Oltre 57 milioni di euro è il valore del carico di cocaina trovato lunedì, in Inghilterra, a bordo di un aereo privato nello scalo di Farnborough, Hampshire.
Cinque sono state le persone arrestate, tra cui un italiano, il ventottenne Alessandro Iembo, la cui identità è stata svelata questa mattina dall’emittente televisiva britannica Itv.
I complici sono di due fratelli di nazionalità inglese e 2 spagnoli.
Tutti, comunque, dovranno comparire oggi davanti alla Corte di Uxbridge.
Quindici valigie, con 500 chilogrammi di cocaina, sono state ritrovate dalla polizia sul velivolo che era arrivato in Inghilterra da Bogotà (Colombia).
Nel corso dell’operazione sono state anche perquisite tre case a Bournemouth, dove sono stati sequestrati computer e cellulari.
Si tratta, secondo l’Agenzia nazionale anticrimine (Nca), di uno dei più grandi quantitativi di droga introdotti nel Regno Unito “da molti anni”
Pubblicato in
Mondo
Dalle prime ore dell'alba, agenti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza stanno eseguendo in tutta Italia una misura cautelare personale emessa dal G.I.P. del Tribunale capitolino nei confronti di 19 soggetti appartenenti ad un'organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti con base a Roma e ramificazioni all'estero.
Coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma - Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata - e i Poliziotti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Roma, unitamente a militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Malpensa e ad agenti del Commissariato di Fidene Serpentara, hanno condotto indagini, anche attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, al termine delle quali è stata accertata l'operatività, nella Capitale, di un agguerrito gruppo criminale, responsabile di plurime importazioni di droga, in parte destinate alla 'ndrangheta e, in particolare, alla cosca «Alvaro» Sinopoli di Reggio Calabria.
L'indagine, coordinata dalla Dda di Roma, ha consentito di accertare che il presunto gruppo, con base a Roma ma con diverse ramificazioni in Italia e all'estero, si era occupato di diverse importazioni di grosse partire di droga dal Sud America, parte delle quali erano destinate alla cosca della 'Ndrangheta degli Alvaro di Sinopoli, in provincia di Reggio Calabria.
Nel corso delle indagini sono stati sequestrati circa 500 kg di droga.
I dettagli dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa in programma alle 11.45 al comando del nucleo tributario della Guardia di finanza di Roma alla presenza del procuratore aggiunto di Roma Michele Prestipino.
Pubblicato in
Italia