Fra pochissimi giorni saranno 2 mesi che la commissione ministeriale per la stabilità finanziaria degli enti locali alla unanimità ha espresso parere favorevole all’approvazione dell’ipotesi di bilancio riequilibrato per l’anno 2017.
Ne abbiamo parlato nel nostro articolo del 18 luglio scorso
Ma il parere è stato reso nella seduta del 3 luglio( cioè 54 giorni fa) , comunicato telefonicamente lo stesso giorno ed inviato nella dovuta forma scritta il successivo 5 luglio.
Un grande risultato per l’amministrazione comunale e soprattutto per l’assessore Rocco Giusta.
Un risultato positivo ed inatteso.
Ma ecco le stranezze!
La prima è che nella nota si legge comunque che il parere è stato espresso con prescrizioni.
La seconda è che le prescrizioni non sono note, nemmeno- come ricordato-a distanza di 54 giorni.
Possibile che al Ministero siano andati tutti in ferie?
Come si concilia una estrema tempestività nella comunicazione amichevole e verbale con il comportamento omissivo nella significazione delle ragioni anticipate nella nota che disponeva “Segue provvedimento ministeriale”.
Che abbiano mandato un corriere a piedi che sta facendo Roma-Amantea a piedi?
E poi come mai nessuno della minoranza ne parla.
Posto che ad Amantea tale minoranza ancora esista.
O piuttosto occorrerebbe dire “Posto che ad Amantea la politica esista ancora”.
Cosa si nasconde dietro questi silenzi e questi ritardi?