Si sono concluse le indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Paola su un vecchia esposto della minoranza .
Il procedimento prese avvio nel 2009 e le indagini si sono concluse da pochissimi giorni
7 persone hanno ricevuto l’avviso ci chiusura delle indagini.
Tra queste anche il responsabile dell’UTC del comune di Longobardi
5 delle sette persone indagate si sono visti contestato addirittura il reato previsto dall’art 416 commi 1, 2, 3 del Codice Penale “perché si associavano tra di loro per commettere più delitti di abuso d’ufficio e falso, costituendo un sistema per mezzo del quale ( omissis) redigevano progettazioni per la realizzazione di opere edilizie, ampliamenti, sanatorie di opere già esistenti, richieste di agibilità/abitabilità e collaudi, pratiche sulla sicurezza del luoghi di lavoro, nel territorio di Longobardi, (omissis) poi autorizzate o comunque trattate dal Carnevale quale responsabile dell’UT del comune di Longobardi, così costituendo ed organizzando una compagine di persone al fine programmatico di porre in essere condotte integranti i reati di cui agli artt 117,323 commi I e II, aggravati ai sensi dell’articolo 61 n 2, 476 e 472 del CP”
Ora le persone alle quali è stato notificato il provvedimento di chiusura delle indagini hanno 20 giorni di tempo per presentare memorie ,produrre documenti, depositare documentazione relativa alle investigazioni del difensore , chiedere al PM il compimento di atti di indagine, nonché presentarsi per rilasciare dichiarazioni o chiedere di essere sottoposto ad interrogatorio.
La vicenda è trapelata nel paese di Longobardi e molti si chiedono cosa farà ora la maggioranza ed in particolare se si costituirà pare civile nel processo
Ricordiamo che tra pochi mesi il comune sarà interessato da elezioni per cui molti si chiedono se questa indagine avrà effetti sulle candidature e sul destino delle liste che eventualmente saranno in lizza per il governo dell’ente .