Quando ad Amantea, prima del Natale scorso diversi negozi, da quelli di calzature e borsetterie a quelli di abbigliamento per bambini , quelli di orologeria , bigiotteria, articoli da regalo, occhiali e vari, erano stati presi di mira da distinti gruppi di donne si sono date da fare per rubare di tutto e di più.
Ed allora occorreva difendersi nel modo più intelligente ed efficace possibile.
Un modo che andasse ben oltre la solita ed ordinaria richiesta di intervento delle Forze dell’ordine che non possono certamente sostituirsi ad un servizio interno di guardie giurate , come quello che recentemente ha reso possibile l’arresto di due delle quattro taccheggiatrici che avevano operato nel Metropolis di Rende( le altre due sono fuggite).
Anche in questo caso le due ladre venivano da fuori, una da Catanzaro ed una da Vibo Valentia.
Ad Amantea le sospettate dei furti sono state due donne sui trent’anni una con capelli lisci e l’altra con capelli ricci che indossano ognuna un giubbino, l’indumento classico per nascondere la refurtiva senza farsi notare; sempre donne di giovane età e di bell’aspetto che vengono da lontano.
E la soluzione trovata è stata quella di costituire un gruppo “chiuso” antitaccheggio che trasferisca in tempo reale l’allarme su furti sospettati e persone sospettate
Come noto la gran parte dei negozi amanteani è dotata di telecamere che imprigionano i comportamenti degli accedenti, in particolare di quelli dotati di grandi borse a spalla nelle quali nascondere il prodotto dei furti e di fasce adesive attaccate alle cosce ed alle quali fare aderire merci rubate nei negozi, tutti comportamenti facilmente trasferibili in tempo reale in primis agli associati ed successivamente alle Forze dell’ordine allorquando si avverte la presenze delle sospettate
Queste condizioni permetteranno la presenza negli esercizi commerciali sia dei Carabinieri che dei Vigili urbani, questo ultimi indispensabili , per la forte presenza di vigilesse, fino a quando la locale Caserma CC, guidata dal maresciallo Massimiliano Diamanti, non avrà trai suoi dipendenti almeno una donna.
La proposta di costituirsi in Associazione ha avuto una immediata adesione.
Ad oggi sono decine e decine i commercianti che hanno accettato la proposta e che ora sono in rete trasferendosi informazioni in tempo reale.
Nella rete, a terzi inaccessibili, sono già presenti i fotogrammi delle riprese con i momenti dei furti ed i volti delle sospettate taccheggiatrici.
Siamo in grado di riferire che stante le indicazioni emerse essi non coincidono che i volti delle due taccheggiatrici arrestate a Rende
Certo una prima soddisfazione può essere manifestata.
Immediatamente dopo i giorni dei furti e della immediata costituzione della rete antitaccheggio da Amantea sono scomparse le taccheggiatrici e nessun furto è stato più segnalato
Ovviamente anche la azione immediata delle Forze dell’ordine locali che hanno presidiato i negozi oggetto della attenzione delle ladre ha fatto la sua parte con viva soddisfazione dei commercianti.
Ora con la collaborazione dei commercianti le Forze dell’ordine avranno una valida spalla per il loro lavoro e per i ladri cominceranno momenti difficili. Ad Amantea, almeno.
Giuseppe Marchese
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Cronaca