Oliverio ha già incassato la vittoria alle primarie del PD.
Nessun avversario può batterlo, figurarsi un ragazzino senza passato che si appresta a correre contro di lui senza avere la percezione che in Calabria vincono quelli che hanno una storia, che hanno dimostrato affidabilità, che hanno dato e che quindi ora possono chiedere.
E come tutti i vincitori detta le “sue” regole prima che gliele dettino gli altri.
E per questo dice a tutti che le “sue” liste saranno pulite.
Anzi , forse, perfino disinfettate.
Il tempismo è come spesso eccezionale.
Nemmeno il tempo per il procuratore di Reggio Federico Cafiero de Raho di lanciare alla Commissione antimafia il grido di allarme sul rischio di inquinamento delle elezioni da parte della criminalità organizzata e sulla necessità di effettuare controlli da parte delle Procure sulla pulizia delle liste che Oliverio prende posizione.
Secondo Oliverio, «è necessario il massimo rigore nella preparazione delle liste e nelle relazioni che si stabiliscono per la formazione del consenso elettorale».
E continuando sostiene che ci vogliono liste pulite, perché «il rispetto della legalità, la pulizia e il rigore morale nei ruoli di rappresentanza e nell'esercizio delle funzioni pubbliche sono una condizione necessaria ed imprescindibile per il riscatto civile e democratico, ma anche per la realizzazione di obiettivi di crescita economica e sociale nella nostra regione».
Ma ecco che Oliverio lancia le sue condizioni.
Il controllo delle liste non lo farà l’antimafia e la magistratura ma un organismo di garanzia.
Un organismo già pensato da Oliverio
Un organismo che sarà formato da personalità «di riconosciuta e specchiata moralità e autorevolezza» e dovrà compiere «un'attenta valutazione nel rispetto del codice etico a cui il centrosinistra dovrà fare costante riferimento per la scelta dei candidati”.
Cosa farà questo organismo?
Acquisirà i certificati penali?
Acquisirà i certificati dei carichi pendenti?
Controllerà se i beni posseduti dai candidati sono compatibili con le loro denunce dei redditi?
Ricostruirà le loro storie personali?
Farà un elenco delle imprese amiche?
Controllerà se nella loro attività politica hanno determinato la crescita del debito pubblico assumendo precari inutili che poi ha stabilizzato per assicurarsene stabilmente il loro voto e quello delle loro famiglie?
Controllerà se loro stessi od i loro parenti hanno avuto posti di lavoro illegittimi?
Controllerà le loro frequentazioni mafiose ?
Controllerà se hanno amanti e figli illegittimi?