Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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Suriano: L’atteggiamento preso dell’attuale amministrazione nella vicenda dei vigili precari.
Sabato, 18 Ottobre 2014 10:25 Pubblicato in PoliticaL’atteggiamento tenuto dall’attuale Amministrazione comunale di Amantea nella vicenda della stabilizzazione dei vigili precari è incomprensibile e denota tutta la superficialità con cui chi ci governa intende affrontare le problematiche della nostra Comunità. Dopo le scelte scellerate in materia di opere pubbliche con la rinuncia, tra l’altro, ai necessari ed urgenti lavori di ammodernamento del lungomare cittadino, dopo la questione relativa alla Tasi che probabilmente si ripercuoterà negativamente sul bilancio comunale, ecco un’altra vicenda che si trascinerà nelle aule giudiziarie e che rischia di concludersi con un ulteriore danno economico per le casse pubbliche. Infatti, sono venuto a conoscenza del fatto che gli agenti di polizia municipale a cui non è stato più prorogato il rapporto di lavoro stanno per intraprendere un’azione legale nei confronti dell’Amministrazione comunale. A mio modestissimo parere la vicenda potrebbe concludersi con una possibile soccombenza in giudizio del Comune anche perché il legale dei vigili precari ha già annunciato ricorso al Tar per accertare l’ingiustificato ed omissivo atteggiamento della giunta comunale che nel caso specifico è rimasta colpevolmente immobile rispetto ad un procedimento già deliberato dallo stesso Ente. In poche parole, il Comune rischia di dover risarcire i vigili precari per il mancato adempimento relativo all’assunzione degli stessi. Oltre al danno la beffa costituita dalla possibilità, non tanto remota, di dover pagare delle somme ai ricorrenti senza che gli stessi abbiano prestato servizio a favore dell’Ente. Tale condotta, quindi, nel caso in cui i vigili precari dovessero vincere in giudizio, configurerebbe comunque un danno erariale nei confronti dell’Ente. L’atteggiamento omissivo, peraltro tenuto nei confronti di 7 vigili precari e delle loro famiglie, è confermato anche dalla mancata risposta alla richiesta d’incontro avanzata da mesi dalla Cgil Camera del Lavoro di Amantea. Su quest’ultimo atto voglio stendere un velo pietoso, dicendo solo che è dovere di ogni amministratore pubblico ascoltare ogni posizione espressa civilmente anche dal singolo cittadino, ancor di più se a chiedere udienza è una organizzazione rappresentativa di tantissimi nostri concittadini. Gianfranco Suriano
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Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato.
L’A.C.D. Città di Amantea 1927 comunica a cittadini e sportivi che domenica 19 ottobre 2014, in occasione della partita di calcio valida per il campionato di promozione Amantea-Juvenilia Alto Ionio, in programma allo stadio comunale “Stefano Medaglia” con inizio alle ore 15,30, sarà presente all’incontro una troupe televisiva di “SKY SPORT 24”. La troupe televisiva realizzerà un servizio che andrà successivamente in onda su “SKY SPORT 24” nella rubrica “L’altra Domenica”.
Domenica più che mai, sosteniamo i nostri colori, i colori blucerchiati!
Amantea, 17 ottobre 2014
La Dirigenza dell’A.C.D. Città Amantea 1927
Amantea: Risposte concrete dalla Prefettura sull’accoglienza ad Amantea
Giovedì, 16 Ottobre 2014 09:05 Pubblicato in Politica"consapevoli che si debba cercare sempre, laddove possibile, di superare le contrapposizioni e lavorare insieme per il bene comune"
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato del M5S.
Dopo le proteste degli immigrati di mercoledì scorso, il prefetto Tomao ci aveva ricevuto, pur senza preavviso, aveva ascoltato tutti con attenzione e disponibilità, aggiornandoci a stamattina quando il tavolo di lavoro si è allargato fino a ricomprendere tutte le massime autorità della Prefettura di Cosenza : insieme al Prefetto e al Vicario Mariani ci sono il Questore Liguori, il Capitano dei Carabinieri di Paola Villani ed il Comandante provinciale dell’Arma il colonnello Brancati e diversi funzionari prefettizi.
Questa volta a rappresentare il Comune di Amantea non ci siamo solo noi ma è convocato anche il Sindaco cui il Prefetto ricorda l’importante ruolo di autorità di pubblica sicurezza.
Si entra da subito nel vivo dei problemi, partendo dall’analisi punto per punto della relazione che avevamo inviato (e che alleghiamo): è il Prefetto che autorevolmente modera i lavori, ascoltando tutti ognuno per i propri ambiti di interesse, e dando la parola anche ai cinque immigrati presenti. Già da ieri a dire il vero sapevamo dei risultati concreti ottenuti: la Questura aveva convocato tutti i ragazzi per completare entro una settimana le procedure per il processo di identificazione, punto di partenza fondamentale per il rilascio dei documenti, di assistenza sanitaria e di attribuzione del Pocket Money (2,5 euro al giorno ad immigrato). Ma soprattutto sapevamo e ci viene confermato che i 18 minori presenti oggi stesso sarebbero stati trasferiti presso idonea struttura di Cirò e così avviene intorno alle 15.
In un clima di profonda collaborazione si affrontano tutte le problematiche emerse, e la presidente di “Zingari 59” viene chiamata alle responsabilità derivanti dall’affidamento di un’accoglienza che se da un lato viene remunerata (circa 35 euro al giorno per ogni immigrato che vanno alla cooperativa) dall’altro prevede impegni precisi e dovrebbe ispirarsi anche a ragioni umanitarie. Il Questore assicura che nell’arco di circa un mese si completerà la procedura per l’assegnazione dell’asilo politico, e la prefettura programma un tavolo con l’ASP per gli aspetti sanitari. Anche il Sindaco, invitato da noi e dal Prefetto offre collaborazione concreta, ne prendiamo atto consapevoli che si debba cercare sempre, laddove possibile, di superare le contrapposizioni e lavorare insieme per il bene comune. In questo caso significherà tutelare gli immigrati, ma anche rassicurare i cittadini per i quali l’accoglienza non deve divenire un ulteriore peso né una preoccupazione. L’esperienza di oggi, gratificante per tutti, ci dice quanto sia importante lavorare in sinergia, non solo a livello istituzionale, ma anche con l’associazionismo (la Kasbah di Cosenza) , e con l’Università (il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali del professore Fantozzi). Ci dice anche che il livello su cui lavorare non è solo quello locale, legato all’emergenza ma è quello europeo legato alla programmazione e su questo sta lavorando a Bruxelles anche il nostro portavoce Laura Ferrara.E soprattutto questa esperienza evidenzia, per come afferma il Prefetto stesso, che più dei proclami, più delle promesse valgono i fatti concreti.
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