Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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Valorizzazione beni archeologici calabresi
Mercoledì, 15 Ottobre 2014 20:50 Pubblicato in Economia - Ambiente - EventiAntonio Iaconetti, responsabile regionale della Calabria di FareAmbiente Movimento Ecologista Europeo, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«L’arte, la cultura, i musei, i tanti siti di interesse storico-archeologico sono per la Calabria una ricchezza inestimabile, un patrimonio che non va disperso ma che va tutelato, recuperato, reso fruibile affinché possa diventare uno dei volani di sviluppo della nostra regione.
Ne avevamo piena consapevolezza anche prima della ricerca condotta e resa nota dal Censis che, tuttavia, non può che incrementare i sentimenti di amarezza e di profondo rammarico che ci pervadono per le tante opportunità offerte dal settore dei beni culturali e paesaggistici e che la classe dirigente non ha saputo cogliere.
Per questo auspichiamo che il prossimo governo regionale sia meno miope di quelli che si sono alternati negli ultimi anni.
Auspichiamo che la politica la smetta di spendere soldi a pioggia senza alcuna ricaduta benefica sul territorio ed investa risorse ed energie per la realizzazione di un piano integrato di interventi in grado di imprimere una vera e propria svolta in questo settore, decisiva per produrre ricchezza e creare occupazione e crescita economica».
15 ottobre 2014
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Conto alla rovescia per la Fiera di Amantea
Mercoledì, 15 Ottobre 2014 20:38 Pubblicato in Primo PianoAmantea prosegue il lavoro di finitura da parte del sindaco Monica Sabatino e del consigliere di maggioranza Caterina Ciccia per l’edizione 2014 della Fiera di Amantea, l’importante evento espositivo che da oltre 500 anni si tiene ininterrottamente nel comune tirrenico.
Riceviamo dall’Ufficio Stampa del comune di Amantea e ne diamo pubblicazione:
La grande kermesse commerciale si aprirà domenica 19 ottobre con la prima delle due giornate intitolate “Aspettando la Fiera”. I volontari dell’associazione culturale “Nns e nnc” hanno allestito per la particolare occasione un’interessante corteo figurativo intitolato “A fera, armamuni e partimu”. I volontari, con gli animali della tradizione al seguito che richiamano l’origine storica della Fiera, si ritroveranno a partire dalle ore 15 nei locali che ospitano il mercato ortofrutticolo in piazza Mercato Nuovo. Da li muoveranno poi lungo via Baldacchini, via Dogana, via Margherita, corso Vittorio Emanuele e piazza Cappuccini. Alle 19 l’appuntamento è in piazza Unità d’Italia con la “Sagra delle monacelle e del vino”.
Il 26 ottobre, a partire dalle ore 15.30, grazie al supporto dell’associazione teatrale “Il Coviello”, avrà luogo il corteo storico. Da corso Umberto I i figuranti proseguiranno lungo via Nazionale, piazza Commercio, via Margherita, via Dogana, via Baldacchini e piazza Cappuccini. Qui si terrà la cerimonia di investitura del Mastrogiurato, interpretato dallo stesso consigliere Ciccia, che nella tradizione è colui che sovrintende al corretto andamento delle compravendite. Subito dopo si proseguirà verso piazza Commercio per assistere all’alzabandiera. Lo spettacolo sarà reso ancora più suggestivo dalla presenza dei gonfaloni delle città che aderiranno al corteo, dagli sbandieratori e dalla musica popolare arbereshe.
Il 31 ottobre e fino al 2 novembre gli stand e gli espositori animeranno e coloreranno la città. Tra le novità le esibizioni live delle band emergenti ogni pomeriggio dalle 17 alle 20 in piazza Cappuccini. Partecipano a questa innovativa tre giorni musicale gli Hearth Royal, Le storie diverse, Mico Marino, Winston Wega, Mantia Brass Quintet, Black Angel, Olindo e Antonietta con i ritmi latini.
Gran chiusura il 2 novembre con l’associazione Klampete che presenterà una particolare rievocazione storica dal titolo “La Fiera di Amantea raccontata”. Verrà proposta la Fiera d'Ognissanti del ‘700, con l’incontro tra il comandante della piazzaforte e alcuni illustri passanti di piazza dei Cappuccini. Subito dopo in piazza Calavecchia si svolgerà la cena teatrale.
«È stato un lavoro duro e intenso – spiega il consigliere Caterina Ciccia nella duplice veste di Mastrogiurato – e mi auguro che in occasione della Fiera di Amantea la prosperità e il benessere facciano parte della vita di noi tutti, così come accade da oltre 500 anni. È questo l’augurio che più di ogni altro sento di rivolgere ai turisti e ai visitatori, pronti a ricercare nelle varie esposizioni gli affari migliori. L’importante è non avere fretta, predisponendo l’animo alle novità e vivendo ogni cosa attimo per attimo».
