BANNER-ALTO2
A+ A A-

Stando a quanto ricostruito, pare che i malviventi siano riusciti a forzare una cassaforte

Colpo da 300mila euro nell'abitazione dell'ex sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, in zona tribunale.

 

 

Ignoti sarebbero riusciti ad entrare nell'appartamento durante la notte tra sabato e domenica scorse mentre la casa era vuota, per questo il furto è stato notato solo al rientro di Pisapia e della moglie Cinzia Sasso.

La coppia era stata assente solo 24 ore, stando a quanto indicato dalla questura.

Stando a quanto ricostruito dalla polizia, pare che i malviventi siano riusciti a far saltare il nottolino della porta.

L'allarme non era stato inserito dalla famiglia Pisapia, che vive in un quinto piano di un condominio.

Una volta dentro, sono stati capaci di forzare una cassaforte presente all'interno della cabina armadio: c'erano gioielli e orologi preziosi. Sul posto anche la scientifica per i rilievi tecnici.

Giuliano Pisapia non è stato l’unico sindaco di Milano a subire un furto.

A maggio 2018 era toccato all'attuale sindaco di Milano, Beppe Sala mentre lui era al mare.

Le ladre, poi arrestate, si erano introdotte nell'appartamento in zona Brera del primo cittadino, che si trovava in Liguria per il weekend.

Hanno forzato la porta blindata con un piede di porco e si erano introdotti nell'abitazione, completamente messa a soqquadro.

Da lì sarebbero scomparsi un Rolex d'epoca, una macchina fotografica e alcuni piccoli gioielli in oro.

E’ andata meglio a Dori Ghezzi in zona Lotto.

Per fortuna, in questo caso, il furto è stato 'sventato' da una vicina di casa della vedova di Fabrizio De André.

Sul posto sono infatti intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile, avvertiti dalla vicina, e la banda di ladri è dovuta scappare a mani vuote.

Ora sul caso indagano i militari che hanno fatto i rilievi all'interno dell'abitazione messa a soqquadro nella speranza di trovare tracce utili a risalire all'identità dei membri della gang.

Pubblicato in Italia

Roberto Speranza è stato a Paola.

Roberto Speranza è il coordinatore nazionale di Articolo 1-Mdp.

 

Roberto Speranza, parlando con i giornalisti a margine di un incontro elettorale a Paola ha detto che «Il centrosinistra esiste solo se è capace di superare le politiche fatte dal Pd in questi anni, perché sono state politiche di centrodestra»

Il Pd, in sostanza sarebbe un finto partito di sinistra o di centro sinistra, anzi forse l’acronimo Pd potrebbe anche significare Partito di Destra.

Poi ha detto che «Con Pisapia dobbiamo costruire al più presto un campo largo alternativo alle politiche del Pd di questi anni.

Penso che questo campo largo vada costruito a partire da alcuni valori di fondo come l'uguaglianza e il lavoro.

Dobbiamo farlo nel più breve tempo possibile».

Poi ha attaccato la nuova legge elettorale sostenendo che «La legge elettorale, nonostante le modifiche, continua ad avere problemi enormi».

 

Poi ha aggiunto «Dicono di aver tolto i capilista bloccati ma in realtà ci sono le liste bloccate.

Oggi è stato bocciato un nostro emendamento che chiedeva di far scegliere ai cittadini attraverso il voto di preferenza.

Sembra che ci sia un patto tra Berlusconi, Renzi, Grillo e Salvini per sequestrare ai cittadini la possibilità di scegliere i propri eletti».

Pubblicato in Paola
BANNER-ALTO2

I Racconti

© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy