BANNER-ALTO2
A+ A A-

Paolo Naccarato riscopre la Calabria e si incatena anche lui!

“Te lo avevo detto io!” scrive Paolo Naccarato.

E poi, di seguito :” Mario Oliverio ha annunciato oggi che è pronto ad andare ad incatenarsi a Palazzo Chigi contro il persistente commissariamento della sanità in Calabria.

Come ricorderanno in molti, lo invitai pubblicamente a fare questo atto clamoroso già nell'estate del 2016 promettendogli di incatenarmi anch'io.

E che il Pd lo portava a spasso con vaghe e finte promesse ma nessuna volontà reale di revocare il commissario al di là dello roboanti dichiarazioni di tanti autorevoli dirigenti del suo partito.

Ora vuol farlo sul serio perché ha dovuto prendere atto che lo hanno preso per il culo in tutto questo tempo?

Benissimo!!! Meglio tardi.....!!!!!

Ed io caro Mario ti confermo che sarò accanto a te incatenato a mia volta fin quanto il Consiglio dei Ministri non ha assunto la formale deliberazione così come ha fatto alcuni mesi fa per la Campania. Voglio proprio vedere quanti deputati e senatori del PD e della maggioranza saranno con noi a Piazza Colonna incatenati.

Anche per lui la solita invocazione “ Non slegatelo!”

Come non dare ragione a Saverio Zavettieri quando dice ad Oliverio:

“Se il tuo partito ed il governo del tuo partito dopo aver fatto una legge che ti riconosce un diritto te Lo nega mentre lo concede ad un altro nelle tue stesse condizioni usando due pesi e due misure che Fai?

Ti incateni?

L'unico atto serio e comprensibile sarebbe la dimissione da quel partito e dalla presidenza, messa alla berlina.

Tutto il resto e' scena di dubbio gusto che serve solo ad accrescere il senso di ripulsa della politica. Mi dispiace veramente”

Evviva almeno un politico serio c’è ancora in Calabria.

E poi :

Antonella Politano scrive : “Caro Saverio Zavettieri il problema non è nè Scura che è stato un disastro e nè Oliverio che si incatena per soli fini elettorali.

Il problema è che i nostri parlamentari si sono mossi soltanto a tre mesi dal voto.. coinvolgendo Oliverio che è in calo di consensi come loro.

Sergio Scarpino scrive : Oliverio coinvolto? ma Oliverio è presidente della giunta regionale ed il firmatario di un Patto tradito ... lo dipingete come un incapace che si lascia coinvolgere da chi ,poi ? Oliverio ha due vie da percorrere : reagire politicamente da Presidente di una Regione, reagire ai dictat del suo ducetto rignanese, dimostrare di avere le.........la forza di saper presentare i problemi della Calabria o......... ritirarsi! incatenandosi a .. " casa sua " in perpetuo.

Io conobbi un altro Oliverio ora lo ritrovo peggio che doroteizzato...... un ........ in attesa di qualche regalia! Povera Calabria!

E poi il silenzio!

Pubblicato in Calabria

La vicenda è quella dei corsi fantasma di Maurizio Vadacchino.

In merito l'ex assessore regionale chiarisce la sua posizione relativa al rinvio a giudizio disposto a suo carico dal Tribunale di Catanzaro.

 

Ecco cosa dice:

“Ho rilevato che nell'articolo del Corriere della Calabria sono pubblicate con ampio risalto e con la pubblicazione della mia fotografia (unica tra i trenta indagati), notizie che non corrispondono al vero e che risultano lesive, oltre che della realtà storica, anche della mia reputazione ed onorabilità.

Infatti, nel procedimento avviato dal dott. De Magistris ben oltre 12 anni or sono, durante i quali alcuna prova è stata prodotta a sostegno dell'accusa, non risulto mai essere stato neppure indagato per tentata truffa aggravata, ipotizzandosi unicamente una presunta partecipazione ad una associazione per delinquere senza peraltro alcun addebito o ipotetica partecipazione in ordine a reati "fine" quali la truffa o altro, quindi una associazione senza però i reati per i quali l'associazione sarebbe stata costituita.

