Machiavelli consigliava al politico di "imparare a mentire".
Un suggerimento, ancora oggi, molto ascoltato e praticato, salva qualche rara eccezione, quale quella posta in essere da Francesca Menichino che così interviene nella querelle tra i commercianti e gli albergatori, da un lato, e l’amministrazione comunale , dall’altro
“È incredibile ma vero.
Preciso per chi non è di Amantea che Mario Pizzino è il sindaco della nostra città.
Perché a leggere questo post può sembrare che sia un membro dell'opposizione o un comune cittadino scontento dei servizi che non funzionano.
E invece no, Mario Pizzino è il primo cittadino, colui che due anni fa si è proposto di guidare questa città e di 'risanarla' ed è colui che ha l 'obbligo di farli funzionare i servizi.
Tra l'altro anche come massima autorità sanitaria della città.
Ed invece che fa?
Pubblica una foto di questo genere prendendosela con la società cui lui ha confermato l 'affidamento del servizio, senza dire però che il Comune di Amantea ha un debito complessivo di 3 milioni di euro con la società, che attualmente si trova in una procedura fallimentare perché è stata affamata dai comuni tra cui il primo è il nostro.
Non dice che a causa di questa grave situazione finanziaria non riesce ad assumere personale come sarebbe necessario.
Non dice che è una società a partecipazione pubblica e lui stesso come comune ha una partecipazione nella società e relative responsabilità.
Non dice che è una società che retrbuisce gli operai con il salario contrattuale e non li sfrutta come fanno le cooperative sociali che forse lui preferirebbe....
Non dice che è stato assente nella vertenza sindacale che si è avuta il 15 maggio scorso in cui gli operai hanno lamentato le condizioni disumane di lavoro nelle quali sono abbandonati dal Comune.
Non dice che non ha fatto nulla dico nulla per migliorare questo servizio e riorganizzarlo collaborando con chi lo gestisce e impiegando la polizia municipale nella repressione delle infrazioni alle regole della raccolta differenziata.
E non dice nemmeno che l 'amministrazione comunale di Amantea ha perso due finanziamenti per la raccolta differenziata prima e per l'isola ecologica poi per un totale di quasi un milione di euro.
Ci sono diversi elementi per cui il sindaco di Amantea dovrebbe vergognarsi.
Ma oggi con la pubblicazione di questa foto, anche senza guardare gli errori in italiano, si è superato”.
E non è tutto.
Nessuno, per esempio, ancora meno l’amministrazione ,contesta al personale del Poliambulatorio la mancata effettuazione della raccolta differenziata che ne impedisce la raccolta.