Il problema è avere gli occhi e non sapere vedere,
non guardare le cose che accadono…
Occhi chiusi. Occhi che non vedono più. Che non
sono più curiosi. Che non si aspettano che accadrà
più niente. Forse perché non credono che la bellezza
esista. Ma sul deserto delle nostre strade Lei passa,
rompendo il finito limite e riempiendo i nostri occhi
di infinito desiderio. Pier Paolo Pasolini
Oggi, la sensazione è di essere immersi nell’oscurità in pieno giorno. Le case, il cielo, il mare di Ulisse, la barca coperta da un telo, tutto è grigio plumbeo. Ma di notte un lembo della cabina di Zuby II, sembra essere illuminato. La fiancata esterna, di un bianco metallico, è come se brillasse di luce propria. Bisognerà partire da lì, da un punto luminoso in mezzo al buio.
Tutti sembrano avvertire il bisogno di una rinnovata luminosità, (The Shining) che si basi sulla proposizione che la giusta analisi dell'umanità parta dall’uomo. Questa luminosità, si dice in giro, non dovrà dipendere, come quella che l’ha preceduta, dalle scoperte eroiche di poche persone dotate ed eccezionalmente “coraggiose e dunque pericolosissime. Un nome a caso Robert Oppenheimer. Lo studio della letteratura e della poesia, sia con fine a sé stesso che per le eterne questioni etiche di cui si occupa, potrà ora facilmente smettere di rovistare nei testi sacri che si sono rivelati in parte corrotti e confezionati. La nuova tecnologia sembrerebbe possedere gli strumenti per perseguire indagini scientifiche senza restrizioni e condividerle universalmente con facili mezzi elettronici che dovrebbero rivoluzionare il nostro concetto di ricerca e sviluppo autodeterminato e non concesso dai gestori del mondo.
Solo l'utopista più ingenuo può credere che questa nuova tecnologia "umanizzata" si svilupperà, come alcuni sogni di "progresso", in linea retta. Per liberare la mente e dedicarsi a questo tipo di “progetto”, sarà necessario conoscere il nemico e prepararsi a combatterlo. "Conosci te stesso", dicevano i saggi greci, qualche tempo fa. Con questo non si vuole dire che tutte queste invenzioni siano prive di vantaggi. E’ risaputo che ogni nuova tecnologia crea più problemi di quanti ne risolva. Se l'umanità abbraccerà senza riserve questo “nuovo,” dovrà essere pronta ad affrontare i suoi costi. Migliaia di mezzi di sussistenza tradizionali sono stati sviati dal cosiddetto progresso e gli stili di vita attorno a quelle occupazioni sono stati eliminati. Milioni di persone oggi lavorano duramente svolgendo attività che odiano, producendo cose che non amano. A volte questi lavori causano dolore fisico, disabilità o malattie croniche indotte da chi non ha ideali universali!
Gigino A Pellegrini & G el Tarik
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Ancora stamattina gli amanteani discutevano dei due eventi principali della città.
E la vicenda dell’ennesimo incendio alla pizzeria di Maurizio cedeva il passo alla storia misteriosa della donna ottantenne trovata in casa gravemente ferita e portata in ospedale a Cosenza.
I titoli iniziali dei quotidiani dicevano che “ La donna, una ottantenne, è stata trovata a terra sanguinante, priva di sensi e con una vistosa ferita alla testa.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, qualcuno si è introdotto nell’abitazione della pensionata e l’avrebbe colpita alla testa con un oggetto contundente.
L’appartamento è stato messo a soqquadro ed alcuni mobili sono stati danneggiati, ma nulla sarebbe stato rubato.
La donna è stata soccorsa e trasportata in ospedale, poi trasferita al nosocomio di Cosenza per accertamenti, mentre le indagini proseguono per ricostruire l’accaduto”.
Poi altri giornali scrivono che “ Malviventi sono entrati in casa , hanno messo a soqquadro l’appartamento e sono andati via non prima di aver lasciato a terra, priva di sensi, la pensionata 80enne, dopo averla picchiata e colpita alla testa”
E via così!
Poi il medico legale non rileva sul corpo dell’anziana nessun segno di violenza. Non solo, ma gli investigatori non trovano segni di effrazione e scoprono che all’interno non manca nessun oggetto o qualunque altro effetto di valore.
Ora si pensa che sia stata vittima solo di un banale incidente domestico, una brutta caduta che le ha procurato una ferita al capo
La signora ottantenne è ancora in prognosi riservata.
Ma non è in pericolo di vita.
Si aspetta che si riprenda e così sarà lei stessa a chiarire quanto accadutole.
Appena ascoltata la vicenda potrà essere chiusa o riaperta con nuove indagini questa volta indirizzate.
Nel frattempo il PM ha disposto il sequestro dell’appartamento.
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