La sanità non funziona, le strade sono un colabrodo, l’occupazione regionale è tra le più basse d’Italia e la Regione che cosa fa?
Udite udite: spende 100 mila euro per una cena che doveva coronare la partecipazione dell’ente al “Festival dei due Mondi” di Spoleto, tenutosi nel mese di luglio.
Cifra stornata dai fondi europei destinati all’incentivazione del turismo.
La notizia è riportata nell’edizione di oggi della Gazzetta del Sud.
La cronaca della serata è stata pubblicata su diverse testate nazionali: “Nella location esclusiva di un antico palazzo nobiliare, molti volti nuovi della vita politica, manageriale e culturale del Paese hanno potuto assaporare le eccellenze gastronomiche calabresi del menù stellare dello chef e ammirare dall’alto il concerto che proprio quella sera si teneva in piazza Duomo”.
Sicuramente una bella esperienza per “l’entourage della Regione” che vi ha partecipato.
Il Dipartimento al Turismo della Regione, per come riportato nel bollettino ufficiale della Regione Calabria (pubblicato il 20 agosto) ha affidato ad una società romana, con procedura diretta, i servizi relativi all’acquisizione degli spazi di promozione per un corrispettivo complessivo di 104 mila euro.
Insomma, i prodotti calabresi promossi in Umbria tramite una serata di gala e per la modica cifra di 104 mila euro attinti dai fondi europei per il turismo.
Anche questa è la Calabria.
Dal bollettino della regione del 20 agosto emerge infatti un affidamento diretto a una società romana per organizzare una cena con uno chef stellato a Spoleto al Festival dei due mondi.
Risorse che l’Europa aveva destinato al turismo della Calabria e che sono state digerite in una sola sera.
Fulvio Martusciello(PPE-FI) europarlamentare di Forza Italia dice che "La regione Calabria va commissariata e per questa ragione abbiamo presentato una interrogazione urgente al commissario Cretu.
E’ chiaro che prima si chiude questa esperienza di governo meglio staranno i calabresi.