BANNER-ALTO2
A+ A A-

Domani caffè pagato ai primi 10 che indovineranno quale uomo politico calabrese suggeri sce questi interventi per fare risorgere economicamen te la Calabria, elevarne il PIL, aumentarne il reddito individuale, evitare la perdurante massiccia emigrazione dei nostri giovani, ridurre la senilizzazione della popolazione, creare nuovi posti di lavoro, crescere culturalmente i calabresi, creare sviluppo, ed altre azioni similari.

“L’approvazione, da parte della Commissione Europea, del programma operativo regionale è un’ottima notizia per la nostra regione” lo dichiara in una nota il ………….

“L'ingente dotazione di risorse è un patrimonio importante da cui parte il rilancio della Calabria.

Ma l'aspetto più significativo è squisitamente politico e riguarda la capacità di perseguire e conseguire un importante obiettivo di legislatura.

Siamo certi che l’azione del Presidente Oliverio potrà concentrarsi con maggiore efficacia sulla lotta ai tanti volti dell’emarginazione sociale e dell’arretratezza che ancora pervadono la Calabria e condizionano la qualità della vita dei calabresi.

Occorre, ora, costruire una visione “epica” dell’impresa che ci porti a riscrivere la storia della nostra regione.

Per quanto ci riguarda abbiamo più volte sostenuto che “i settori più interessanti per riscoprire identità e risorse locali indispensabili per affrontare le questioni dello sviluppo delle nostre comunità sono:

-interventi mirati nel campo dell’integrazione dei migranti,

-politiche atte a contrastare il calo demografico,

- un piano integrato tra mobilità green e turismo religioso”

Vorremmo incontrare questo onorevole per capire cosa intenda….

Scrivere a trn-news

Amantea22.10.2015                          Giuseppe Marchese

concetta veltriApprendo, con piacere, che è stato ufficialmente aperto il cantiere che porterà entro il prossimo

30 Novembre alla realizzazione della pista ciclabile, grazie ad un progetto specifico inserito nei Pisl dalla passata amministrazione e che ora è arrivato alla partenza dei lavori di realizzazione.

Questo prevede spiega l’assessore ai lavori pubblici un circuito dedicato agli amanti delle due ruote, bypassando il traffico veicolare della S.S. 18, che oltretutto in questo periodo è ultra trafficata anche da mezzi pesanti.

Il percorso andrà dal torrente di Santa Maria fino ad arrivare in località Tonnara e non fino al porto 

cosi come originariamente pensato, con una spesa complessiva di 475mila euro finanziata per il 90% dalla regione Calabria e per il 10 % dal comune di Amantea.

Per quanto ne so, la motivazione per cui non si poteva arrivare fino al porto, ma ci si doveva fermare alla tonnara, era dovuta alla mancanza di fondi sufficienti al completamento dell’opera.

Ora, però , apprendo che sulla base del regolamento previsto dalla regione Calabria che consente di accedere ai fondi rimasti inutilizzati per un importo massimo del 50% del pisl erogato si potrà dare seguito alla realizzazione di una seconda pista ciclabile a completamento della prima che verrà posizionata nell’area del nascente palazzetto dello sport con un una spesa complessiva  di 237 mila euro per la quale si attende soltanto l’esito della richiesta.

Quindi la mia domanda sorge spontanea e cioè: “Perchè con i rimanenti fondi non si è pensato di completare la pista cosi come era in origine fino al porto?”

Questo avrebbe unito materialmente oltre che idealmente le due realtà del comune di Amantea.

E non posso non soffermarmi a riflettere sul fatto che Campora non solo non avrebbe la pista ciclabile ma che non ha neppure un campetto di calcio degno di tale nome.

Che cosa devono fare quindi i giovani di Campora per poter avere diritto alla sport come gli altri loro coetanei?

Accontentarsi della strada? Oppure dotarsi di auto e benzina per raggiungere Amantea?

In fondo, il comune è unico e il centro città  dista soltanto 9 Km.

Io, invece, invito l’assessore Tempo a non perdere questa opportunità di riscatto nei confronti della

Comunità Camporese, ed a rivedere questo progetto non fermandolo alla Tonnara ma arrivando fino al porto, sfatando così ogni ipotesi di campanilismo possibile.

Lo chiedo direttamente all’assessore Tempo non solo per la carica che riveste, ma  anche perchè se all’interno dell’amministrazione qualche Componente di Campora avesse minimamente tenuto un po’ al paese di origine ed all’unione, avrebbe sicuramente evitato a me di porre questa domanda. 

Consigliere del gruppo Insieme per la Città 

Concetta Veltri

Riceviamo e pubblichiamo.

Pubblicato in Politica

E se chiudessimo la regione?

Ma che c’entra la regione? Ve lo state chiedendo, vero?

Già.

Penso che solo la regione Calabria può pensare di pagare le aziende private perché assumano personale.

Salvo poi scoprire che le assunzioni non sono mai avvenute mentre i soldi sono stati erogati

Nel caso parliamo di 13 740,740 euro per ogni dipendente

Cioè 742.000 euro per 54 dipendenti

Ma le assunzioni non sono state mai fatte.

E voi pensate che la regione Calabria se ne sia accorta ed abbia chiesto indietro i soldi?

Eh, no! Se non interviene la Guardia di Finanza, mò si scoprono questi vergognosi altarini.

Nella fattispecie della ennesima truffa sono 4 le ditte di cui tre con sede in Cotronei ed una operante ad Isola di Capo Rizzuto.

Insomma , a fronte del contributo, le imprese si impegnavano ad effettuare assunzioni, attività formative propedeutiche all’inserimento dei lavoratori ed a mantenere inalterato, per almeno un triennio, il numero il livello occupazionale. Invece gli accertamenti compiuti dalla Guardia di Finanza hanno evidenziato documentazione non veritiera attestante l’assunzione di lavoratori dipendenti (complessivamente 54 unità), nell’intento di trarre in inganno l’organismo pagatore. Ovviamente i rappresentanti legali delle aziende coinvolte sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Crotone perché ritenuti responsabili dei reati di falso e truffa aggravata. E’ stato anche chiesto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni per un valore corrispondente all’ammontare dei contributi indebitamente percepiti.

La regione ha ricevuto apposita comunicazione per procedere al recupero coattivo dei finanziamenti illeciti

Pubblicato in Crotone
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy