e, nel 2011, il Consiglio d’Europa ha ribadito l’importanza di preservare la salute umana e l’ambiente dai rischi legati ai campi elettromagnetici artificiali, insistendo sulla necessità di tutelare soggetti a rischio come bambini, ragazzi, donne incinte, malati, soggetti elettrosensibili.
Il 5G, come di recente affermato dall’Eprs (Centro studi del Parlamento europeo), è «una tecnologia non testata, per cui si consiglia un approccio di cautela».
Già nel 2017, Isde Italia ha presentato una richiesta di moratoria al governo italiano per bloccare l’implementazione del 5G, «finché non saranno effettuati studi attendibili riguardanti l’impatto sulla salute umana e sull’ambiente». Un’ulteriore richiesta di moratoria è stata presentata nel 2018 alla Ue da Isde International. Le due moratorie sono state promosse da Agostino Di Ciaula, presidente del Comitato scientifico di Isde International.
In tutto questo stiamo ancora aspettando che si esprima la Commissione Straordinaria del Comune di Amantea, la città vorrebbe capire come mai ancora il Comune di Amantea non abbia deliberato la moratoria verso le antenne 5G, attendiamo con ansia una delibera in tal senso.
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Primo Piano
Di seguito la nota che il Direttivo del PD ha inviato in data odierna alla Commissione straordinaria del Comune di Amantea, concernente l’imminente scadenza del contratto con la Lamezia Multiservizi S.p.a.
- che si occupa della raccolta e del trasporto dei rifiuti - alla fine del mese di aprile. Spett.le Commissione straordinaria, ci rivolgiamo alle Ss.Vv. per esprimere preoccupazione per l’imminente scadenza del contratto con la Lamezia Multiservizi S.p.a.. Alla fine del mese di aprile, infatti, terminano gli obblighi contrattuali della Società nei confronti del Comune di Amantea con riferimento alla racconta rifiuti. In passato, spesso ricorrendo a proroghe (pare siano più di una decina), il rapporto tra Ente comunale e Lamezia Multiservizi - che si occupa della raccolta e del trasporto dei rifiuti - è stato mantenuto in condizioni di incertezza e precarietà, anche in virtù della mancata corresponsione mensile di tutte le rette contrattualmente pattuite (pare che ad oggi tra il corrente ed il pregresso il debito del Comune, nei confronti della Lamezia Multiservizi, ammonti a circa un milione di euro, senza considerare la cifra già inserita nel dissesto che supera, anch'essa, il milione). Riteniamo, invece, che sia necessario rendere stabile la relazione tra il Comune ed una società - interamente pubblica e di cui l’Ente è socio - che rappresenta una garanzia in un settore particolarmente complesso e difficile, qual è quello della raccolta dei rifiuti, magari valutando anche l’opportunità di affidare quegli altri servizi di cui la società può occuparsi (come, ad esempio, lo spazzamento, il manutentivo, la cura del verde pubblico, il trasporto scolastico, il servizio mensa, l’illuminazione pubblica e il porto). Amantea è una realtà economicamente vivace e dinamica, caratterizzata da importanti prospettive turistico-commerciali. Quando l’emergenza CoVid sarà rientrata (speriamo il prima possibile) diventerà fondamentale farsi trovare pronti con un sistema di servizi stabilmente organizzati. Gli operatori turistici ed i commercianti della città ne hanno un grande bisogno. Oggi è maturo il tempo per rinegoziare le condizioni contrattuali con la Lamezia Multiservizi, partendo - anche in considerazione della vastità del territorio comunale - dalla richiesta di un forte aumento del personale, creando quelle opportunità occupazionali di cui la città ha tanto bisogno. Per noi, infatti, diventa determinante creare le condizioni per garantire un servizio efficiente capace di aumentare le percentuali di differenziazione, e quindi di risparmio economico per l'Ente e per i cittadini, promuovendo allo stesso tempo la massima tutela e salvaguardia del personale addetto al servizio che da anni - ed in una condizione di inaccettabile precarietà - fa i salti mortali per svolgere al meglio il proprio lavoro e consegnarci una città pulita e in ordine. Confidiamo nella vostra sensibilità, in vista della conclusione del contratto, per trovare la migliore soluzione a queste due importanti esigenze: rendere stabile il rapporto con la Lamezia Multiservizi e garantire la necessaria serenità, espressa in termini di prospettive lavorative, agli addetti alla raccolta. Direttivo PD Amantea Circolo “Moro-Berlinguer”
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Entro oggi pomeriggio dovrebbe esaurirsi l'iter procedurale della compilazione delle liste delle famiglie bisognose nel Comune di Amantea.
