La vicenda della presenza del senatore Morra e del senatore Gaetti nel municipio di Amantea ha avuto un seguito nella sua dichiarazione di Morra su fb.
Nella citata dichiarazione il senatore del M5S commenta: «Abbiamo fatto un’ispezione in Comune per Giuseppe Sabatino, segretario in pensione per oltre 40 anni, e in un consiglio comunale sciolto due volte per mafia. Noi sapevamo che Sabatino fosse lì per formare la Mercuri (segretario comunale ) . Quando siamo arrivati, però, il segretario non c’era e Sabatino sì, così come accertato anche dai carabinieri”.
La stampa si è sbizzarrita oltre modo prendendo anche posizioni parapolitiche .
Lontano da questi percorsi la consigliera Concetta Veltri che interviene, unica, in difesa della città!
“In seguito alla visita del Sen. Morra al Comune di Amantea – scrive la consigliera- avverto il dovere morale di intervenire a difesa ed a salvaguardia della dignità della nostra cittadina.
Non si tratta di mettere in discussione il legittimo diritto – dovere di un Senatore della Repubblica di svolgere - nei modi che ritiene maggiormente consoni ed opportuni - compiti di vigilanza e controllo a difesa della legalità. Tuttavia, non è accettabile che ciò avvenga a discapito della verità offrendo un’immagine sbagliata e distorta della realtà.
Mi riferisco alle informazioni postate sulla rete e che fanno riferimento ad un presunto duplice scioglimento del Consiglio Comunale della nostra città per infiltrazione mafiosa. Ritengo utile rammentare che vi è stato un unico atto di scioglimento che ha riguardato Amantea. E che il ricorso presentato ha prodotto il reintegro di Sindaco e Giunta da parte del Consiglio di Stato nel 2010.
Sinceramente non capisco dove il Senatore Morra abbia acquisito tali informazioni. Fatto sta che oggi è stato prodotto un ulteriore e ingiusto danno di immagine alla nostra cittadina, la cui moralità viene senza motivo mortificata.
Trovo inspiegabile e non corretto questo comportamento, ma soprattutto ritengo inaccettabile che venga così superficialmente infangato il buon nome della nostra cittadina. Ancor più in considerazione del fatto che questa sortita - che si traduce in una pubblicità negativa per la nostra società - avviene quando l’estate è ormai alle porte in un territorio – è bene ricordarlo – che esprime un’importante propensione turistica.
Amantea è una cittadina fatta di persone perbene ed operose, una realtà dove gli operatori turistico-commerciali fanno di già i salti mortali per garantire una vitalità al territorio e non farlo morire sotto i colpi della crisi, in cui è presente un sano radicamento comunitario che fa delle donne e degli uomini dei buoni cittadini.
Prima di rilasciare certe dichiarazioni bisognerebbe fermarsi a riflettere sull’offesa che si può produrre loro. A maggior ragione se ciò avviene ad opera di un’alta carica dello Stato.
Spero che il Senatore Morra avvertirà la sensibilità di correggere le sue dichiarazioni e restituire la realtà a questa città. Fatti non veritieri non possono e non devono essere usati come strumento di lotta politica. Questa improvvida azione offende tutti i cittadini, a prescindere dalle idee politiche in cui si riconoscono.
Ho ritenuto doveroso intervenire a tutela della città fermo restando la mia posizione in consiglio, non solo in qualità di Consigliera comunale ma anche come cittadina. Concetta Veltri
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Primo Piano
Il WIFI solo per Amantea- scrive la consigliera Concetta Veltri- e poi le spese per Amantea le pagano anche i camporesi. Due pesi e due misure. Ma l’unico assessore non c’è! Questo il testo:
“Ne prendano atto i cittadini di Campora San Giovanni, che non sono rappresentati, né, tanto meno, tenuti in benché minima considerazione.
Non c’è occasione in cui non si debba rimarcare la disparità di trattamento.
L’ultima in ordine di tempo con delibera di giunta nr. 84 del 28 Aprile 2015 con la quale si è approvata la proposta di Telecom Italia per il servizio di connessione internet gratuita WI FI ZONE ad Amantea.
Le zone interessate sono Piazza Commercio -corso Umberto (comune)-lungomare Nord – Lungomare sud- Piazza Amanteani nel Mondo.
