Amantea. Fortissima la sorpresa di chi si è visto chiedere il pagamento di contravvenzioni al codice della strada, in particolare per mancato rispetto del semaforo. Ancora più forti le lamentele di chi pur avendo proposto ricorso al Giudice di Pace ed avendo vinto la causa si vede ora addirittura intimato del pagamento della sanzione con aggravio di soprattasse ed altro.
Smaltita la sorpresa e vinta la rabbia qualcuno è andato, perfino, dal Giudice di Pace a chiedere se la sentenza sia stata notificata regolarmente al comune ed ottenuta la risposta positiva si è fortemente arrabbiato.
Non solo ma a nessuno di questi consta che il comune abbia impugnato la sentenza.
La risposta informale del comune, sembra, sia stata che la sentenza non abbia raggiunto il competente ufficio ma che si sia “smarrita” negli uffici comunali.
Impossibile! La posta che entra nel comune viene consegnata ed al momento della consegna viene accusata ricevuta.
Qualcuno probabilmente si è rivolto al proprio avvocato, qualcuno all’amico politico, qualcun’altro forse ha addirittura pagato quanto gli è stato chiesto.
Ma perché, ci si chiede, succedono queste cose che ci vengono segnalate? Perché questa approssimazione? Sempre se vere ovviamente. Ma le “gole profonde” sono assolutamente attendibili e non abbiamo nessun dubbio.
Alla luce di quanto sopra, attenti allora a qualsivoglia richiesta di pagamento vi pervenga. Prima di pagare od anche di strappare la nota valutate attentamente la richiesta ed informatevi.
Non solo, ma ci viene anche riferito che la Engineering sta chiedendo il pagamento di altre contravvenzioni sicuramente prescritte, dimenticando (?) che il termine prescrizionale delle contravvenzioni al CdS inizia decorre dalla data della stessa e non dal primo gennaio dell’anno successivo.
Sollecitati, riteniamo di dover dare informativa alla comunità di quanto sopra. Cosa che facciamo ben volentieri e pronti ad offrire ospitalità del nostro sito a chiunque abbia bisogno di tutela per fatti similari .