Sta per iniziare per il 55° anno consecutivo, il carnevale più famoso di Calabria, quello di Castrovillari. 10 giorni di divertimento, colore ed allegria, da domenica 03 Febbraio 2013 a martedi 12 Febbraio 2013.
Il simbolo e protagonista del manifesto ufficiale del Carnevale di Castrovillari 2013 sarà Capitan Giangurgolo , la maschera simbolo della Calabria.
Capitan Giangurgolo è il vanitoso e bugiardo “capitano” di origini spagnole che nel XVI secolo è stato il personaggio tipico della commedia dell’arte calabrese.
La manifestazione, che si preannuncia comunque ricca di sorprese, sarà comunque in campo nonostante la forte crisi economica, grazie alla grande passione degli organizzatori.
L’evento, organizzato come di consueto dalla Proloco del Pollino di Castrovillari – presieduta da Giovanni Amato - in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Lo Polito e con il contributo della Provincia di Cosenza (Assessorato al Turismo e Spettacolo), della Regione Calabria (Assessorati alla Cultura e al Turismo) e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino presieduto dall’on. Domenico Pappaterra.
Numerosi i gruppi spontanei che si sfideranno nel concorso ad essi dedicato nelle giornate di domenica 10 e martedì 12 Febbraio.
Come sempre, oltre alle sfilate e agli appuntamenti culturali dedicati al folklore internazionale, tanti saranno gli eventi correlati in programma nei dieci giorni di manifestazione, tra cui si segnalano innanzitutto i tradizionali appuntamenti del Giovedì Grasso (“Incoronazione di Re Carnevale” e “Sirinata da’ Savuzizza”), ma anche il “Carnival Drink”, “Scuole da danza a confronto”, il “Concorso Fotografico” ecc.
Il 55° Carnevale di Castrovillari sarà, inoltre, un evento improntato alla solidarietà, come dimostrato dall’odierna conferenza stampa, volutamente organizzata nel cuore del Pollino nel paese più colpito dallo sciame sismico che va avanti sul territorio da ormai più di due anni per manifestare vicinanza della città di Castrovillari e della Proloco alle popolazioni che vivono in una condizione di disagio a causa delle continue scosse telluriche, e dalla scelta di devolvere una quota parte della vendita di ogni singolo biglietto della Lotteria di Carnevale alla riparazione dei danni causati dalla frana che ha colpito il Santuario della Madonna del Castello.
Pubblicato in
Cosenza