Cambia la sanità in Calabria.
E bisogna dire grazie alle associazioni che sopperiscono alle deficienze, anche gravi, delle istituzioni.
Si può capire ed accettare, infatti, che il camper possa rendere un servizio così importante in un paesino dove non c’è un ospedale, dove non c’è un poliambulatorio, o che da essi sono lontani, ma non ad Amantea che ha perfino la radiologia.
E purtuttavia è la risposta, l’unica risposta, anche qui, ad Amantea.
E meno male.
Meno male, cioè, che Rotary ed Avis si spostano sul territorio per dare risposta ai bisogni delle varie comunità.
Grazie a loro.
E grazie anche a Maria, ad Angela ed a Giovanna che si sono prestate a favore di coloro che avevano bisogno di effettuare una MOC.
Grazie per la professionalità.
E grazie, anche, per la signorilità ed eleganza, e soprattutto per il sorriso con il quale accolgono le decine e decine di pazienti.
Soprattutto donne, ma anche uomini.
Nella sola mattinata ben più di 50 prestazioni.
Peraltro ci dice Pino Curcio che il camper sta usando una apparecchiatura innovativa e di alta qualità.
Il camper resterà ancora oggi pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00.
Domani 16 giugno il camper sarà a Longobardi.