Credere che si tratti di incendi spontanei significa essere imbecilli od almeno tendenzialmente tali.
Molto più credibile che si tratti di incendi provocati dall’uomo.
O meglio da un imbecille o da un folle. Uno o più di uno!
Troppi i punti di fuoco per credere che non si tratti di piromani o comunque di persone interessate.
Troppi in Calabria.
Troppi sul tirreno cosentino.
Troppi nella stessa Amantea.
E gravi, molto gravi, i danni.
Tra coloro che hanno subito gravissimi danni, parliamo di decine e decine di migliaia di euro, la azienda Delizia di località La Tonnara alla quale sono stati bruciati molti beni esposti sul cortile ed addirittura un’auto.
Ed il fuoco è sicuramente pervenuto dall’esterno.
Altri danni sulla collina di Coreca e sulla collina a nord del fiume Oliva.
Ma l’incendio più violento è quello scoppiato nei fabbricati di antica destinazione turistica siti in località La Tonnara.( vedi foto)
I sei vecchi fabbricati che avevano 12 mini alloggi, alla fine sono risultati totalmente distrutti.
Si notano solo le vecchie cucine e qualche resto di branda da letto.
La cosa più grave però sono i resti dei tetti in lastre di amianto.
Tetti quasi interamente bruciati ed ora esposti al vento che può portare lontano i microelementi.
Qualcuno si è lamentano del fatto che non sia stata fatta rispettare l’ordinanza sindacale che imponeva il taglio delle erbe e delle canne che potevano incendiarsi.
Come si sono incendiate.
Un fuoco fortissimo che ha fatto spaccare i vetri delle finestre vicine .
Ed è andata bene pensando che nessuna casa è rimasta bruciata e nessuna persone è rimasta ferita.
A subire i danni l’ambiente e purtroppo la ditta Delizia.
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Campora San Giovanni
È stato da pochissimi minuti aperto il traffico nella galleria di Coreca dopo il grosso incidente di stamattina, incidente che ha imposto la deviazione di tutto il traffico sulla vecchia statale che transita lungo la Tonnara, la strada più panoramica di Amantea.
Raggiunta la nostra auto stiamo tornando verso la redazione per scrivere l’articolo del primo incidente e prima del sottopasso della ferrovia troviamo ancora Carabinieri e Vigili urbani di Amantea.
Lì troviamo un camion fermo sulla carreggiata in direzione sud ed un fuoristrada Ford sulla carreggiata in direzione nord.
Praticamente un incidente uno dopo l’altro, entrambi a Coreca.
Una giornata davvero impegnativa per chi in questi casi è in mezzo alla strada.
Per fortuna non ci sono feriti.
Gli autisti sono in mezzo alla strada, nessuno di loro ha avuto bisogno dell’intervento del 118 pe quanto le forze dell’ordine chiedano notizia sul loro stato di salute.
Uno strano incidente, abbiamo detto ed è vero.
Il furgone cabinato è fermo abbondantemente sulla destra della carreggiata.
Ma anche il Ford è fermo nell’altra direzione abbondantemente sulla destra della carreggiata.
Eppure sul furgone una lunga striscia segna il punto dell’ impatto, mentre la Ford presenta forti danni sulla parte anteriore sinistra
Proprio sulla linea centrale della carreggiata equidistanti tra i due mezzi ,invece, piccoli pezzi del Ford sembrano segnalare il luogo dell’impatto.
I mezzi a pochi metri.
Nè notiamo tracce di frenate, segno della bassa velocità dei mezzi stessi , ci sembra.
Scattiamo le foto per documentare il tutto, salutiamo le forze dell’ordine che cominciano a provvedere alla rilevazione dopo aver circoscritto l’area dell’incidente ( lo faranno i Vigili urbani diretti da Emilio Caruso) ed andiamo via.
Ci viene da pensare che se il ritmo degli incidenti fosse come quello di oggi 3 aprile, probabilmente Carabinieri e vigili non arriverebbero in caserma.
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“E’ stato un botto terribile che ho sentito dove lavoro a circa 500 metri da qui”. Sono le parole che sfuggono quasi liberatorie ad uno dei tanti astanti al gravissimo incidente occorso oggi intorno alla 15,30 sulla SS18 in località Tonnara di Amantea.
Centinaia di persone attratte dalla preoccupazione alla notizia del grave incidente mortale nel quale ha perso la vita V.V. un giovane di 22 che viaggiava a bordo di un potente motorino.
Uno scontro violento con un Fiorino della cooperativa Arcobaleno condotto da Roberto Perri ormai giunto nei pressi della abitazione dopo una giornata di lavoro.
Il motorino ha spostato lateralmente il pesante Fiorino traslandolo di oltre 1 metro.
Sul posto il 118 giunto immediatamente ed i cui addetti ci dicono hanno avuto problemi ad intervenire mancando le forze dell’ordine che sono giunte dopo qualche tempo.
Lì sul posto i carabinieri della locale caserma guidati dal maresciallo Antonino Claudio Vivona ed alcuni agenti della polizia municipale guidati al comandante Emilio Caruso anche egli presente.
Il motorino proveniva da Campora san Giovanni quando giunto all’altezza del primo sottopasso ferroviario impattava violentemente contro il fiorino che stava entrando nel viottolo a sinistra della statale.
Non c’è stato nulla da fare per V.V. mentre Roberto Perri è stato accompagnato presso l’ospedale di Paola dove sono in corso accertamenti. (segue)
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