Individuato da carabinieri e polizia Paola, denunciato complice
(ANSA) - PAOLA (COSENZA), 3 GEN - Un 37enne di Cetraro, F.T., è stato sottoposto a fermo dai carabinieri della Compagnia di Paola insieme a personale del Commissariato della Polizia di Stato, con l'accusa di essere l'autore della rapina fallita ai danni dell'autolavaggio MP di Paola.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'uomo la sera del 18 dicembre scorso, mascherato da topo, è stato sorpreso da uno dei proprietari mentre provava a scardinare le casse automatiche.
Il bandito era riuscito a fuggire brandendo un piede di porco e minacciando di morte la vittima.
Il provvedimento di fermo è stato emesso dal pm della Procura di Paola Valeria Teresa Grieco per la sussistenza del pericolo di fuga ed in ragione della pericolosità di T.F., già arrestato a seguito di un furto compiuto all'interno di un bar pasticceria del posto.
Gli investigatori sono risaliti anche al complice, F.S., di 54 anni, di Cetraro, che è stato denunciato in stato di libertà.
Redazione ANSA PAOLA (COSENZA)
03 gennaio 2018 13:21
Pubblicato in
Paola
Su face book si è vista la scena di un topo che impaurito corre sul marciapiedi mentre si sentono esagitate grida di persone impaurite.
Effetto della musofobia( o se volete murofobia o muridofobia o surifobia) che è un particolare tipo di fobia, consistente nella paura nei confronti dei topi o dei roditori in generale.
Chi soffre di questa fobia ha terrore e ripulsione dinanzi ad animali specifici, come le pantegane e i topi, anche se in alcuni casi la paura si estende a tutti i roditori , come le talpe, i criceti e perfino gli scoiattoli.
La ripulsione talvolta si scatena anche soltanto vedendo una foto o un’immagine in televisione, non solo la visione dal vero.
“La musofobia rappresenta solitamente una caratteristica stereotipata delle donne, come noto da numerosi libri, cartoni animati, programmi televisivi e film dell’era pre-femminista che ritraggono le donne isteriche che urlano e saltano sulle sedie o sui tavoli quando vedono un topo.
Ma, in realtà, al di là dei ritratti stereotipati di genere, la musofobia in Occidente colpisce entrambi i sessi”.
E’ una risposta condizionata socialmente indotta.
Non sembra infatti un disordine psicologico reale.
Istinto non ragionamento, quindi.
Le persone che vivendo in campagna sono abituate a vedere i topi ne hanno meno paura essendo diventati abitudinari nella loro vita ed avendo potuto ripetutamente valutare il reale pericolo della loro presenza
In realtà sono i topi ad avere più paura e scappano al primo rumore e si nascondono.
La differenza è che intanto non salgono sulle sedie e, supponiamo, non abbiano crisi isteriche e non gridino, anche se forse provino la stessa ansietà degli uomini come sembra provato dal fatto che si accartoccino al punto quasi da scomparire.
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