I carabinieri del reparto operativo di Catanzaro e della Compagnia di Lamezia Terme hanno posto sotto sequestro la sala server del Comune di Lamezia Terme.
L’indagine è stata coordinata dalla Procura di Lamezia Terme, guidata da Salvatore Curcio.
Tre persone indagate per abuso d’ufficio e falso.
Si tratta di Giuseppe De Fazio, responsabile dell'Ufficio informatico, Giovanni Iannazzo, dirigente dell'area finanziaria, e la dirigente Teresa Bambara.
Secondo le prime indiscrezioni tutto ciò pare sia la conseguenza di un esposto presentato da un dirigente dell’ente alla Procura della Repubblica di Lamezia e relativo al settore informatico.
L’inchiesta verterebbe su un bando che lo scorso anno ha assegnato la fornitura del software per il Comune alla ditta Golem software.
Tra le altre cose sarebbero stati evidenziati degli illeciti nella stesura del bando denunciati dal comandante della Polizia municipale Salvatore Zucco alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme.
Il sito del comune, infatti, è da ieri che risulta offline.
Da quanto trapelato, quindi, il comune sarebbe parte lesa in questa vicenda.
Nessuna relazione con l’intervento della commissione d’accesso.
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Un anno intenso per i vigili urbani: nonostante la carenza di organico sono stati garantiti i servizi essenziali in città. Ecco i dati del comandante Zucco della PM di Lamezia Terme:
La relazione sul 2012 è stata illustrata il 18 mattino dal comandante Salvatore Zucco, affiancato dal tenente colonnello Sergio Rubino e dall'assessore al ramo Pina Abramo.
Un anno particolarmente impegnativo per i vigili urbani che, nonostante la cronica carenza di personale (all'appello mancano infatti 40 unità), sono riusciti a garantire dei servizi essenziali per la città.
Sono appena 57 poliziotti municipali, di cui solo il 60% idoneo a stare sulla strada( cioè 34).
La sintesi dei dati:
20.476 sanzioni elevate, 2.561 punti decurtati e 28 patenti ritirate.
140 incidenti stradali rilevati, di cui 80 con lesioni, 4 con prognosi riservata e 50 senza lesioni;
9 notizie di reato trasmesse alla A G
11 conclusioni indagini,
110 sono stati i sopralluoghi tecnici effettuati.
4 persone arrestate in flagranza di reato per omissione di soccorso e favoreggiamento alla prostituzione;
108 notizie di reato e
93 persone denunciate.
113 ispezioni ad attività commerciali su aree private e pubblico in seguito ad accertamenti d'ufficio, esposti, e richieste di altri enti o a controlli durante il servizio;
14 ordinanze di chiusura o sospensione attività commerciali controllate,
647 controlli in occasione dei mercati settimanali, feste patronali, fiere e sagre varie.
21 le violazioni contestate a esercizi commerciali e
115 le violazioni contestate per il commercio su area pubblica (vendita abusiva o irregolare).
38 sequestri amministrativi di merce e attrezzature in genere,
11 sequestri giudiziari di merce con marchio contraffatto, il tutto per un totale di 10mila pezzi sequestrati.
7 sono state le violazioni rilevate al codice della strada per collocazione abusiva di pubblicità.
433 accertamenti vari in materia edilizia,
97 accertamenti effettuati su delega dell'autorità giudiziaria,
40 le comunicazioni di notizie di reato redatte per costruzioni realizzate in assenza di concessione o autorizzazione;
32 i verbali amministrativi di violazioni urbanistico edilizie e
14 i verbali di sequestro di immobili abusivi, apposizione sigilli e nomina custode giudiziario.
53 verbali di inottemperanza,
19 verbali di dissequestro,
18 ordinanze di demolizioni,
4 verbali di rimozione e di riapposizione di sigilli e
119 sopralluoghi per conto o congiunti con settori tecnici.
75 sono state le ispezioni finalizzate alla tutela ambientale o al controllo dei cicli lavorativi aziendali,
30 i sopralluoghi per accertare l'ottemperanza di ordinanze per motivi di igiene,
22 i reati contravvenzionali accertati e conseguente informativa all'autorità giudiziaria,
27 i reflui fognari denunciati,
20 gli accertamenti igienico-sanitari,
7 interventi di emergenza di protezione civile e
213 sanzioni amministrative in materia ambientale.
Nel 2012 in cassa è entrato milione di euro rispetto a 680mila dell'anno precedente.
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