BANNER-ALTO2
A+ A A-

Ma davvero un bacio sulla guancia che si sono scambiati due famosi personaggi politici, uno ora all’opposizione, Maria Elena Boschi, l’altro Vice Premier del governo attuale, Matteo Salvini, possa mandare in crisi il governo giallo verde?

E le critiche rivolte da Salvini all’allora Ministro su Banca Etruria possano davvero essere dimenticate?

No, le critiche restano e non possono essere dimenticate.

Quanto al bacio, beh, quello è stato una effusione di affetto, un atto gentile tra due persone che si combattono politicamente, ma che si rispettano a vicenda.

Il bacio e la cena organizzata a Roma martedì scorso dalla giornalista Annalisa Chirico, giornalista del Foglio di Luciano Ferrara, e Presidente dell’Associazione “Fino a prova contraria” hanno fatto molto discutere.

Alcuni giornalisti ed opinionisti hanno subito gridato allo scandalo: sono prove di inciucio tra Lega e Pd. Che ci fa Matteo Salvini, Vice Premier leghista seduto al tavolo con la Boschi, esponente del Pd?

Niente inciucio. Niente alleanze. Niente ribaltone

Possono stare tranquilli Di Maio e Di Battista, già in piena campagna elettorale per le elezioni europee del prossimo maggio.

E’ stata la stessa signora Chirico a commentare l’evento parlando di una grande serata alla quale hanno partecipato personaggi dell’imprenditoria, Magistrati, parlamentari della Lega e del Pd.

I parlamentari 5 Stelle non c’erano perché non erano stati invitati.

Salvini e la Boschi si sono salutati dandosi un bacio sulla guancia e poi si sono seduti a due tavoli diversi.

L’incontro tra i due non solo ha provocato l’indignazione del Movimento 5 Stelle ma anche quella del giornale “Il fatto quotidiano”.

Ma perché tanta cagnara per una cena e per un bacio innocente, gentile, scambiato tra due persone cortesi e gentili anche se appartengono a due schieramenti politici opposti?

La gentilezza e la cortesia non sono esclusiva appartenenza di un solo schieramento politico.

In piazza, nei comizi elettorali, in Parlamento possano volare invettive, paroloni, sproloqui, ma quando due persone si trovano seduti sullo stesso tavolo con personaggi illustri la gentilezza e la cortesia non possono venir meno.

E’ il galateo, bellezza.

Ma se l’innocuo bacio ha provocato tanta cagnara un motivo forse c’è.

Di Maio e i parlamentari pentastellati hanno paura di perdere le comode poltrone nelle quali sono incollati con la pece e non vogliono mollarle per nessunissima cosa al mondo.

Direbbe Di Maio: Peggio pe’ voi che me ciavete messo! E nu’ la lascio nemmanco se morite d’accidente!.

Vedono complotti dappertutto o forse Gigino è un po’ geloso?

Avrebbe voluto esserci anche lui quella sera a cena con la Boschi e forse avrebbe voluto baciarla? Ma io stenderei un pietoso velo di silenzio.

Ci preoccupiamo di un amichevole scambio di cortesia e di un bacio innocuo sulla guancia quando in Italia e nel mondo ci sono tante brutture.

Ma Di Maio, Di Battista, Travaglio hanno visto nell’incontro dell’altra sera una prova di inciucio (che brutta parola) tra la Lega e il Pd. Renzi avrebbe mandato in avanscoperta la signora Boschi. Ma se fosse davvero così la Lega e il Pd farebbero l’inciucio ad una cena pubblica alla presenza di centinaia di invitati?

Salvini ha subito smentito qualsiasi ipotesi di dialogo con il Pd:-Inciucio de che? Ma quanta fantasia che avete. Io parlo con tutti-.

Ma   davvero   un   bacio   sulla   guancia   che   si   sono   scambiati   due   famosi personaggi politici, uno ora all’opposizione, Maria Elena Boschi, l’altro Vice Premier del governo attuale, Matteo Salvini, possa mandare in crisi il governo giallo verde?

Pubblicato in Italia

Presunto stupro a Roma nei pressi del Viminale.

