Seduta straordinaria del Consiglio Comunale in vista della prossima santificazione del Beato Nicola Saggio, prevista per il 23 Novembre a Piazza San Pietro, tra le proposte ci sarebbe la volontà di aggiungere al confalone comunale lo stemma del Beato Nicola.
A Longobardi Lunedì 21 Luglio si è riunito il Consiglio comunale in seduta pubblica, sessione straordinaria, relativo alla santificazione del Beato Nicola Saggio.
Presenti all’incontro l'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri,il Vicepresidente della Provincia Domenico Bevacqua, il postulatore dell'Ordine dei Minimi che ha seguito la causa di canonizzazione del Beato Nicola Saggio, Padre Ottavio Laino e Padre Gregorio Colatorto, Provinciale dei Minimi di Paola.
Si è entrati subito nel vivo della discussione sulla programmazione dell’evento, che vedrà la santificazione del Beato Nicola, al quale l’intero paese ed enti vicini si stanno preparando a partecipare il 23 novembre c.a. a Piazza San Pietro e seguenti mesi. Il primo tra gli ospiti a prendere parola è stato il postulatore Padre Laino che brevemente ha dato cenno ai passi più importanti della vita del Beato Nicola confermando quest’ultimo come grande esempio da seguire. Cresciuto in amore, in purezza e in umiltà, consacrò se stesso ai poveri, la cui opera d’amore rappresentò la sua missione specifica: nei poveri, vedeva, serviva e amava Dio. Ha raccontato del miracolo che ha permesso di concludere l’iter della canonizzazione e di come si svolgerà la giornata in Piazza San Pietro. Inoltre ha comunicato che si sta revisionando la stesura del libro “Nicola Saggio. Più in alto delle aquile” scritto da Bellantonio Alfredo ed ha accennato alla scrittura di un proprio libro dedicato anch’esso al futuro Santo.
Il dibattito è proseguito con l’alternanza di altri interventi da parte dell’illustre figure della Regione e Provincia, che nonostante i loro importanti impegni sono voluti essere fortemente presenti in questo momento e hanno espressamente dimostrato la vicinanza e la gioia di queste istituzioni al Comune per il grande evento, il quale rende sicuramente onore alla terra calabrese. Entrambi hanno dichiarato che cercheranno di prestare un sostegno economico per garantire una parte delle spese da affrontare. Mentre Padre Gregorio si è indirizzato in un discorso più tecnico sulle giornate di Roma, secondo il quale oltre la giornata del 23 consiglia e invita tutti a rimanere anche alla Messa che si celebrerà il 24 Novembre, come Messa di ringraziamento; sulla preparazione all’evento attraverso vari incontri e una Veglia antecedente alla Santificazione. Il Sindaco ha presentato un progetto di lavoro articolato, rivolto alla giornata del 23/11/2014 quale prima tappa, ma che guarda all'interezza dell'avvenimento.
I gruppi di minoranza rappresentati dell’Avv. Bruno e Avv. Attanasio hanno esplicitamente affermato in pubblico alcune loro proposte, apprezzato l'iniziativa della maggioranza di governo. Tra le tante iniziative si sente la necessità di istituire una consulta permanente con competenze di amministrazione attiva che coordini al meglio l’evento della santificazione, proposta accolta all'unanimità dal consiglio comunale.
Il primo cittadino durante lo svolgimento del Consiglio ha colto l’occasione per porre l’attenzione di tutti la proposta del nuovo gonfalone dell'ente, sul quale verrà inclusa la figura del Beato.
La scelta di questo però verrà sottoposta alla popolazione longobardese attraverso un referendum popolare.
Possiamo evincere a tutti gli effetti che la comunità di Longobardi e tutti gli enti presenti al Consiglio stanno operando al meglio e con grande impegno per fronteggiare e sostenere un evento del genere che sicuramente porterà aspetti positivi a tutta la collettività.
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Longobardi . Ieri, nella splendida cornice del borgo di Longobardi, piccolo comune del basso tirreno cosentino, una folla di fedeli ha partecipato ai solenni festeggiamenti in onore del Patrono Beato Nicola Saggio.
Con inni religiosi e marce sinfoniche la Banda Musicale “Francesco Curcio” di Amantea ha accompagnato la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Domenica.
Presenziata dal sindaco Giacinto Mannarino, l’amministrazione comunale ha consegnato le chiavi della città al Patrono Beato Nicola e salutando l’intera comunità, il primo cittadino ha comunicato che con molta probabilità il prossimo anno il Beato diventerà Santo.
Per via dell’inclemenza del tempo la processione e la fiaccolata non hanno avuto inizio ma i festeggiamenti sono comunque proseguiti sempre nell’antica Chiesa di San Domenica dove la banda musicale ha intrattenuto la comunità con un concerto diretto dai giovani maestri Alfonso Perri Altomare e Francesco Giovanni Di Rende.
Un pubblico attento e numeroso ha assistito al ricco e articolato programma che ha visto impegnata la formazione amanteana nell’esecuzione di brani di indubbia difficoltà quali: il Brindisi di Giuseppe Verdi, La vita è bella di Piovani, Celebration Song di Sheldon, Modugno Forever arrangiamento di Gazzani, Cinema Paradiso di Morricone, Medea di Piantoni.
Nel corso del concerto, inoltre, si sono esibiti in pregevoli esecuzioni in veste di solisti: Chiara Giampà (Clarinetto) in Oblivion, Stefano Scanga (Tromba) in C’era una volta il West, Daniel Ibarra (Tromba) in My Way ed Erika Fittipaldi (Sax Alto) in Concerto de Aranjuez.
Prima della chiusura delle celebrazioni civili con i consueti fuochi pirotecnici, il parroco ha voluto ringraziare la banda Curcio per la professionalità con la quale ha animato i festeggiamenti del patrono della città di Longobardi. Paolo Miraglia
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