BANNER-ALTO2
A+ A A-

Anche stanotte al lavoro i vigili del fuoco di Vibo Valentia

Notte di lavoro per i vigili del fuoco del comando provinciale di Vibo Valentia e per i carabinieri della Compagnia di Tropea.

Otto auto di una concessionaria sono state infatti date alle fiamme aPapaglionti, frazione del comune di Zungri.

L’incendio si è verificato intorno alle ore 2.00.

Cinque le auto andate completamente distrutte, tre invece quelle seriamente danneggiate.

Il rogo è stato spento dai vigili del fuoco, mentre indagini sull’accaduto sono state avviate dai militari dell’Arma.

Salgono ad oltre 50 gli incendi di auto e mezzi nel Vibonese dall’inizio dell’anno.

Pubblicato in Vibo Valentia

Ecco il comunicato inviatoci dal Partito Democratico e dai Giovani Democratici di Amantea.

“I Circoli del Partito Democratico e dei Giovani Democratici di Amantea esprimono forte preoccupazione e condanna per i fatti accaduti nelle ultime ore in città.

Già nelle scorse settimane alcuni episodi di violenza avevano lanciato un campanello d’allarme minando la serenità dei nostri cittadini.

Non vorremmo che quanto accaduto nelle ultime ore celi una nuova escalation di atti di violenza tesi a diffondere paura e insicurezza.

Dinnanzi a tale timore, riteniamo sia compito di tutti – dalle istituzioni, alle organizzazioni politiche, sociali ed economiche, ai cittadini - stringersi a salvaguardia della legalità, alzando un coro di disapprovazione e di condanna, e ponendo in essere azioni di contrasto rispetto a tutto ciò che è contrario alla dignità, al senso comunitario ed alla civiltà.

Noi riteniamo che ci sia in Calabria un popolo che ha fame di regole e di legalità e che è consapevole del fatto che l’affermazione di un modello culturale basato su valori etici e morali sia propedeutica a qualsivoglia forma di crescita.

Per tale ragione riteniamo necessario esprimere la ferma condanna di fronte a tali episodi di violenza. Amantea, 22 marzo 2015”.

Non si comprende bene a cosa il PD ed i GD si riferiscano .

Sembra che la paura di “ una nuova escalation di atti di violenza tesi a diffondere paura e insicurezza” possa aver riferimento all’incendio delle due auto.

Ma allora la nostra supposizione di un incendio doloso potrebbe essere verosimile .

Ma allora si tratterebbe di un attentato.

Ma diretto a chi? Al medico-cardiologo amanteano? Od all’imprenditore amanteano? Od alla dipendente comunale che usava una della due autovetture?

Certo è che i Carabinieri di Amantea stanno investigando e potrebbero giungere alle prime conclusioni sulla base di testimonianze fornite da alcuni amanteani.

Pubblicato in Politica

Sembra il Far West, ormai, questa città, un tempo paradiso per gli amanteani ed i forestieri.

 

Anche stanotte due auto sono state date alle fiamme .

Una completamente distrutta, la seconda parzialmente, ma comunque inutilizzabile, ormai.

Sono le tre di notte quando viene dato l’allarme e giungono i soccorsi.

 

Prima si spengono le fiamme, poi si portano via le auto, infine si pulisce alla meglio Via Baldacchini luogo dell’evento .

Viene anche riparata alla bell'e meglio la cassetta della rete elettrica che però deve essere sostituita al più presto. (vedi foto 1).

Arriva il carro attrezzi che si porta via le auto e sul luogo restano solo i segni del fuoco e le strisciate dalla gomme dell’auto che viene tirata su per essere portata via. (vedi foto 2).

 

Una è stata da noi trovata e ci sembra sostanzialmente inutilizzabile.

Il motore non c’è più, e l’interno dell’auto è parzialmente bruciato.

Sono scoppiati anche gli air bag. (vedi foto 3).

 

L’altra quella dalla quale, presumibilmente, ha preso avvio il fuoco, quasi sicuramente doloso, non si trova e sembra sia stata portata allo sfasciacarrozze perché interamente distrutta.

 

Le auto appartengono una ad un noto medico locale, l’altra ad un imprenditore il cui coniuge è anche dipendente del Comune di Amantea.

