La sanità calabrese cammina come un elefante. E si sprecano i “già”!
Ci vogliono mesi per una visita cardiologica pre-inter vento opera torio magari solo perché il medico curante non ha barrato la B della urgenza.
E si può rimediare, ma è assurdo.
Ma se la banda larga arriva ad Amantea poliambulatorio compreso e si nota che il CUP ha tempi inaccettabili perché non è stato sottoscritto i relativo contratto solo perché la direttrice del distretto non ha nemmeno la autonomia finanziaria e tecnica per sottoscriverlo e per averlo deve scrivere nientemeno che al Commissario Straordinario dell’Asp di Cosenza dott. Gianfranco Filippelli, al Direttore Amministrativo dott. Sergio Diego ed al Direttore del Dipartimento Amministrativo Ing. Nicola Buoncristiano , allora la questione non è solo assurda, ma è folle!
E folle è anche la mancanza di responsabilità, quasi come se queste cose fossero normali mentre ci appaiono soltanto vergognose!
Ma ancora più vergognoso è che per fare il contratto si sia dovuta interessare nientemeno che una deputata calabrese e cioè l’On. Enza Bruno Bossio che ne è venuta a conoscenza durante il consiglio comunale del 26 ottobre.
Ma che razza di nazione è quella dove lo Stato paga i due terzi della rete a banda larga per garantire migliori servizi pubblici e poi per dotarne una struttura sanitaria che dovrebbe essere la prima ad averla deve intervenire una deputata?
Che comune è quello che non fa il finimondo per garantire i migliori servizi sanitari?
Che governatore è chi non corregge i pessimi comportamenti dei suoi dirigenti regionali, magari mandandoli a casa? Od il povero Oliverio non ne sa nulla? E come fa a sapere qualcosa se non partecipa agli incontri?
Comunque ecco il comunicato della Rete “Difendiamo la Salute”:
“Tra le criticità evidenziate nella relazione della Rete “Difendiamo la Salute”, presentata nella grande assemblea del 21 ottobre, è stato più volte menzionato – quale causa di disagio per gli utenti – il cattivo funzionamento della rete internet, la cui lentezza e spesso interruzione rende tutte le procedure molto lunghe. Anche di questo si è discusso nel Consiglio Comunale di Amantea del 26 ottobre - convocato per discutere i problemi del Poliambulatorio - e che ha avuto come esito l’approvazione della piattaforma rivendicativa elaborata dalla Rete. In quella sede, l’On. Enza Bruno Bossio ha espresso forte meraviglia per il mancato adeguamento della rete internet alla nuova banda ultra larga, dichiarandosi disponibile a verificarne i motivi e ad adoperarsi per la soluzione del problema che – come lei stessa ha detto – “non necessita di tempi biblici per ovviarvi”. Dalle verifiche effettuate è emerso che – essendo i lavori per la banda larga ultimati - il problema delle interruzioni e della lentezza della rete internet è da attribuire “soltanto” alla necessità di definire una variazione nelle condizioni contrattuali con il fornitore. Abbiamo avuto notizia che la Direttrice del Distretto Sanitario, dott.ssa Giuliana Bernaudo, si è già attivata a tal proposito inoltrando richiesta di sottoscrizione del nuovo contratto al Commissario Straordinario dell’Asp di Cosenza dott. Gianfranco Filippelli, al Direttore Amministrativo dott. Sergio Diego ed al Direttore del Dipartimento Amministrativo Ing. Nicola Buoncristiano. Ci aspettiamo, dunque, che già nei prossimi giorni il Commissario Filippelli e la struttura amministrativa dell’Asp si attivino per superare tutte quelle criticità legate al malfunzionamento della rete internet, che si traducono in forti disagi per gli utenti a causa dei problemi al sistema di prenotazione ed ai rallentamenti delle procedure. Una buona notizia, a testimonianza del fatto che quando le realtà, associative e le istituzioni riescono a collaborare fattivamente per il bene comune, diventa più semplice promuovere gli interessi della collettività. Salutiamo quindi con favore questa buona nuova per il Comprensorio. Comunichiamo, infine, che giovedì 5 novembre alle ore 16.30 presso la sede della Cgil si terrà la riunione della Rete, durante la quale saranno discusse le azioni a difesa del laboratorio di analisi del Poliambulatorio che – ribadiamo - non deve chiudere e per il potenziamento dei servizi sanitari comprensoriali. In particolare, verrà discusso il documento base che sarà presentato all’insediamento del tavolo tecnico convocato presso la Regione Calabria per il prossimo 16 novembre, dove la Rete farà valere le ragioni del Comprensorio per l’assegnazione di una “Casa della Salute”. Tutti coloro i quali sono interessati e vogliono aderire alla Rete sono invitati a partecipare. Rete Comprensoriale “ Difendiamo la salute "
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In Calabria la Banda Larga è prevista in 223 Comuni . la Telecom Italia, vincitrice della gara bandita dal Ministero dello Sviluppo Economico riguardo l’attuazione del Piano nazionale Banda Larga e il Progetto strategico Banda Ultra Larga, adeguerà 359 centrali che consentiranno di abilitare circa 800 mila unità immobiliari a 30 Megabit al secondo e un migliaio di sedi della Pubblica Amministrazione, tra cui scuole e ospedali, a 100 Megabit al secondo.