Elenco, che ricordiamo ai nostri lettori, viene redatta a seguito della richiesta effettuata nei giorni scorsi dalle famiglie bisognose della nostra città.
Siamo tutti coscienti che la cifra complessiva a disposizione del Comune non è stratosferica, ma stabilita a livello centrale in base al numero degli abitanti, né più né meno che nel resto d’Italia.
La distribuzione dei buoni avverrà attraverso la piattaforma covid 19, che è la l'Unione delle associazioni di volontariato presenti sul nostro territorio, associazione che è stata determinante a supporto delle famiglie bisognose negli scorsi giorni, dalla distribuzione delle mascherine, alla distribuzione dei pacchi alimentari, è complessivamente a supporto fisico e psicologico delle famiglie di Amantea.
I buoni verranno consegnati a mano nelle proprie abitazioni, previo contatto telefonico, è una misura urgente e straordinaria, che da sola non basterà a lenire le sofferenze economiche delle famiglie, ma sarà di aiuto ad affrontare i prossimi giorni con una speranza maggiore.
La Commissione Straordinaria ci tiene ad informare che, anche grazie all’impegno pressante del personale in servizio presso gli uffici comunali, è stato possibile definire la graduatoria in tempi stretti, graduatoria che permetterà di consegnare i buoni spesa ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico per emergenza COVID-19, così come previsto dall’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 658/2020.
La graduatoria, quasi del tutto redatta, non verrà pubblicata sul sito istituzionale del Comune nel rispetto delle vigenti disposizioni in tema di riservatezza, la graduatoria è il frutto di un’attività alquanto complessa che ha impegnato uno staff appositamente costituito presso l’Ufficio servizi sociali che ha lavorato ininterrottamente. Nell’intento di poter procedere quanto prima alla distribuzione dei buoni spesa agli aventi diritto, si è reso necessario, infatti, sulla base dei criteri stabiliti, effettuare un esame accurato di tutte le istanze che ha comportato un impiego di tempo notevole, sia per la consistenza numerica delle domande pervenute, sia per l’attenta verifica delle singole situazioni.
Pare che a fronte delle numerosissime domande acquisite agli atti, solo per alcune, è stato possibile procedere all’esame definitivo, mentre per le restanti – essendo risultate alcune incomplete perché non firmate o prive del documento di riconoscimento ed altre ancora compilate con dati difformi – si renderà necessario nei prossimi giorni un supplemento di istruttoria con la conseguente integrazione della graduatoria predisposta, se verranno confermate le situazioni di disagio economico.
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Pare che avrebbero volontariamente manipolato un'indagine per far ricadere la responsabilità penale di un abuso edilizio su una persona che in realtà ne sarebbe estranea.
Ecco perché da stamattina il Segretario Comunale e un Agente della Polizia Municipale di Falerna, Maria Luisa Mercuri e Rosario Mendicino, sono stati interdetti dai pubblici uffici attraverso un’ordinanza cautelare della durata di dodici mesi emessa dal Tribunale di Lamezia Terme, su richiesta della Procura della Repubblica.
La Dottoressa Maria Luisa Mercuri è conosciuta nella nostra città poiché è stata Segretario Comunale nel Comune di Amantea per cinque anni consecutivi, Amministrazioni Sabatino/Pizzino, mentre il vigile urbano Mendicino è attualmente in forza anche nel nostro comune, ad entrambi auguriamo di poter dimostrare la loro estraneità ai fatti, nel secondo grado di giudizio in tribunale.
Nell'atto, che è stato notificato ai due dai carabinieri della Stazione di Falerna, sono contestati i reati di abuso d’ufficio in concorso e falsità materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici in concorso.
