Tante le “nuove” del consiglio comunale.
Tra le altre la assenza di Tonino Carratelli e Mario Pizzino , nella maggioranza, e di GB Morelli nella minoranza.
Ma, se di sorprese è “simpatico” parlare, la vera sorpresa della seduta del consiglio comunale di stasera 30 novembre è certamente la nuova posizione del decano degli assessori Giuseppe “ peppino” Nesi.
Non si era mai visto in questi ultimi anni il consigliere Nesi alzare la mano per votare come la maggioranza.
Né in verità si era visto la querelle tra Nesi e Rubino, con parole che per fortuna sono state lasciate scorrere sulla pelle , ma che ad un certo punto stavano per creare qualche problema ben maggiore
Ed ancora più rara è stata la pregnanza dell’intervento di Nesi sul mancato inserimento tra i debiti fuori bilancio delle parcelle della causa sostenuta da tutti i componenti di una delle vecchie commissioni edilizie, la cui difesa venne affidata all’avvocato Gregorio Barba e che si concluse con la assoluzione piena e totale di tutti i componenti la commissione.
Ora- è il senso della perorazione del consigliere Nesi- si tratta di persone che sono state nominate dal comune e che operavano nell’interesse del comune stesso.
Da qui l’obbligo “morale” dell’ente nel sostenere le spese legali visto la assoluzione dei componenti la commissione, tanto più che i componenti della commissione operavano gratuitamente.
Peraltro- questo ha sostenuto il consigliere Nesi- la vicenda era stata già discussa e si era moralmente assunto l’impegno di trovare una soluzione
Diversa la posizione della maggioranza che ha richiamato il parere contrario del ministero dell’Interno.
Difficile a tal punto ipotizzare se la questione troverà una soluzione che non sia giudiziale.
Ed altrettanto difficile è ipotizzare se la distinta posizione del consigliere Nesi avrà un seguito che muova verso la sua partecipazione alle prossime consultazioni elettorali.