Sono stati fatti, cita la delibera, diversi sopralluoghi, a causa della non fruibilità del servizio
In alcuni punti della città, e si è chiesto l’intervento di Telecom.
La stessa Telecom ha fatto un offerta per un importo complessivo di € 21.198,72 per due anni.
Mi chiedo, a questo punto, se i tecnici Telecom siano stati informati dai nostri amministratori, che anche Campora è sprovvista di questo Servizio.
Inoltre, visto che sicuramente i contatti con la stessa ditta saranno stati intrapresi tempo prima per fare i sopralluoghi e fare una conseguente proposta commerciale, mi chiedo se questo possa giustificare l’assessore Cannata, che GUARDA CASO ERA ASSENTE, alla seduta di giunta che trattava l’argomento in questione.
Come si può pensare di non essere responsabili di certe decisioni?.
Né, tanto meno, si può far passare i Camporesi come campanilisti, perché a me pare che qui il campanilismo lo stia facendo qualcun’ altro.
Campora ed i Camporesi vanno difesi nei loro diritti non si possono chiedere solo doveri e ricordarsi che ci sono solo in occasione delle elezioni e/o del pagamento dei tributi.
Su quali cittadini verranno suddivisi questi oneri di spesa?
Su tutta la cittadinanza, Campora compresa, oppure verranno imputati solo sui cittadini che usufruiranno di questo servizio?
Non c’è equità, ne vergogna. Palesemente ci sono due pesi e due misure.
Con l’amministrazione Tonnara, Campora aveva il punto di WI FI gratuita in piazza San Francesco.
Invito pertanto i cittadini Camporesi, ancora una volta, a valutare l’operato dei rappresentanti che hanno eletto.
Certamente, come più volte ho, purtroppo, dovuto rimarcare, l’unico assessore di Campora non si è dimostrato all’altezza del suo compito di tutela di Campora e dei Camporesi.
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E’ la prima volta – ci sembra – che l’opposizione chiede le dimissioni della giunta Sabatino .
Non è stata chiesta nemmeno quando si è deciso di usare il mutuo del lungomare per fare ponti e pontini, quasi che questa sciagurata scelta fosse accettabile.
E viene chiesta ora che la giunta Sabatino ha approvato una tassazione che aiuta le famiglie amanteane?
C’è da riflettere! E molto!
Ma andiamo alla notizia.
La notizia è che dopo gli interventi di Andrea Ianni Palarchio, Sergio Ruggiero, Francesca Menichino e Biagio Miraglia, solo oggi si viene a sapere che anche “Insieme per la città” abbia preso posizione sulla vicenda della TARI presentando una apposita interrogazione.
Dicono, infatti, i consiglieri d’opposizione : “E di oggi pomeriggio (ieri 16 aprile) il comunicato apparso sul sito ufficiale del Comune di Amantea attraverso il quale si informano i cittadini contribuenti della ” sospensione momentanea” del pagamento delle bollette Tari”.
Poi continuano : “La nostra interrogazione, con relative puntuali osservazioni sugli errori e sulle omissioni nell’avviso inviato ai cittadini e la richiesta di annullamento è stata di fatto accolta”.
Infine, le conclusioni :” Non sappiamo cosa significhi ” sospensione momentanea”, poiché praticamente tutti gli avvisi sono errati.
Non ci hanno ancora comunicato chi è o chi sono i responsabili dell’ orrore.
In un comunicato apparso sulla stampa quest’oggi i responsabili erano gli ” estimi catastali” che poveretti non c’entrano nulla con la Tari, nel comunicato apparso nel pomeriggio sul sito sono stati individuati altri colpevoli ” errori probabilmente derivanti dal nuovo e diverso sistema di calcolo basato non più esclusivamente sui metri quadrati dell’edificio (??) ma anche sul numero degli occupanti”.
Ma non dimentichiamo il fendente: “ Non sanno cosa dicono e cosa scrivono. Vogliamo sapere chi pagherà le spese della elaborazione, compilazione, imbustamento e consegna dei nuovi avvisi”.
E poi la giocosa richiesta : “L’amministrazione comunale?” Ci sembra “ L’esercito “i Francischiellu, pardòn “i Peppiniellu”. Dimettetivi”.
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