È stato presentato, questa mattina, a Paola, il progetto “Costruire relazioni e solidarietà” promosso dal Circolo AUSER di Paola in rete con il Comune di Paola, il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria, il Circolo AUSER di Amantea, l’associazione “Gli amici del cuore” di Paola, l’ASMEV - Associazione Medici Volontari Calabria, la Società di Salvamento, sezione di Paola, il Gruppo Protezione Civile Demetra di Paola, l’associazione “Il tassello” di Amantea e l’associazione Go’el di Fuscaldo e realizzato con il sostegno di Fondazione CON IL SUD.
Il progetto prevede l’istituzione di una Banca del Tempo sul tirreno cosentino con sportelli a Paola, Fuscaldo e Amantea. “Per noi è una scommessa – ha affermato Liliana Neri del Circolo AUSER di Paola – nel nostro territorio non ci sono banche del tempo. Il nostro obiettivo è evitare problemi di isolamento, valorizzando la solidarietà”. L’iniziativa è, infatti, rivolta a tutta la cittadinanza, in particolare alle fasce più deboli (anziani, donne, immigrati, disabili, indigenti). La Banca del Tempo è un istituto di credito molto particolare in cui non si deposita denaro, ma tempo e disponibilità. Agisce come centro di scambio di prestazioni e di tempo tra persone, le quali offrono ciò che sono in grado di fare e ricevono ciò di cui hanno bisogno, creando delle relazioni basate sulla solidarietà e sulla socialità.
I tre sportelli, gestiti dai volontari, si trovano a Paola, in corso Cristoforo Colombo, n. 29, ad Amantea, in via della Libertà 14/B e a Fuscaldo, in via A. Gravina. Chi volesse iscriversi può recarsi presso lo sportello più vicino alla propria residenza.
19 marzo 2015