Ora tocca agli investigatori.

 

Inutile dire che la città è confusa e preoccupata.

 

Foto 1



Foto 2

 

 

Foto 3

 

 

Foto 4

Ma che succede ad

Pubblicato in Cronaca

La notte di Siderno è stata illuminata dalle fiamme dell’auto dell’asses sore Federica Roccisano.

E’ successo sta notte intorno alle 02.00

La vettura era una Opel Mokka ed era in uso al compagno del politico sidernese.

L’episodio è stato denunciato dall’assessore che si è immediatamente recata nella locale caserma dei Carabinieri

Gli stessi hanno subito avviato indagini er non ci sarebbero dubbi, secondo le prime notizie, sulla matrice dolosa.

L’automobile era parcheggiata nel cortile del palazzo dove abita l’assessore con il compagno.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Siderno e i Carabinieri della Compagnia di Locri.

L’assessore Roccisano ha immediatamente dichiarato : «Purtroppo l’incendio è doloso; ce lo hanno confermato i vigili del fuoco stanotte dopo avere trovato sul luogo dell'incendio dell'auto, tracce di liquido infiammabile. Al di là della paura e dello sdegno - aggiunge l'assessore - queste cose brutte, davvero brutte, non ci fermeranno. Domani, come tutti i lunedì, sarò al lavoro. Per quanto mi riguarda mantengo tutti gli impegni presi. La Calabria positiva è più numerosa e più forte. In queste prime ore ho ricevuto tanto affetto e vicinanza. Bisogna andare avanti ed è quello che farò».

Pubblicato in Calabria

Il ricorso alla violenza privata che si manifesta incendiando le auto parcheggiate in mezzo alla strada sembra assumere una connotazione sempre più delinquenziale.

Sempre che non si tratti di vera e propria intimidazione.

Ancora un’auto data alle fiamme oggi 10 dicembre nelle prime ore della notte.

Si tratta di un giovane che lavora in un esercizio commerciale sito sulla SS18.

L’auto era parcheggiata in via Monte Bianco.

Solo per un caso l’ incendio non si è esteso alle abitazioni.

Per fortuna l'autovettura era infatti parcheggiata non prossima ad una abitazione ma ad un giardino.

 

I resti dell’auto come succede sempre in questi casi dopo essere stati spenti sono stati portati via e per terra è rimasto solo il segno del violento e distruttivo incendio.

Gli investigatori immediatamente intervenuti stanno conducendo le opportune indagini che sono indirizzate in tutte le direzioni.

Qualche preoccupazione serpeggia tra la gente che comincia a considerare inaccettabile tale trend di violenza e di distruzione dei beni.

Ora il numero degli incendi appare davvero eccessivo ed impone che le indagini giungano a qualche risultato.

Pubblicato in Cronaca

Una pattuglia della 

Guardia di Finanza di Amantea ha salvato un'intera famiglia prigioniera dell'auto in fiamme.

Il fatto è avvenuto sulla Strada Statale 107 nel tratto che collega Paola e Cosenza.

La pattuglia avvertiva la presenza di fiamme nella parte sottostante la macchina che li precedeva a breve distanza.

La pattuglia, intuito il pericolo, ha proceduto con immediatezza a superare l’autovettura intimando l’alt.

Il conducente era totalmente ignaro di quanto stava avvenendo.

L’auto è stata fermata proprio prima dell'imbocco della galleria e quindi in luogo che permetteva un facile deflusso.

Gli agenti della pattuglia impiegando gli estintori in dotazione  hanno domato le fiamme e soccorso i quattro passeggeri tra cui due bambini.

I finanzieri hanno anche evitato che il fuoco si propagasse nella adiacente boscaglia.

Subito dopo sono giunti sul posto anche i vigili del fuoco.

Solo  una buona dose di paura ma nessun danno per la famigliola.

Tutte da scoprire le ragioni dell’incendio.

Pubblicato in Cronaca

Un’altra auto incendiata la notte scorsa ad Amantea. Poco tempo dopo quella della Vigilessa.

Dopo quelle di tanti altri Amanteani.

