I finanzieri della Tenenza di Amantea, in esecuzione di un decreto emesso dal gip del Tribunale di Paola, hanno posto sotto sequestro due immobili ubicati nel centro della cittadina tirrenica per un valore complessivo di 370.000 euro.
Le Fiamme gialle hanno ricostruito un meccanismo creato "ad hoc" per evadere il fisco, messo a punto da un imprenditore che, sfruttando tre società (di cui una in liquidazione) ha omesso di versare un rilevante debito Iva (pari a 119.686 euro).
Oltre a compiere una serie di atti fraudolenti e simulati al fine di rendere nulla l'eventuale procedura di recupero da parte dell'erario delle somme dovute.
Nello specifico le fiamme gialle amanteane hanno accertato che la cessione di un immobile nei confronti della nuova società riconducibile sempre allo stesso gruppo imprenditoriale, altro non era che il prezzo /profitto dell'omesso versamento dell'Iva e della sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
L'autorità giudiziaria di Paola, condividendo la tesi investigativa, ha così disposto il sequestro preventivo dell'immobile e dei coni correnti riconducibili ai tre indagati.
L'operazione portata a termine dalle Fiamme Gialle conferma il ruolo istituzionale della Guardia di Finanza a tutela del bilancio dello Stato e testimonia il costante presidio economico finanziario esercitato dal corpo su tutto il territorio con l'obiettivo primario di arginare il dilagante fenomeno dell'evasione fiscale e tutelare i cittadini che operano nel rispetto delle regole e della legalità.
Da “La gazzetta del Sud”