Dopo tanta attesa il grande giorno è arrivato, Papa Francesco ha canonizzato il "nostro" San Nicola Saggio da Longobardi.
Il Santo Padre, richiamandosi alla vita del santo, ha ricordato come «i pastori della Chiesa devono essere buoni pastori, capaci di radunare dalla dispersione, in cerca della "pecora perduta", mai "mercenari".
Il Comune di Longobardi, in collaborazione con l’Ordine dei Minimi, la Parrocchia di S. Domenica V e M. e del “Circolo Culturale Beato Nicola Saggio", ha patrocinato 4 pullman di pellegrini che sono andati a Roma a rendere omaggio al santo patrono di Longobardi.La decisione presa da Papa Francesco ha per noi un significato speciale, il frate di Longobardi, è il primo religioso dell'ordine dei Minimi a ottenere la canonizzazione, dopo il fondatore.
La gente ha compreso l’importanza dell’evento e c’è stata una grande risposta popolare. Resta l’amarezza per il comportamento della Regione, che ha deciso di indire le elezioni regionali proprio il 23 novembre, snobbando le decine e decine di atti deliberativi dei tanti comuni che hanno accolto l’appello del consiglio comunale del Comune di Longobardi e della Conferenza Episcopale Calabra.
Chiaramente il 23 è una tappa di un percorso molto più complesso e affascinante, infatti abbiamo già predisposto un progetto articolato, che toccherà i seguenti punti:
o Recupero urbano luoghi del Santo;
o Percorsi educativi per studenti, attraverso visite guidate nei luoghi del “santo”;
o Processo di divulgazione dell’immagine di S. Nicola Saggio da Longobardi nel mondo.
Abbiamo già attivato la procedura per l’emissione di un francobollo dedicato a Fra Nicola Saggio da Longobardi, da emettersi nell’anno filatelico 2015 in occasione dei festeggiamenti del 3 febbraio p.v.
Tra poco indiremo un referendum popolare per inserire l’immagine del santo nel Gonfalone Comunale, pensiamo ad una grande partecipazione collettiva dal basso, alla quale tutti cittadini saranno chiamati ad esprimersi.Come ho detto più volte, non vi nascondo che, nonostante i molti anni che ho passato nelle istituzioni, ieri 23 novembre, ho provato un sentimento di gioia misto ad una notevole soggezione. Ora è auspicabile che tutte le istituzioni, comprendano a pieno l’importanza della figura del nuovo santo calabrese, riconoscendo una centralità nella programmazione regionale.
Il sindaco - Giacinto Mannarino