Tanti , troppi al punto che gli amanteani si interrogano se questa cittadina non sia la nuova Caronia di Messina, quel paesino diventato famoso per la sua località Canneto di Caronia per via di strani fenomeni di combustione spontanea.

Tante le ipotesi tra cui anche quella degli UFO dei quali si ipotizzano avvistamenti comprese le Eolie o la dispersione di energia da parte della vicina Ferrovia.

Ma ad Amantea nessuno crede a fenomeni di combustione spontanea.

Ancor meno alla dispersione di energia da parte della vicina Ferrovia.

Tantomeno agli UFO, se non di prossimità , cioè “Ufini” che girano di notte muniti di latte di benzina ed accendini

E non credono a fenomeni di combustione spontanea nemmeno gli investigatori che anzi sono convinti esattamente del contrario

E per questo stanno indagando sulle persone che hanno subito gli incendi, od attentati che dir si voglia, e sulle attività , sulle frequentazioni

Incendi quindi aventi natura di specifico segnale, non certamente casuale e spontaneo.

Non si ha cognizione se questa volta le tante telecamere di cui Amantea è piena e si vanta siano servite a qualcosa

E forse quello delle telecamere è il mistero più misterioso di questo paese.

Una unica certezza che è quella di far sparire immediatamente le tracce delle cose brutte.

Speriamo che non ci sia mai bisogno dell’autobotte!

sabatino monica candidata sindaco

«Esprimo la mia solidarietà all’agente di Polizia Municipale Anna Montemagno vittima di un atto intimidatorio che non deve offuscare la laboriosità, l’onesta e il senso di accoglienza degli abitanti di Amantea e di Campora San Giovanni».

 

Così il sindaco Monica Sabatino ha voluto condannare l’incendio doloso che ha distrutto l’autovettura di proprietà della vigilessa che, da quando è stata assunta dall’ente municipale, ha saputo mettere in mostra impegno, dedizione e sacrificio.

Nella notte tra martedì e mercoledì le fiamme hanno avvolto la Tiguan della Montemagno, parcheggiata nei pressi della propria abitazione lungo via Lepanto. Alcuni ignoti, presumibilmente con del liquido infiammabile, hanno innescato l’incendio che ha letteralmente consumato il veicolo, rendendolo quasi irriconoscibile. Il bagliore della pira e gli odori acri della plastica bruciata hanno attirato i residenti della zona, destando anche l’attenzione dell’agente e dei suoi familiari. L’arrivo dei Vigili del Fuoco è stato immediato e ciò ha consentito di porre in sicurezza l’area e di procedere alle operazioni di spegnimento salvaguardando le auto ed i locali commerciali posizionati nelle vicinanze. Sono stati gli stessi Vigili del Fuoco ad effettuare un primo sopralluogo sui resti della macchina, evidenziando la dinamica non certo accidentale del fatto. Sul posto è giunto con prontezza anche il vice sindaco Giovanni Battista Morelli che ha potuto constatare la gravità dell’accaduto. La vigilessa ha prontamente avvertito il diretto superiore Emilio Caruso ed i Carabinieri della locale stazione. Sulla questione è stato aperto un fascicolo dalla Procura della Repubblica di Paola.

«Oggi più che mai – ha aggiunto il sindaco Monica Sabatino – sono vicina ad Anna Montemagno. E lo sono non solo come sindaco, ma anche come donna e come mamma. L’abbraccio che rivolgo ad Anna è idealmente quello dell’intera città che in questi mesi ne ha apprezzato le qualità umane e le capacità professionali. Le forze dell’ordine e la magistratura faranno in modo di consegnare alla giustizia gli autori di questo gesto vile e vigliacco. So bene cosa si prova quando ad essere minata è la sfera personale ecco perché chiedo all’agente Montemagno di continuare a svolgere il proprio lavoro con fierezza e con il sorriso sulle labbra, come ha sempre fatto fino ad ora».

Anche per il comandante Emilio Caruso è necessario andare avanti senza tentennamenti. «Faremo tutto il possibile – ha evidenziato lo stesso Caruso – per supportare il lavoro investigativo della Procura, così come abbiamo fatto in passato per altre vicende. Alla collega Montemagno la solidarietà mia personale e di tutto il corpo della Municipale di Amantea».

sindaco sabatino

BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy