nTutto per voi un “felicissimo” e sincero intervento dell’amico Francesco Gagliardi“Quando un albero, anche se giovane, cade per la furia del vento cosa fa il contadino? Si dispera, resta a guardare? Prende l’accetta e lo taglia perché ormai non serve più, non da più frutta.
Mette la legna in disparte e poi la usa per accendere il fuoco nel camino. Così ha scritto Giovanni Verga nel romanzo “I Malavoglia” a proposito della disgrazia capitata alla famiglia Malavoglia che per un carico di lupini andato in malore e la perdita della barca, dovette vendere la casa del Nespolo che amava tanto:- Ad un albero caduto accetta! Accetta! – All’albero abbattuto tutti corrono con l’accetta. Ma cosa realmente ha voluto dire Verga? Per lui è molto facile attaccare, infierire chi è caduto in disgrazia. E Machiavelli nel “Principe” così ha scritto:- Questa è la condizione umana, che come il girasole, va girando la faccia alla luce del pianeta che risplenda. Questo fiore però anche quando è nuvolo gli va dietro; ma i cortigiani non l’imitano, perché se la luce del favorito niente niente s’annuvola, volta le spalle, e se ne vanno-. Quello che ho scritto vale anche oggi e vale anche per il Governatore della Calabria On. Mario Oliverio, finito nei guai con la giustizia. Questa non è una bella notizia per i calabresi. Ancora una volta, a distanza di pochi anni, un rappresentante istituzionale della nostra terra, è inquisito per abuso d’ufficio per tre appalti pilotati ed è scattata per lui l’obbligo di dimora a San Giovanni in Fiore. Ma lui replica:- Accuse infamanti- e annuncia con una nota lo sciopero della fame. La musica è finita, gli amici se ne vanno. Tutti ora lo hanno lasciato solo. Ai talk show non si sono fatti vedere, sui giornali non è apparsa nessuna notizia di solidarietà. Niente, neppure una parola, l’accenno di un saluto. Dove sono finiti gli oltre 200 Sindaci calabresi che a Lamezia Terme lo hanno spinto ad una seconda cavalcata? Un solo personaggio, Mimmo Lucano, l’ex Sindaco di Riace, a lui molto vicino, si è fatto vivo con una dichiarazione di solidarietà. E gli altri non hanno inteso spendere neanche una parola in difesa di Oliverio. Hanno subito abbandonato la nave che affonda e secondo indiscrezioni sono pronti a costruire un terzo polo civico formato da esponenti di Forza Italia contrari alla candidatura di Occhiuto a Governatore della Calabria e pezzi del Pd. Chiedo aiuto al “Principe” di Macchiavelli:- O voi che vi fidate dell’ombra ed appoggio dei potenti, come vi abbatte la disgrazia, la emulazione, e la variabil sorte delle felicità umane. E come tutti vi abbandonano quando cadete, anche quelli che per benefici vi erano più obbligati -. Ed ecco allora il vero significato del titolo di questo mio articolo: Nessuno ammira il sole che tramonta, tutti adorano quello che nasce-. E questo vale anche per te, caro Presidente Oliverio-. Sei caduto in disgrazia e tutti, gli amici, gli amici degli amici, quelli che tu hai favorito ti hanno abbandonato, se la sono squagliata. I cortigiani non hanno imitato il girasole che anche quando il sole si annuvola gli vanno dietro, a te hanno voltato le spalle e se ne sono andati.