In sostanza, secondo le ricostruzioni degli inquirenti e delle forze dell'ordine, i due nell'esercizio delle loro rispettive funzioni pubbliche avrebbero compiuto una serie di irregolarità nel corso di un'indagine aperta dalla procura di Lamezia Terme per un abuso edilizio che si sarebbe consumato a Falerna.
In particolare, la procura ha conferito una serie di attività di polizia giudiziaria all'agente della Polizia Locale di Falerna e questi, a sua volta, avrebbe delegato questa attività al Segretario Comunale, che non solo non avrebbe i titoli necessari a svolgere queste delicate funzioni - come ad esempio raccogliere alcune testimonianze - ma si sarebbe trovata anche in una condizione di conflitto d'interesse.
Fra la persona coinvolta nell'indagine per abuso edilizio e il segretario, infatti, stando alle ricostruzioni effettuate vi sarebbe un trascorso di denunce e scontri giudiziari tale da rendere il segretario in una condizione di evidente conflitto d'interessi.
Infine, secondo le ipotesi della Procura, avrebbero anche prodotto documenti falsi per avvalorare una responsabilità del terzo soggetto nell'abuso edilizio.
Da qui, la decisione della Procura della Repubblica di Lamezia Terme di emettere un'ordinanza cautelativa e sospendere il Segretario Comunale e Agente dall'esercizio dei rispettivi pubblici uffici.
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Stamattina sono stati effettuati 25 tamponi nel Comune di Amantea, a soggetti già sottoposti a quarantena preventiva e volontaria, dagli operatori dell'ASL demandati dalla struttura sanitaria di Cosenza.
Nuova modalità, solo su convovazione, per effettuare l’esame in modo semplice e sicuro, si chiama Drive Through, come funziona e chi può accedere, di seguito vi diamo info e precisazioni;
Anche ad Amantea è partita la nuova metodologia tipo “drive through”’ per fare i tamponi a bordo della propria automobile, in modo sicuro e veloce.
Come funziona e chi attiva il servizio;
Su convocazione dell’Asl, attraverso una lettera indirizzata all’interessato, oppure attraverso convocazione telefonica, con la propria auto, le persone vanno presso la sede dell'Avis sita in via Garibaldi ad Amantea, proprio sopra l'ex biglietteria della stazione ferroviaria di Amantea.
La persona aspetta nella propria auto, in fila.
In caso i sintomi lievi, il tampone viene fatto in auto.
Se invece la persona non ha sintomi, viene chiamata, esce dalla propria auto ed effettua il tampone nella sede dell'Avis cittadina, all'uopo vogliamo ringraziare di cuore il presidente dell'Avis dottor Franco Alfio, oltre che tutto il direttivo dell'Avis di Amantea, grazie a loro si è potuto attivare finalmente ad Amantea questo tipo di servizio che permetterà di effettuare tamponi a diversa centinaia di persone in maniera sicura e veloce, così da trovare anche tutte le persone asintomatiche che stanno contagiando il mondo intero.
Non è il medico di medicina generale che attiva il servizio ma solo l’Igiene pubblica.
Si ricorda inoltre che non è possibile presentarsi in accesso diretto, senza avere ricevuto l’invito scritto dell'Asl!
I tamponi vengono fatti esclusivamente a persone covid-positive che non hanno più sintomi (in presenza di sintomi correlati all’infezione la persona viene contattata per eseguire il tampone a domicilio) che devono certificare la guarigione con un doppio tampone a distanza di 24 ore, oppure a persone che hanno sviluppato i sintomi lievi durante l'isolamento domiciliare, che gli è stato prescritto dall'Igiene pubblica perchè sono contatti stretti di persone positive, oppure infine a persone che per un motivo o per un altro si sono poste in autoquarantena, perché magari a contatto probabilmente con persone infette, oppure con persone sottoposte a quarantena da parte dell'autorità sanitaria cittadina.