La fascia tirrenica vede la banda larga a:
Tortora,
Praia a Mare,
Scalea,
San Nicola Arcella
Grisolia,
Santa Maria del Cedro
Diamante
Belvedere Marittimo
Bonifati,
Cetraro
Acquappesa
Fuscaldo
Paola
San Lucido
Falconara Albanese
Fiumefreddo Bruzio
Longobardi,
Belmonte Calabro
Amantea,
Lago.
Dell’hinterland di Amantea restano esclusi San Pietro in Amantea, Cleto, Serra d’Aiello ed Aiello Calabro
Questi gli altri comuni della nostra provincia : Cosenza, Acri, Altomonte, Amendolara, Aprigliano, Bisignano, Bocchigliero , Calopezzati, Campana, Cariati, Carolei, Casole Bruzio, Cassano all’Ionio, Castiglione Cosentino, Castrolibero, Castrovillari, Cerchiara di Calabria, Cerisano, Corigliano Calabro, Crosia, Dipignano, Fagnano Castello, Francavilla Marittima, Frascineto, Lattarico, Longobucco, Lungro, Luzzi, Malvito, Mandatoriccio, Marano Marchesato, Marano Principato, Mendicino, Montalto Uffugo, Montegiordano, Morano Calabro, Mormanno, Oriolo, Pedace, Rende, Rocca Imperiale, Roggiano Gravina, Rogliano, Rose, Roseto Capo Spulico, Rossano, Rovito, San Demetrio Corone, San Fili, San Giovanni in Fiore, San Lorenzo del Vallo, San Marco Argentano, San Pietro in Guarano, Santa Sofia d’Epiro, Sant’Agata di Esaro, Saracena, Scigliano, Spezzano Albanese, Spezzano della Sila, Terranova da Sibari, Torano Castello, Trebisacce, Verbicaro, Villapiana.
Questi i comuni delle altre province:
Crotone
Belvedere di Spinello, Caccuri, Casabona, Cirò, Cirò Marina, Cotronei, Crotone, Crucoli, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Melissa, Mesoraca, Petilia Policastro, Rocca di Neto, Roccabernarda, San Mauro Marchesato, Savelli, Scandale, Strongoli, Verzino.
Catanzaro
Amaroni, Badolato, Borgia, Botricello, Carlopoli, Chiaravalle Centrale, Cortale, Cropani, Curinga, Davoli, Decollatura, Falerna, Gimigliano, Girifalco, Gizzeria, Guardavalle, Maida, Montepaone, Nocera Terinese, Pentone, Petronà, Platania, San Pietro a Maida, San Pietro Apostolo, San Vito sullo Ionio, Santa Caterina dello Ionio, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Satriano, Sellia Marina, Serrastretta, Sersale, Settingiano, Simeri Crichi, Soverato, Soveria Mannelli, Squillace, Stalettì, Taverna, Tiriolo, Vallefiorita.
Reggio di Calabria
Africo, Anoia, Ardore, Bagnara Calabra, Benestare, Bianco, Bova Marina, Bovalino, Brancaleone, Campo Calabro, Cardeto, Caulonia, Cinquefrondi, Cittanova, Condofuri, Delianuova, Gerace, Giffone, Gioia Tauro, Gioiosa Ionica, Grotteria, Laureana di Borrello, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Melicucco, Melito di Porto Salvo, Molochio, Monasterace, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Oppido Mamertina, Palizzi, Palmi, Platì, Polistena, Rizziconi, Roccella Ionica, Rosarno, San Ferdinando, San Giorgio Morgeto, San Lorenzo, San Luca, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Sant’Ilario dello Ionio, Santo Stefano in Aspromonte, Scilla, Seminara, Siderno, Stilo, Taurianova, Villa San Giovanni.
Vibo Valentia
Acquaro, Briatico, Cessaniti, Dinami, Drapia, Fabrizia, Filadelfia, Filandari, Gerocarne, Ionadi, Joppolo, Limbadi, Mileto, Monterosso Calabro, Nicotera, Parghelia, Pizzo, Polia, Ricadi, Rombiolo, San Calogero, San Nicola da Crissa, Sant’Onofrio, Serra San Bruno, Soriano Calabro, Stefanaconi, Tropea, Vibo Valentia.
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