L’asilo nido di via Dogana, situato nelle immediate vicinanze del Parco della Grotta, è stato accreditato dalla Regione Calabria e potrà ben presto funzionare a pieno regime.
È quanto si esprime nella determinazione numero 143 dello scorso 4 marzo emessa dal responsabile del settore dei servizi sociali: un atto che rappresenta la giusta conclusione di un iter certamente non facile seguito passo dopo passo, con costanza e determinazione, dall’assessore all’istruzione Emma Pati che non nasconde la sua soddisfazione per il risultato raggiunto.
«Operando in piena sinergia con gli uffici comunali – spiega la stessa Pati – abbiamo prodotto all’ente regionale la documentazione necessaria all’ottenimento dell’accredito, ultimo ostacolo all’avvio del servizio di asilo nido che consentirà ad alcune famiglie di poter affidare i propri figli a personale esperto e specializzato. Sulla base delle normative vigenti abbiamo ottenuto il parere favorevole dall’organo tecnico per l’accreditamento per i prossimi tre anni, rinnovabili su nostra richiesta almeno tre mesi prima della naturale scadenza. I bambini potranno essere accuditi e seguiti in ogni istante, ma soprattutto passeranno le loro giornata in un edificio nuovo e funzionale, con spazi dedicati al riposo e al gioco».
«Il nostro compito – prosegue la Pati – non è ancora terminato. Entro breve tempo pubblicheremo l’avviso di selezione per l’affidamento del servizio dello stesso asilo nido, ben coscienti dell’importanza che questo bando riveste per l’intera comunità. Una volta che questo iter procedurale sarà giunto alla sua naturale conclusione l’asilo nido potrà aprire i battenti, fornendo un utile supporto alla comunità. Ma non è tutto. Così come ci siamo attivati per l’accreditamento di un servizio pubblico, siamo pronti a fare la nostra parte in favore degli asili nido gestiti da soggetti privati e non ancora inseriti tra le strutture riconosciute dalla Regione Calabria. Verrà quanto prima pubblicato, infatti, il bando che consentirà anche ai privati di ottenere l’accreditamento regionale. Proseguiamo, dunque, gli investimenti nel settore scolastico, ben coscienti che la formazione delle nuove generazioni è basilare per la crescita della collettività. Nel fare questo ci siamo preoccupati anche di ampliare la gamma dei servizi a disposizione degli abitanti di Amantea e Campora San Giovanni. Un risultato che, considerando le ristrettezze di bilancio, acquista ancor maggiore significato».
«Con l’accreditamento dell’asilo nido da parte della Regione Calabria – rimarca il sindaco Monica Sabatino – realizziamo un’altra tessera del programma presentato agli elettori nello scorso mese di maggio. Siamo tutti concentrati per raggiungere gli obiettivi prefissati senza alcuna esitazione, confrontandoci quotidianamente con la cittadinanza».
Comunicato comune di Amantea
Pubblicato in
Economia - Ambiente - Eventi
Sono da poco finiti i lavori di ristrutturazione ed adeguamento funzionale dell’asilo nido di Via Dogana , progettati e diretti dall’architetta Alfano.
Un lavoro risultato all’attenzione della comunità per una serie di motivi, primo dei quali il completamento; una cosa rara rispetto a tanti altri lavori iniziati in Amantea e mai ultimati in modo da averne almeno la funzionalità magari parziale.
Un merito che ascriviamo, ovviamente, alla progettista e direttrice dei lavori
Peraltro non va sottovalutato il fatto che si tratta del primo stabile che risponde pienamente alle vigente normativa in materia di adeguamento energetico degli edifici con un elevato livello di isolamento termico e con autoproduzione solare: una chicca!
Il problema era la pulizia del cortile che è stata fatta. Ed addirittura è stata pulita la zona esterna e sottostante il quartiere Catocastro.
Restavano le colonne di cemento armato dei cancelli che versavano in condizioni estremamente critiche . Il cemento si era staccato dal ferro totalmente arrugginito ed era prossimo a cadere su chi accedesse all’asilo; maestre, personale, mamme e bambini.
Ma da due giorni il personale delle cooperative tra procedendo alla totale rimozione meccanica dell’intonaco cementizio
Si procederà poi alla copertura del ferro arrugginito, alla messa in posa di una rete metallica ed infine alla apposizione di nuovo intonaco cementizio.
Finalmente
Uno dei limiti della città di Amantea era ed è la manutenzione.
Ora resta da rimuovere la rete esterna in gran patte arrugginita e pericolosa e la pitturazione dei cancelli
Buon lavoro.
Pubblicato in
Economia - Ambiente - Eventi