 

Una tale accusa del tutto inverosimile e priva di qualsiasi riscontro vede forzatamente coinvolta la mia persona attraverso inverosimili congetture che nella fase dibattimentale del processo saranno agevolmente e definitivamente smentite.

 

In ogni caso, per quanto riguarda lo stato attuale, devo ribadire che non sono mai stato indagato e tanto meno rinviato a giudizio per il reato di truffa aggravata, né per aver ottenuto in maniera illecita finanziamenti per corsi di formazione professionale.Saverio Zavettieri”

Quindi Saverio Zavetteri andrà a processo per associazione per delinquere e non anche per truffa aggravata.

Pubblicato in Reggio Calabria

"Sembra proprio che lo sport preferito della Procura di Milano sia quello di eliminare leader politici ed i loro partiti.

E' successo nel '93 con Craxi ed il Psi, rischia di ripetersi a 20 anni di distanza con Berlusconi ed il PdL pur trattandosi di storie politiche e vicende personali diverse. Ad elevare una Procura della Repubblica a santuario intoccabile, persino al di sopra della suprema carica dello Stato, si commette un errore grave ed imperdonabile dagli effetti irreversibili sull'assetto e gli equilibri tra i poteri dello Stato.

Non preoccuparsi come fa il PD, quale forza che aspira al Governo del Paese, del rischio che comporta l'eliminazione per via giudiziaria del leader e del partito maggiore di opposizione, rappresenta una prova di assoluta miopia politica dalle conseguenze imprevedibili sull'assetto democratico del Paese.

La Procura di Napoli che indaga Berlusconi per corruzione nei confronti di De Gregorio considerando reato un negoziato di certo improprio e sgradevole, ma pur sempre di natura politica, per far cambiare campo ad un senatore ignora i tanti cambi di casacca e gli episodi di trasformismo propri di questa seconda repubblica dietro cui non si celano certo motivazioni nobili ma tangibili contropartite.

Se questo è criminale, la stragrande maggioranza dell'attività politica è da considerarsi materia criminale.

Di questo passo, perché la Procura di Milano non indaga Berlusconi per istigazione a delinquere, (art. 414 del codice penale) per aver indotto circa 150 parlamentari del PDL a protestare, atto considerato da taluni come eversivo, presso la stessa Procura?”

E' quanto dichiara in una nota Saverio Zavettieri, dei 'Riformisti Italiani'.

Pubblicato in Reggio Calabria
BANNER-ALTO2
© 2010 - 2021 TirrenoNews.Info | Liberatoria: Questo sito è un servizio gratuito che fornisce ai navigatori della rete informazioni di carattere generale. Conseguentemente non può rappresentare una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità predefinita. Non può, pertanto, essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001. L'Autore del sito non è responsabile dei commenti inseriti nei post o dell’utilizzo illegale da parte degli utenti delle informazioni contenute e del software scaricato ne potrà assumere responsabilità alcuna in relazione ad eventuali danni a persone e/o attrezzature informatiche a seguito degli accessi e/o prelevamenti di pagine presenti nel sito. Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore del sito, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Nei limiti del possibile, si cercherà, comunque, di sottoporli a moderazione. Gli articoli sono pubblicati sotto “Licenza Creative Commons”: dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l’Autore). Alcune immagini pubblicate (foto, video) potrebbero essere tratte da Internet e da Tv pubbliche: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del sito che provvederà prontamente alla loro pronta. Qualunque elemento testuale, video, immagini ed altro ritenuto offensivo o coperto da diritti d'autore e copyright possono essere sollecitati inviando una e-mail all'indirizzo staff@trn-news.it. Entro 48 ore dalla ricezione della notifica, come prescritto dalla legge, lo staff di questo Blog provvederà a rimuovere il materiale in questione o rettificarne i contenuti ove esplicitamente espresso, il tutto in maniera assolutamente gratuita.

Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. Informazioni sulla Privacy