Un minorenne, di 17 anni è rimasto ferito in modo grave ieri sera dopo essere stato accoltellato, probabilmente da un migrante.
Nel corso della notte la Polizia ha condotto una serie di indagini mentre il giovane veniva portato all'ospedale di Cattinara dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
Le sue condizioni permangono gravi, anche se in miglioramento.
Gli agenti intervenuti avrebbero portato in Questura due coetanei del ferito.
Il ragazzo si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione e per lui i sanitari si sono riservati la prognosi.
Secondo alcune indiscrezioni il ferimento potrebbe essere avvenuto nel corso di una rissa tra giovanissimi.
Il ragazzo, ferito probabilmente sulla Scala dei Giganti, è riuscito a raggiungere la vicina piazza Goldoni e a chiedere soccorso al McDonald's che, a quell'ora -erano circa le 20.30 - era molto affollato.
Secondo quanto si è appreso, il ragazzo ferito era in compagnia di due suoi coetanei.
I tre avrebbero avuto un diverbio con uno o più giovani non italiani che frequentano la zona. Quando uno dei tre ragazzi si è allontanato uno degli stranieri ha estratto un coltello e ha ferito il giovane con almeno una coltellata all'addome.
Le condizioni del ragazzo con il passare delle ore andrebbero lentamente migliorando.
La polizia ha intanto ascoltato alcuni testimoni e avrebbe anche visionato i filmati delle videocamere installate nella zona.
Ed ecco che scatta la ipocrisia della sinistra che invece di prendere atto che i migranti stanno male e devono tornare nei loro paesi dove non facevano queste cose parlano del bisogno di”fermezza e attenzione, non solo dalle forze dell'ordine ma anche dall'amministrazione comunale e regionale”
Da ridere!
Trieste,Domenica 13 Ottobre 2019
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Italia
L'aumento dei pattugliamenti è legato alla crescita degli arrivi lungo quella rotta.
I numeri dell'attività delle questure di Trieste e Gorizia
Oltre 1000 (1.144) immigrati irregolari provenienti dalla frontiera terrestre
rintracciati dalla Polizia di frontiera al lavoro nelle province di Trieste e Gorizia.
A questo si aggiungono più di 2.600 veicoli controllati, 24 respingimenti alla frontiera, un alto numero di arresti e 125 chili di droga sequestrati tra hashish e marijuana.
Sono i numeri che rappresentano una parte dei risultati del lavoro di contrasto alle varie forme di attività illecite transfrontaliere e di lotta all'immigrazione irregolare svolto nei primi mesi dell'anno dalle questure delle due province del Friuli-Venezia Giulia.
A questa attività si aggiunge il potenziamento dei controlli ai confini con la rotta migratoria balcanica, a fronte dell'aumento di migranti rilevato dalla Polizia di frontiera della IV zona di Udine negli ultimi 3 mesi dell'anno, al quale si è accompagnato, in Slovenia, l'incremento di ingressi illegali dalla Bosnia attraverso il confine croato.
Tra i risultati dell'aumento dei pattugliamenti l'arresto di 4 passeur, la denuncia di 24 cittadini kosovari presunti fiancheggiatori di un'organizzazione impegnata a far entrare stranieri dal Kosovo, 33 denunce per altri reati e 13 espulsioni di cittadini stranieri.
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