La vittima è una badante italiana di 54 anni.

Il presunto stupratore sarebbe un nordafricano di circa 30 anni.

La badante italiana ha riferito"Gli ho offerto la cena, poi mi ha violentata".

 

Agli agenti la donna ha raccontato di aver conosciuto l'uomo la sera prima nella zona di Termini. I due hanno quindi deciso di rivedersi il giorno successivo.

Un appuntamento che per la vittima si è trasformato in un incubo.

Dopo aver trascorso qualche ora insieme sono andati a mangiare in un locale che si trova a pochi passi dal ministero dell'Interno.

Finita la cena, pagata dalla donna, i due si sono trattenuti nel locale fino all'ora chiusura, bevendo qualche bicchiere di troppo. Poi, una volta fuori, la donna sarebbe stata aggredita e stuprata sotto gli ombrelloni aperti del ristorante. Era mezzanotte passata da poco. L'uomo le ha preso il portafoglio e si è allontanato. In stato di choc la donna ha raggiunto il Viminale ed ha chiesto aiuto ad un agente di guardia:"Sono stata violentata".

La polizia sta indagando sul caso della denuncia per stupro di una badante italiana di 54 anni che nella notte tra mercoledì e giovedì ha chiesto aiuto ad un agente di guardia del Viminale.

Ad abusare della donna, per poi rapinarla del portafogli, sarebbe stato un nordafricano di circa 30 anni.

Questo almeno è quanto ha riferito la vittima agli agenti, come racconta RomaToday.

Le indagini infatti sono soltanto all’inizio.

La 54enne non ha riportato altri segni di violenza sul corpo.

Ora la polizia sta cercando di ricostruire con esattezza l’accaduto: dal racconto della donna sarebbero infatti emerse alcune incongruenze.

Al vaglio degli investigatori ci sono i tabulati telefonici e le immagini di videosorveglianza della zona.

La polizia, che ha congelato il liquido seminale dell’uomo, è sulle tracce del presunto stupratore.

Pubblicato in Italia

La sanità non funziona, le strade sono un colabrodo, l’occupazione regionale è tra le più basse d’Italia e la Regione che cosa fa?

Udite udite: spende 100 mila euro per una cena che doveva coronare la partecipazione dell’ente al “Festival dei due Mondi” di Spoleto, tenutosi nel mese di luglio.

Cifra stornata dai fondi europei destinati all’incentivazione del turismo.

La notizia è riportata nell’edizione di oggi della Gazzetta del Sud.

La cronaca della serata è stata pubblicata su diverse testate nazionali: “Nella location esclusiva di un antico palazzo nobiliare, molti volti nuovi della vita politica, manageriale e culturale del Paese hanno potuto assaporare le eccellenze gastronomiche calabresi del menù stellare dello chef e ammirare dall’alto il concerto che proprio quella sera si teneva in piazza Duomo”.

Sicuramente una bella esperienza per “l’entourage della Regione” che vi ha partecipato.

Il Dipartimento al Turismo della Regione, per come riportato nel bollettino ufficiale della Regione Calabria (pubblicato il 20 agosto) ha affidato ad una società romana, con procedura diretta, i servizi relativi all’acquisizione degli spazi di promozione per un corrispettivo complessivo di 104 mila euro.

Insomma, i prodotti calabresi promossi in Umbria tramite una serata di gala e per la modica cifra di 104 mila euro attinti dai fondi europei per il turismo.

Anche questa è la Calabria.

Dal bollettino della regione del 20 agosto emerge infatti un affidamento diretto a una società romana per organizzare una cena con uno chef stellato a Spoleto al Festival dei due mondi.

Risorse che l’Europa aveva destinato al turismo della Calabria e che sono state digerite in una sola sera.

Fulvio Martusciello(PPE-FI) europarlamentare di Forza Italia dice che "La regione Calabria va commissariata e per questa ragione abbiamo presentato una interrogazione urgente al commissario Cretu.

E’ chiaro che prima si chiude questa esperienza di governo meglio staranno i calabresi.

Pubblicato in Italia
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy