Ecco cosa scrive il M5s:
“E' finito il Consiglio comunale, subito dopo che era stato sospeso.
In realtà solo i consiglieri di maggioranza sono usciti a rinfrescarsi le idee, mentre noi (ed anche il sindaco) siamo rimasti seduti ad aspettare le signorie loro.
Mancavano Giusta e Aloisio.
Ma mentre Giusta pare fosse stato convocato, Aloisio non è stato nemmeno convocato.
Ovviamente questo rende nullo il Consiglio perchè per essere valido occorre che tutti i consiglieri vengano regolarmente convocati, ma questo Mario Pizzino, il burocrate, dovrebbe saperlo, e lo sa (almeno credo), ma se n'è infischiato, arrampicandosi sugli specchi e facendo votare il consiglio per andare avanti lo stesso.
Ad un certo punto a dire il vero c'è stato un rigurgito di legalità da parte di Giacco, che ha detto "se ci sono fatti dettagliati e circostanziati di notizie di non avvenuta notifica lo mettete a verbale ne prendiamo atto ed eventualmente l'adunanza si rinvia".
Ed io, immediatamente, Robert Aloisio, nome e cognome.
In realtà lo sapevano benissimo pure loro, ma facevano finta di non saperlo, con un'ipocrisia di cui sono professori attempati.
Ma il Consiglio doveva andare in porto...e la delibera la dovevano approvare...e così il pentimento di Giacco è durato un attimo, fino a quando il sindaco ha detto: "votiamo!", e hanno votato per proseguire il consiglio in realtà nullo.
Evidentemente la cosa era importante e non gli serviva il voto del dissidente Aloisio.
E allora la domanda vera è: "cosa c'è dietro la delibera di oggi sul regolamento della Conferenza dei Sindaci dell'Ambito socio-sanitario di Amantea che comprende Aiello, Cleto, Serra d'Aiello, Belmonte, Longobardi, Fiumefreddo e Lago?"
E' questo che bisogna capire!
Quello che c'è dietro non è poca roba: è tutta la gestione dei servizi sociali, significa milioni di euro che ora, da quando le funzioni sono passate dalla Regione ai Comuni, dovranno essere gestite proprio da questo organismo che fa capo alla Conferenza dei Sindaci, così come a livello locale andranno gestite le autorizzazioni alle strutture socio-sanitarie presenti.
Vi rendete conto di cosa c'è dietro?
Bene oggi abbiamo anche appreso che ad essere nominato responsabile di questo ufficio, che si chiama ufficio del piano, è Fulvio Chilelli.
Non senza imbarazzo devo dire che il sindaco ha pronunciato il nome di una persona che è stata in prima linea in tutta il periodo di formazione della lista e della campagna elettorale, avendo anche in modo chiaro inserito in lista una candidata che oggi è, sarà un caso, assessore ai servizi sociali, Francesca Policicchio, alla quale ho chiesto cosa abbia fatto per il disagio sociale presente in città, ma non ho avuto risposta.
Sia noi che l'altro gruppo di minoranza oggi non abbiamo partecipato alla votazione dopo due ore di un Consiglio Comunale che offende questa città.
Peccato davvero che non ci siano le riprese (solo proclamate da Giacco) a mostrare ai cittadini chi guida la città di Amantea e approva queste delibere dichiarando che sono rivolte al "miglioramento della qualità della vita dei cittadini".
VERGOGNA
Francesca Menichino