La storia è nota.
Il direttore dello Spoke, Vincenzo Cesareo aveva deliberato la chiusura il pronto soccorso di Paola.
Avrebbe funzionato solo quello di Cetraro.
Decisione che aveva provocato l'immediata reazione, dall'una e dall'altra parte, in un ping pong di dichiarazioni.
Senonchè il provvedimento di sospensione dell'emergenza-urgenza a Paola è stato bloccato dal Commissario dell'Asp Gianfranco Filippelli.
La mancanza di personale aveva indotto il, a spostare momentaneamente l'ago della bilancia sulla struttura ospedaliera di Cetraro.
Alla notizia della sospensione del provvedimento segue una immediata dichiarazione di soddisfazione di Prospettiva comune, Riformatori e area riformista del Pd.
Insieme commentano: “Così, come avevamo già annunciato nelle nostre dichiarazioni di mercoledì scorso, le rassicurazioni ricevute dai massimi rappresentanti regionali in merito alla paventata chiusura della struttura emergenza urgenza di Paola, oggi trovano conferma.
Ci spiace dover rilevare che c'è chi ha fretta di appropriarsi di una vittoria non sua, ma tant'è!
Per quanto ci riguarda coerentemente continueremo a vigilare affinché la specificità di ospedale spoke di Paola non vengano mortificate ed umiliate da un commissario straordinario pilatesco ed assente”.