Questa “querelle” farà certamente “felice” la maggio ranza, come tutte le storie che vedono la minoranza lasciarsi andare a conflitti interpretativi e di posizione.
Non ci sta Ruggiero e contesta quello che sembrerebbe un atto di orgoglio quando la consigliera di M5s Francesca Menichino afferma che le astensioni degli altri consiglieri di minoranza rientrano nel gioco sterile delle parti.
Non è da lei. Soprattutto quando lei( ed –invero- anche altri della minoranza) afferma che la solidarietà di genere ( maggioranza e minoranza) sono figlie del gioco sterile delle parti.
Forse la minoranza dovrebbe incontrarsi prima del Consiglio comunale e non sembra lo faccia. Ci vorrebbe un leader, ma è difficile trovarlo
Ecco cosa dice Sergio Ruggiero
“Oggetto: Risposta alle contestazioni “alle altre Minoranze” di Francesca Menichino del Movimento 5 Stelle.
Cara Francesca, nel tuo comunicato comparso all’indomani del Consiglio Comunale del 21 luglio, tra le altre cose scrivi: “Le astensioni delle altre minoranze rispetto alle nostre proposte, scelte concrete da condividere o meno, ci dimostrano che anche loro ieri non hanno votato interrogandosi semplicemente sull’opportunità delle scelte per i cittadini, ma interpretando uno sterile gioco delle parti, rispetto al quale il M5s si sente davvero molto lontano”.
E se le ragioni dell’astensione non risiedessero nell’interpretazione di uno sterile gioco delle parti ma solo nell’intenzione di essere consapevoli rispetto ad una scelta?
E ti domando, Francesca, come si può sentenziare in questo modo senza prima tentare di capire le ragioni altrui?
Mi spiego:
Ho condiviso e apprezzato il tuo brillante intervento riguardante la questione dell’affidamento in proroga alla Carime del servizio di Tesoreria. Tutta la Minoranza ha votato contro. Poi tu hai proposto le seguenti mozioni:
- proposta educatori tirocinanti, integrazione mozione educatori;
- proposta viabilità corso Umberto viabilità centro storico.
Si tratta di questioni complesse, solo apparentemente scontate, che francamente non possono essere decise in Consiglio senza che siano state preventivamente discusse in sede di Commissione tecnica. Infatti il funzionario Aloe all’uopo convocato, e l’Assessore Rubino, intervenuti rispettivamente nel merito delle due mozioni, hanno addotto ragioni meritevoli quantomeno di essere ascoltate e approfondite. Ed io, che devo ascoltare per capire non essendo beneficiato del dono dell’intelligenza sovrumana appartenente solamente ai geni, non ho potuto fare altro che astenermi. Magari avrò sbagliato.
Francesca cara, anch’io ho proposto una mozione, ma pur essendo ragionevolmente sicuro che sarebbe stata accolta per come era stata argomentata in precedenza, mi sono premurato di rimandare la questione a un’apposita commissione tecnica che la affronti con la dovuta attenzione, alla presenza del Comandante della Polizia Municipale e di tutte le parti in causa. E’ stata accolta all’unanimità, e stai sicura che la Commissione si farà a stretto giro!
Questo per dirti che se anche tu avessi proposto una Commissione di approfondimento invece di pretendere risposte immediate in Consiglio, non avrei esitato un solo istante ad appoggiarti. Che vuoi farci, Francesca, sono un pover’uomo, e prima di decidere ho bisogno di capire.
E’ questa la ragione per la quale mi sono astenuto, e non perché faccia parte di una compagnia di saltimbanchi che interpretano uno sterile gioco delle parti.
Voglio continuare a stimarti, Francesca. E tuttavia, rispettosamente parlando, mi sento di invitarti a misurare le parole. Amantea, 22.07.2015 Cordialmente Sergio Ruggiero”
Un invito alle parti dal nostro sito web,certi di interpretare il pensiero della comunità : “ Non litigate, siete entrambi( soprattutto voi due) indispensabili per la verità e la giustizia. Grazie”!