Ricordando sempre che il modo più efficace per prevenire le infezioni da nuovo coronavirus SARS-CoV-2 e interrompere la catena di contagio è quello di fare «Test, test, test», perché non si può fermare la pandemia in atto «se non sappiamo chi è infetto», queste le parole pronunciate da Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Con una circolare, negli scorsi giorni, sono state individuate le categorie da sottoporre al test: Operatori sanitari, ma anche residenti nelle Rsa e strutture per lungodegenti, chi ha una infezione respiratoria, malati fragili, e comunque chi svolge un servizio pubblico, a stretto contatto con una vasta gamma di popolazione, nello specifico parliamo delle forze dell'ordine e degli operatori ecologici.
Anche se ricordiamo che in alcuni casi bisogna avere sintomi.
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Primo Piano
Nella tarda serata di ieri, il Comune di Amantea, con l'avviso numero 167 affisso all'albo pretorio, ha promosso una manifestazione di interesse relativa alla costituzione di un elenco di esercizi commerciali disponibili all'accettazione di buoni spesa per l'acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità per le famiglie in difficoltà ovviamente nel nostro comune.
Questa risulta essere la prima fase istruttoria per individuare tutti quegli esercenti di settori di generi alimentari e di beni di prima necessità operanti nel Comune di Amantea teso a creare una lista a cui fare riferimento.
Il buono spesa, che si configura quale modalità strumentale di erogazione di un sostegno economico straordinario a favore dei cittadini residenti che si trovano in condizioni di disagio socio-economico, in relazione alla situazione economica determinatasi per effetto delle conseguenze dell'emergenza coronavirus.
Il bando scade nella giornata di venerdì 3 aprile ed la manifestazione di interesse può essere inviata direttamente al protocollo del Comune di Amantea.
Di seguito vi inviamo il link dove fare riferimento per delucidazioni ed informative, il responsabile/ funzionario del Comune di Amantea per la pratica in oggetto - settore politiche sociali è la dottoressa Maria Concetta Zagordo.
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AVVISO PUBBLICO CONTRIBUTI PER MISURE URGENTI DI SOLIDARIETÀ ALIMENTARE SI INFORMA LA CITTADINANZA
Che con Ordinanza della Protezione Civile n. 658 del 29 marzo 2020, al Comune di Amantea è stata assegnata la somma di euro 123.906,92 da destinare a misure urgenti di solidarietà alimentare e im-piegare, esclusivamente, per l’acquisizione di “buoni spesa utilizzabili per acquisto di generi ali-mentari” o direttamente “generi alimentari o prodotti di prima necessità”.
La corresponsione dei buoni spesa o dei prodotti avverrà in favore dei nuclei familiari più esposti agli effetti economici legati all’emergenza e di quelli in stato di bisogno, per le necessità più urgenti ed essenziali.
Hanno priorità per tale aiuto quei nuclei familiari che non risultano essere assegnatari di sostegno pubblico (esempio: Reddito di cittadinanza, REI, SIA, o altro contributo pubblico).
Detta somma deve essere utilizzata solo ed esclusivamente per soddisfare esigenze di solidarietà alimentare.
Non è prevista l'erogazione diretta di somme di denaro.
Si chiede alla cittadinanza, in questa fase iniziale, di non recarsi presso la sede del comune, onde evitare spostamenti inutili, e di non telefonare, attendendo pubblicazione e massima diffusione di apposito schema di domanda per l’erogazione del contributo finalizzato all’acquisizione di generi di prima necessità.
L’Amministrazione Comunale sarà tempestiva nel comunicare i tempi e le modalità per chiedere gli aiuti, comprendendo il momento di estrema difficoltà che molte famiglie stanno vivendo.
In caso di necessità, contattare dalle ore 09:00 alle ore 12:00 il n°098241129.
Amantea lì, 30 Marzo 2020
Il Centro Operativo Comunale
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Anche ad Amantea è stato istituito il C.O.C., il centro operativo comunale a supporto dell’autorità di protezione civile, di norma il Sindaco, nel caso del comune tirrenico, dalla Commissione composta dalla dott.ssa Surace, il dottor Turco e il dottor Nuovo.
Il C.O.C. si occuperà di coordinare la gestione di questo momento di emergenza.
Il centro operativo comunale è composto in gran parte dal comando di polizia municipale di Amantea Coordinato da un volontario, ex Presidente della Protezione Civile ad Amantea.
