Rosario Cupelli è un cittadino attivista Movimento 5 Stelle, che continua a sollecitare i pubblici uffici ad adempiere ai propri impegni
Recentemente ha scritto al Sindaco di Amantea, alla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia,al Comandante Guardia di Finanza di Amantea ed alla Corte dei Conti sede di Catanzaro per un problema relativo ad una occupazione suolo demaniale in località Coreca di Amantea. Ecco il testo:
“L’estate sta arrivando, chi vuole potrà usufruire della spiaggia di CORECA, grazie ai tanti cittadini ed ai tanti attivisti del Movimento 5 Stelle ed al loro impegno in opposizione a quel progetto che voleva distruggere quel paesaggio (anche se poi le medaglie, come spesso capita, sono finite sul petto di qualche opportunista da passerella, grazie a degli inciuci nascosti, oggi emersi alla luce del sole).
Una cosa però resta non usufruibile, una vasta area a fianco lo scoglio grande. Questo spiazzo, posto di fronte l’Hotel “La scogliera”, appare ancora stamattina, circondato da grossi vasi di cemento bianchi che impediscono l’accesso.
In diverse occasioni, al sottoscritto, ma anche ad altri, venivano riportate osservazioni sulla medesima area, che risulterebbe “indebitamente privatizzata”, senza alcun permesso comunale e senza il pagamento di alcun canone demaniale.”
Poi insiste ed evidenzia che : “Sempre per quanto ascoltato, sembrerebbe che esiste un’ordinanza della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, di sgombero di tale area, e che detta ordinanza è nelle mani da molto tempo dell’Ing. Pileggi Responsabile Tecnico e del Comandante della Polizia Municipale del Comune di Amantea.”
Ed ecco la richiesta di Cupelli:”Il sottoscritto Rosario Cupelli, chiede alle autorità in indirizzo, di controllare la veridicità di quanto riportato e chiede autorevole e decisivo intervento volto a ripristinare lo stato dei luoghi e rendere accessibile alla cittadinanza ed ai turisti l’area sopra descritta, qualora le informazioni raccolte corrispondano a verità.
Inoltre chiede di verificare se in tutti questi anni, realmente ci sia stata un’evasione dei canoni demaniali, anche per questione di equità e giustizia verso quanti regolarmente pagano i canoni dovuti per occupazione di suolo pubblico”.