La notte scorsa un ladro è entrato nei locali del distretto sanitario di Paola
Parliamo di quelli siti in viale Giardini
Per fortuna questi locali erano dotati di allarme collegato con la centrale operativa del comando dei carabinieri.
Sono partite immediatamente che hanno bloccato lì’area impedendone la fuga
Il successivo sopralluogo portava alla scoperta della presenza di un uomo travisato da un passamontagna
L’uomo, un 44enne del posto, veniva prontamente bloccato e veniva sottoposto a perquisizione personale.
Successivi accertamenti ed indagini condotte nell’immediatezza hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti e d’individuare l'uomo come il presunto autore del furto che era avvenuto poco prima all'interno degli uffici dell'azienda sanitaria.
Secondo quanto ricostruito dai militari, l'uomo, dopo aver forzato la porta d'ingresso dei locali, si era introdotto all'interno degli stessi e scardinando le casse dei distributori automatici di snack e bevande era riuscito ad impossessarsi di un’esigua somma di monete riuscendo ad essere successivamente bloccato dai carabinieri prima di scappare dal luogo del delitto.
L'arrestato è stato poi condotto ai domiciliari su disposizione dell'autorità giudiziaria di Paola.
Ora dovrà rispondere di furto aggravato
E’ andata meglio ai ladri che ripetutamente si sono introdotti nel poliambulatorio di Amantea e che non sono stati mai arrestati.
Chissà se anche il poliambulatorio di Amantea è stato munito di allarme collegato ai carabinieri?.
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Paola
Erano le 5 di stamattina quando il giovane Mario Gallo è stato accoltellato davanti al "Green Park" di Cetraro Marina.
Il ragazzo è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Cetraro, dove i medici hanno accertato che è stato raggiunto da tre coltellate: due ai glutei ma una all’addome.
Il referto parla di“trauma pneumotoracico da arma da taglio”.
Mario Gallo è stato stabilizzato e subito dopo è stato trasportato all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza dove è stato operato.
Il ragazzo, comunque, non corre pericolo di vita.
Si tratta del figlio del messo notificatore del Tribunale di Paola e legato da vincoli di parentela con il consigliere regionale del PD Giuseppe Aieta.
Le indagini dei carabinieri hanno portato al fermo di un giovane, che si presume sia l’aggressore.
Si tratta di Matteo Iorio.
Sono stati ascoltati alcuni ragazzi che erano presenti al momento della lite, sembra provocata da motivi passionali.
La colluttazione sarebbe iniziata con l’assalto di Iorio a Gallo, che si trovava in auto con una ragazza.
Iorio ha iniziato provocando danni all’auto con un corpo contundente, poi ha preteso che Gallo uscisse ed è iniziata la colluttazione, al culmine della quale l’ha accoltellato.
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Paola
Vibo Valentia (VV) – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vibo Valentia, guidati dal Maresciallo Capo Francesco Panei, insieme a quelli della Stazione di Cessaniti, nel corso di specifici servizi finalizzati al contrasto del traffico di banconote false hanno arrestato per il reato di “Spendita e introduzione nello stato, senza concerto, di monete falsificate” Michelangelo Barbieri, 23 anni, e hanno denunciato in stato di libertà il fratello.
In particolare, i militari hanno trovato nell’abitazione dei due fratelli occultate sopra l’armadio della camera da letto di Michelangelo, 6 banconote false da 20 euro e 8 da 50 euro e tra le pieghe di una coperta nella camera da letto del fratello 8 banconote da 20 euro.
Sempre nell’ambito degli stessi servizi i Carabinieri di Vibo Valentia hanno denunciato, anche, un 43enne di origini rumene il quale dopo aver effettuato degli acquisti presso un esercizio commerciale della città ha provato a pagare con una banconota falsa da 100 euro e due ragazzi di Filandari trovati in possesso di altre 4 banconote da 50 euro.
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Vibo Valentia
Una ennesima importante operazione antidroga dei militri della stazione dei carabinieri di Fiumefreddo Bruzio che operano sotto la direzione della compagnia di Paola, diretta ad interim dal tenente Paolo Zupi.
I carabinieri della stazione di Fiumefreddo Bruzio, dai quali dipende il territorio di Longobardi, da tempo espletano servizi mirati a contrastare il fenomeno del traffico illecito di sostanze stupefacenti.
In tale quadro investigativo hanno tratto in arresto R.E., 45 anni, di Vibo Valentia e residente a Longobardi.
L’uomo, un nullafacente, in località Tarife di Longobardi, era stato individuato e perquisito. Addosso, tra l’altro, gli sono stati trovati 30 grammi di marijuana, 380 semi di canapa indiana e un bilancino elettronico di precisione.
Un’altra operazione giudiziaria che conclama l’altra per la quale è stato recentemente condannato a 6 anni dal Gup del Tribunale di Paola, Nicoletta Campanaro, il trentenne Agostino Perruso, accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio e armi.
In quella operazione vennero trovati 150 grammi di cocaina, 900 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, 18 mila euro in banconote di vario taglio, due pistole “Calibro 9” con matricola abrasa, con marca e modello da identificare.
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Longobardi