Il coordinamento delle componenti del Servizio nazionale della Protezione civile, avviene, ai vari livelli territoriali e funzionali, attraverso il cosiddetto ‘Metodo Augustus’, che permette ai rappresentanti di ogni ‘funzione operativa di interagire direttamente tra loro ai diversi ‘tavoli decisionali’ e nelle sale operative dei vari livelli come il Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS), il Centro Operativo Comunale (COC) ed il Centro Operativo Misto (COM), avviando così in tempo reale processi decisionali collaborativi.
Dal nome dell'Imperatore Augusto, che fu il primo ad instituire i ‘tavoli consultivi’ tra i suoi collaboratori, il metodo ha già dimostrato la sua ottima funzionalità in occasione delle più recenti calamità che hanno colpito il nostro Paese.
Il CCS (Centro Coordinamento dei Soccorsi), è l'organo principale a livello provinciale ed è presieduto dal prefetto o suo delegato);
per COC si intende il Centro Operativo Comunale, responsabile delle attività a livello comunale-locale, il cui massimo punto di riferimento è il sindaco o suo delegato (Legge 225/1992 – Art. 15);
il COM è il Centro Operativo Misto. Possono essere più di uno e costituiti ad hoc per essere il più possibile vicino al luogo dell'evento.
A questi si aggiunge il COR, il Centro Operativo Regionale, per emergenze che coinvolgono più province, presieduto dal presidente della regione o suo delegato e la Di.Coma.C., la Direzione di Comando e Controllo, organo decisionale di livello nazionale attivato nelle grandi calamità (situata presso la sede del Dipartimento di Protezione civile).
Esistono, a livello intermedio tra COM/CCS e DICOMAC, le Sale Operative Regionali (anche se la maggior parte delle funzioni di coordinamento diretto sul territorio sono svolte a livello COM/CCS). Ognuno di questi tipi di Centro, ai vari livelli, è solitamente costituito su una sezione ‘Strategia’ (con i responsabili di funzione) ed una ‘Operativa’ (con operatori e supporti logistici necessari per garantire i collegamenti, la continuità operativa, il supporto alle funzioni decisionali, ...).
Questo metodo prevede varie fasi, prima su tutte la definizione dello scenario ovvero l'area che deve essere sottoposta a pianificazione, successivamente l'individuazione dei rischi peculiari all'area in questione e per ultimo il dispositivo ovvero ‘chi fa che cosa?’.
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La nostra città è fortemente preoccupata a seguito del caso ormai conclamato di coronavirus in città.
Il terrore serpeggia tra le vie della nostra ridente cittadina, le autorità presenti sul territorio ci hanno informato che nella mattinata di oggi verranno eseguiti 40 tamponi a nostri concittadini, a seguito del contatto ravvicinato di questi ultimi con il paziente zero nel Comune di Amantea.
Invitiamo ancora una volta la popolazione a rispettare le norme stringenti emesse dal governo, rimanendo nelle proprie abitazioni ed uscendo solo ed esclusivamente per necessità, in attesa di restrizioni maggiori quanto mai divenute improcrastinabili.
Invitiamo tutti coloro che hanno avuto contatti con il paziente zero, di farsi avanti, di autodenunciarsi, per la loro incolumità e l'incolumità dei loro familiari, in modo tale da essere soggetti a tampone e togliersi il minimo dubbio.
Incessante il lavoro della Commissione Straordinaria in merito a tale evento successo nel nostro territorio, stima e rispetto nei confronti delle forze dell'ordine presenti sul territorio, che stanno facendo un'opera ammirevole, ad venendo a tutti i contatti avvenuti negli scorsi giorni sempre col paziente zero.
Amantea sarà in grado di rialzarsi, ne siamo certi, ma solo con la collaborazione di tutti e con senso civico ed il rispetto delle normative vigenti.
Per tutte quelle persone anziane, le persone indifesi o persone che sono impossibilitati a reperire farmaci e viveri di prima necessità, ricordiamo questo numero 3407936189, numero unico per assistenza anziani, per fare spesa, medicine ed altro di bisogno urgente, è il numero della proloco di Amantea a disposizione di tutta la popolazione indifesa nel nostro comune.
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