«La Fiera – aggiunge il sindaco Monica Sabatino – è una tradizione forte, radicata, ma soprattutto tramandata. Le strade addobbate e colorate dalla folla, festante ma ordinata, consentono di ammirare le tante vetrine che hanno reso Amantea uno dei centri commerciali più importanti della costa tirrenica. E quando l’ora del crepuscolo regala atmosfere intense e più calde non mancano davvero le possibilità di riposarsi e ritemprarsi: unendo ai vini forti e corposi i sapori dell’accoglienza. L’importante è farsi avvolgere dalla magia della festa, facendosi trascinare dal nostro passato che è pronto a diventare anche il nostro futuro. In quest’ottica abbiamo riorganizzato in parte gli spazi espositivi, ma soprattutto abbiamo dato maggiore rilevanza all’intrattenimento. Il ricordo che vogliamo trasmettere a voi tutti è quello del sorriso.
Ufficio stampa comune di Amantea
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Irregolarita' nella Delibera sulla tasi. Si faccia chiarezza prima di pagare.
Lunedì, 13 Ottobre 2014 23:03 Pubblicato in PoliticaDa quando rappresentiamo in seno al Consiglio Comunale di Amantea il M5S tante sono le segnalazioni che riceviamo ogni giorno.
L’ultima è stata di tipo tecnico e ha riguardato la materia dei tributi, in particolare la Tasi
Alcuni operatori del settore, tra cui Pino Posteraro, hanno messo in evidenza problemi applicativi che riguardano sia l’aliquota sulle prime case, fissata al 2 per mille, sia la diversa aliquota dell’1,5 per mille che fa riferimento solo alle abitazioni diverse da quelle principali ma non anche a tutti i fabbricati diversi dalle abitazioni: magazzini commerciali, laboratori artigianali, alberghi e quant’altro.Dopo avere approfondito la questione rileviamo i seguenti problemi: nel primo caso la questione riguarda direttamente le abitazioni principali di categoria A1, A8 e A9 che pagano un’aliquota IMU del 5,5 per mille, poiché la legge stabilisce che "Il comune può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge” che per le abitazioni principali è il 6 per mille.
Ma il problema può estendersi a tutte le “prime case”, perché la legge parla di tipologie immobiliari e non catastali. E allora qual è l’aliquota che deve trovare applicazione per le prime case del comune di Amantea ? Per differenza dovrebbe essere per tutti lo 0,5? O forse si dovrebbe deliberare nuovamente e dunque venendo meno l’aliquota già trasmessa al portale del federalismo fiscale dovrebbe applicarsi l’aliquota base dell’1 per mille?I problemi sono evidenti e di non poco conto se analizziamo l’ulteriore possibilità di escludere dal pagamento tutti i fabbricati che non sono abitazioni.
Le gravi difficoltà riguardano da un lato gli obblighi contributivi dei cittadini e dall’altro le casse del Comune per le quali l’assessore al bilancio e i funzionari dei settori relativi avevano preventivato un gettito che potrebbe adesso venir meno. Ma com’è possibile che siano stati fatti questi errori? Com’è possibile che né l’assessore Tempo, né la Segretaria generale oggi responsabile dell’Ufficio tributi, né il responsabile del settore finanziario si siano accorti di nulla? Eppure il ragioniere ha iscritto entrate in bilancio sulla base delle aliquote fissate in delibera.Com’è noto il M5S aveva chiesto l’azzeramento della TASI per il 2014 e comunque aveva indicato la possibilità individuata nel comma 731 dell’art.1 L.147/2013 di introdurre detrazioni a favore dell’abitazione principale finanziabili dallo Stato per un importo di 500 milioni di euro a favore dei comuni.
Nessuno ha preso in considerazione le nostre proposte di intervenire sulle spese, ancora non dettagliate e non chiare, nessuno ha voluto evitare o ridurre il salasso dei cittadini. Oggi ci rispondano perchè chiediamo, con urgenza, di fare chiarezza sulla questione, rivolgendoci anche ufficialmente al revisore dei conti che ha espresso parere favorevole e direttamente al Ministero competente. Si ridiscuta il tutto e nel fissare eventuali nuove aliquote si pensi finalmente alle riduzioni che tengano conto della capacità contributiva delle famiglie, criterio costituzionale di cui il Comune di Amantea non ha mai tenuto conto, sempre attento a far cassa e mai a tutelare i cittadini cui viene richiesto un pagamento oneroso a fronte di servizi scadenti o inesistenti.
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